la persona che sta con noi?
Ho passato alcuni anni di "singletudine" (scusate mi piace il termine anche se non è sicuramente corretto). E tra alti e bassi come è normale che sia e personalissimi desideri da individualizzare... alla fine il bene primario da raggiungere era sempre lo stare bene con me stessa.
Ovviamente. Non dovevi preoccuparti di altro.
Ora mi trovo in difficoltà. Capisco che in un rapporto ci siano sempre dei compromessi da ricercare ma faccio tanta fatica. Sarà che mi avvicino ai quaranta? (Che impressione scriverlo).
Perchè quella punta di "egoismo" viene sempre allo scoperto. Fai fatica a smussare gli angoli, hai paura, tremendamente paura, di togliere dal piedistallo le tue necessità per far posto (anche) ai desideri dell'altro.......
Per voi è più importante stare bene voi e di conseguenza con l'altra persona? O fare del benessere del compagno/a la prima fonte di gioia e soddisfazione?

io ne ho quasi 50 e ti rispondo che se per fare stare bene l'altro, devi stare male tu e viceversa...durerà poco. Prima o poi i nodi vengono tutti al pettine. Proprio tutti, anche quelli a cui non pensavi più.
I gropponi deglutiti malamente, non si digeriscono mai. Prima o poi li rigurgiti o te li rigurgitano addosso spesso tutti in una volta come un vulcano in eruzione.
Scusa la franchezza, ma la penso così.
E non parlo dei piccoli e grandi adattamenti e più o meno indolori compromessi che ogni convivenza o relazione impone, mi riferisco naturalmente a cose grandi e piccole, ma per noi in qualche modo inaccettabili. Ma soprattutto al modo in cui riusciamo o non riusciamo ad accettarle nell'altro ed al modo che l'altro adotta per imporcele come scontate o per farcele amare a tutti i costi o consapevolmente per farsi amare nonostante loro rendendole quindi quasi sopportabili
In ogni caso la risposta è "stare bene noi ed affrontare le cose ogni volta con sincerità e fiducia nell'altro, senza mai dare nulla per scontato".
Se poi tu per stare bene devi andare tutte le sere a giocare a bingo e lui non lo sopporta proprio...non devi pretendere che ti amerà fino a che morte non vi separi

ah, dimenticavo di scrivere che rispondo con grande leggerezza ed anche un po' stupidamente, perchè stasera va così ed è un bene
Chiedo quindi scusa a verve ed al suo quesito di tutto rispetto e che non me ne voglia

Per me la cosa piu' importante in un rapporto e' stare bene io e di conseguenza far star bene il mio compagno...un dare e un ricevere...se non mi sento appagata non rinuncio alla mia liberta' per stare per forza con qualcuno...preferisco stare da sola, metaforicamente, che con un uomo che non mi dia quello che desidero...come mi piace gratificare l'altro...non e' un discorso egoistico...e' semplicemente non accettare condizioni che possono nuocere a me stessa...se lui e' un giocatore di golf e vive sui campi da golf ogni momento libero...non puo' costringermi ad amare quello sport per avermi accanto e fare un "tour de force"...o regalarmi l'iscrizione al circolo di golf...l'attrezzatura...le lezioni...e' tutto qua...



Vaniglia

ciao verve sicuramente non faccio del benessere del mio compagno la mia prima fonte di gioia e soddisfazione!

Però, visto che amo profondamente il mio compagno, il fatto che lui sia felice, per me é importante. Se lui diviene triste o non sta bene per colpa mia, ne discuto con lui e se non si tratta di qualcosa di veramente intoccabile per me..se ne può discutere, ovvero posso scegliere un compromesso che consenta libertà e felicità ad entrambi.

Ovviamente anche lui fa lo stesso con me. Se qualcosa del suo modo di fare mi fa soffrire..ci si lavora su insieme.Questo mio modo di fare mi fa stare bene con me stessa e fa star bene anche il mio compagno.

In un rapporto di coppia si deve sempre tener conto anche delle necessità dell'altro, nei limiti di ciò che é possibile e accettabile affinché non si entri in conflitto con le priorità esistenziali di ciascuno dei due. Se non si vuol fare questo, allora va anche bene una vita da single o di incontri passeggeri..
con assoluto rispetto sia per la vita da single che per gli incontri passeggeri.

un saluto

feng qi