La cosa che mi fa più male, è che più che sorella, è lui che vuole farmi da padre (ha 19 anni più di me)! Non ci riesco proprio a togliermelo dalla mente e purtroppo lo vedo ogni giorno!!!
Il fatto è che le altre due donne, più grandi di me, le vede poco proprio perchè vivono in altre città. E' questo che mi fa stare male, io sono ogni giorno vicina a lui!!! E lui, che fa? Mi prende e mi lascia quando vuole.

Piccola, sono stata con un uomo piu' grande di me di 15 anni , lavoravamo insieme e abbiamo vissuto insieme...ma e' stato un rapporto bellissimo...quando sono subentrati problemi che hanno condizionato la mia vita per sue paure, insicurezze, gelosie, ...ho preferito lasciare, soffrendo, che stare con un uomo che mi stava rendendo la vita impossibile, cioe' stare da sola ma stare bene



Vani

Come avevo previsto si cerca di capire "lui" e di capire "lei".
La cosa più semplice da dire è perchè amiamo sempre quello che ci fa più male?
La sofferenza genera amore forse? (ma guarda lì più mi fa male e più io lo adoro...)
...."Si fammi le pene, fammi soffrire, incatenami a te col male del cuore, mi piace questo tormento, ho com'è bello stare lì a rodermi dentro mentre non mi guardi, non mi parli, mentre mi tocchi ma non mi tocchi e mi guardi e non so dove guarda la tua anima ....sto lì ad un passo da te e tu sei lontano ma come ti sono vicina io.....e ti sento, sento il tuo respiro mentre mi chiedo se senti il mio....."

Caspita quante cose sento!!!!!!! e lui? che diavolo sente?

Piccola sei ancora in tempo.....ciò che senti è tuo e non suo ciò che provi è ancora tuo e non suo...
L'amore non sempre è corrispondenza a volte e quasi sempre è RINUNCIA!!!!!




Celeste

Donne che amano troppo
di Robin Norwood


Perché amare diviene "amare troppo", e quando questo accade? Perché le donne a volte pur riconoscendo il loro partner come inadeguato o non disponibile non riescono a liberarsene? Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. Donne che amano troppo, un bestseller che ha raggiunto il record di cinque milioni di copie vendute, offre una casistica nella quale sono lucidamente individuate le ragioni per cui molte donne si innamorano dell'uomo sbagliato e spendono inutilmente le loro energie per cambiarlo. Con simpatia e assoluta competenza professionale Robin Norwood indica un possibile itinerario verso la consapevolezza di se stessi e verso l'equilibrio dei sentimenti.





Vani

Io sono una donna che amo troppo...e per me è un problema!

Ma cosa c'è da capire scusa?
Che si tratta di una persona di basso profilo che non ti ha scelta ma che approfitta di una persona vicina di scrivania? Della serie tu o un'altra è uguale?

Che probabilmente è sposato e ha due figli in un'altra città per cui gli deriva un'impotenza se non di tipo organico, di tipo psicologico?

Che sta vivendo la crisi classica del cinquantenne e si comporta come da copione, anzi peggio, visto che da gran gentiluomo ti porta in una cabina (????).

Non so quanto sia puntuale citare il libro "Donne che amano troppo", e a 30 anni teoricamente si è in grado di saper riconoscere il cattivo gusto e la falsità (per non dire altro).

A meno che non sia il torbido fine a sè stesso a intrigarti.

Scriveva gia’ Bertold Brecht:

"Un uomo, signora, ha sempre paura di una donna che l’ama troppo".

e noi amiamo poco noi stesse.





Celeste

Sì, ma quel che non capisco è questo: perché allora non ne approfitta del tutto? Perchè non vuole venire a letto con me, ma si accontenta di qualche uscita, poco romantica, certo, lo so, sporadica per di più. E poi, ancora, questa non ve l'ho detta e mi vergongo di diverla, quando siamo insieme è bello sicuramente, ma pensate, non vuole baciarmi sulla bocca. Sì, umiliazione su umiliazione.
Io penso che in fondo abbia paura di provare qualcosa per me, si senta frenata, perchè lavoriamo insieme(mi ha detto che sul lavoro lo devo assolutamente ignorara!), forse per l'età. Non penso per le altre due donne, che sinceramente mi fanno pena. Una che non vede mai, perchè abita molto lontano da lui, e con la quale ormai sta assieme da anni, l'altra, sposata con un figlio piccolo che gli manda messaggi d'amore, e poverina, non sa che il tizio chiama amore, me, durnate questi incontri, sì li avete definiti bene, poco romantici, per usare un eufemismo.
Eppure, in cuor mio, so che questa persona prova qualcosa per me. Lo sento, ma sento che è spaventato, certo ha il problema delle altre due, ha il problema che non esserci un futuro, tra noi, ma vi giuro, quando restiamo abbracciati, sento che davvero mi vuol bene. E' tenero, dolce, affettuoso, poi tutto scompare, sul lavoro, il giorno dopo e per una settimana mi tiene il muso, fa il duro, non vuole uscire, per poi tornare sui suoi passi, e poi cambiare di nuovo idea. Amici non ce la faccio più So che non posso andare avanti così, ma è dura, troppo dura. Io che in amore ho sempre sofferto, certo anche e soprattutto per colpa mia.

Scusami,ho capito bene...neanche sulla bocca ti vuole baciare?Può darsi allora che non ti dice tutto,avrà paura di una sua malattia?non voglio essere cattiva piccola-grande donna..

Piccola comincio a non capire te non lui.

Cosa vorresti? non puoi spiegarti con le tue aspirazioni le sue azioni. Vorresti fare l'amore con lui ed essere ricambiata ma allo stesso tempo sei cosciente che egli è impegnato con altre donne e accetti anche questo?

Capisco che l'amore è irrazionale ma questo è autolesionismo!




Celeste