Il partner ideale da me “sognato” è il cavaliere medievale con tanto di armatura che neanche riesco a sapere cosa si celi dietro all’armatura. Magari è un vuoto.

Chi sa di sicuro qual è il suo partner ideale?

Nella vita gli incontri avvengono a “caso” (metto tra le virgolette perché non voglio approfondire “il caso”).

....E rimani sorpreso delle meraviglie della vita … quando ti innamori.

Adesso per fare la pignola. Mark dice:

secondo me, a monte della perdita di stima per il partner sta la perdita di stima per se stessi. Considerando da questo p.d.v. tutto diventa più semplice, in teoria.

Edali scrive

''secondo me, a monte della perdita di stima per il partner sta la perdita di stima per se stessi.''

concordo pienamente

perchè il soggetto in questione ha un serio problema e l'ammetterlo sarebbe il primo passo verso il curarsi, e il curarsi lo indurrebbe a diventare una persona indubbiamente migliore.

Si può guarire dalla gelosia morbosa?

il fatto che continui a sostenere l'infedeltà della partner lo induce, senza sensi di colpa, a perpetrarla lui stesso.

Ma che tutto avvenga "inconsciamente"? potrebbe essere così davvero? annichilire l'altro solo per un senso inconscio di cambiare aria?
continuo ad avere perplessità.

non mi fucilate subito, ma secondo me tutta questa discussione e' inutile, la psicologia e' superata e andare a sindacare le cause di un comportamento per via psicanalitica e' una gran cavolata

se pensi al fenomeno proiezione, che sarebbe il proiettare su una persona un vissuto personale di una figura importante nella nostra crescita, un gentore, un tutore, che abbiamo introiettato e pero' per la sua perfetta non cocienza crediamo di vederla in un altra persona
be' questo e' assolutamete inutile andarlo a razionalizzare perche' si e' oramai radicata una struttura biochimica di connessioni sinaptiche e quindi una base fisica dello schema cognitivo
poi se sia stato mio nonno o mio cugino o un trauma censurato, non imorta un bel nulla, se non per fare 4 chiacchiere se si ha voglia di farle
quello che interessa non e' capire la causa, ma agire in modo che l'interazione tra noi e la fonte di sofferenza venga modificato su base neurale e biochimica

o senno' spiegatemi che senso ha il fenomeno proiezione a livello di utilita' pratica

Esattamente. Manca la stima in se stessi. ma non necessariamente quella nel patner. E' il fatto di non aver stima in se stessi e di pensare di non poter essere amati che porta alla gelosia morbosa. Chi è geloso, magari dell'altro ha anche stima, così tanta da ritenere che non possa amare ma la schifezza che lui ritiene di essere. E in se stesso che non he ha proprio.

Purtroppo non ho avuto il tempo di leggere tutti gli interventi. In effetti l'argomento mi interessa molto. In alcuni momenti della mia vita sono stata gelosa patologicamente e so che si sta male da cani (cosi' come immagino lo stia anche la vittima della gelosia). E' una malattia, punto e basta. Sicuramente io sono stata gelosa per una mancanza totale di fiducia in me stessa. Ma, l'aspetto interessante, è che sono stata gelosa solo nel momento in cui dentro di me, inconsciamente, avevo già decretato la fine del nostro rapporto. La mia gelosia mi aveva talmente umiliata, che non sarebbe stato più possibile continuare quella vita. Cosicchè una scelta che non avevo il coraggio di prendere, diventava inderogabile. Cosi' adesso so che quando sto con un uomo e comincio a guardare il suo telefonino di nascosto o gli frugo tra le cartacce, non gli voglio più bene. E' complicato. E' da vigliacchi. Ma per me è stato cosi'. Adesso spero di essere diventata un po' più intelligente e ricordare che la vita è troppo breve per lasciarsela sfuggire via su pensieri e paure inutili... speriamo.
Ciao
Balthasar_65

grazie Balthasar_65 per la tua testimonianza molto centrata nella teoria proposta come possibile genesi della gelosia, o almeno di alcune gelosie

no, non credo sia da vigliacchi , è umano .
non credo esista un metro di giudizio esterno per il coraggio o la vigliaccheria , diffiderei da chi vuole imporne .

i giudizi di demerito sugli altri riempiono la bocca di chi li esprime, di solito;siamo tutti su questa terra, dopo tutto.

Tu hai mostrato molta onestà e questo ti rende molto merito

grazie ancora per la tua lucidità soprattutto con te stessa e per aver condiviso questa tua esperienza con noi

non ho letto pero' opposizioni alla mia affermazione, vuol dire che siete tutti d'accordo con me che il fenomeno proiezione e' una bufala?

per La Viandante


apri un capitolo a cui non si era pensato e la cosa si fa più interessante, semmai:ce la spieghi meglio in relazione al tema della gelosia?



per balthasar 65

....e non ho preso nemmeno in considerazione i giudizi di demerito interni; sarebbero indice di senso di colpa ......e con i sensi di colpa non si va da nessuna parte .Un po' di sana autocritica quando si sbaglia per capire cosa e come e perchè si è sbagliato ,ok, per il resto arrivare a giudicarsi vigliacchi....no, una lucida come te non è una vigliacca , tutt'altro...beato l'uomo che ti ha trovata e poveraccio chi ti ha persa