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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 16-12-2005, 22.25.55   #21
feng qi
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Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
Citazione:
Messaggio originale inviato da dana
Non so se ti può essere utile, ma esiste l'Agedo, un'organizzazione di volontariato composta da genitori che hanno figlie e figli omosessuali.
"La volontà è di essere d'aiuto e sostegno a quei genitori che hanno saputo dell'omosessualità della propria figlia o figlio e ne soffrono perché per loro è difficile comprendere o accettare. Il pensiero di poter condividere il loro disagio offrendoci come interlocutori per un dialogo su una situazione che noi abbiamo vissuto e superato, affinchè nessuno abbia più a soffrire inutilmente per ignoranza di un fenomeno e per colpe inesistenti."

Non conosco personalmente l'organizzazione, ma ricordavo la sua esistenza, perciò l'ho cercata con google.
http://www.agedo.org/index_i.html

grazie infinite dana! mi hai compresa perfettamente.
ripropongo la mia domanda ancora una volta:
.. cosa mi consigliate, e qui vorrei anche il parere di uno psicologo, per rasserenare le madri, le sorelle..etc nel momento in cui mi trovassi davanti ad una situazione così delicata in cui i diretti interessati non vogliono il sostegno di una terapia familiare?

X rubin:il post non chiede una discussione sulle aberrazioni, ma solo sull'omosessualità per cui come dice melany ogni volta che in questo post continuerai a parlare di perversioni e simili sarai fuori tema. E siccome colleghi le perversioni e l'omosessulaità rischi di far credere che pensi che l'omosessulaità sia solo una deviazione/perversione..mentre stiamo prorpio qui per dire tutto il contrario.

un abbraccio
feng qi
feng qi is offline  
Vecchio 17-12-2005, 14.11.46   #22
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Numerosissimi amici, mi pare che additiate il mondo ostile e stolto, pieno di stereotipi.. ma guarda caso la pensate tutti nello stesso modo..

il mio parere sull’omosessualità (per nulla fuori tema, dato che si parla di psicologia e omosessualità, e una parte della questione riguarda il rapporto tra possibile cura psicologica di una possibile malattia omosessuale) è un sillogismo, prototipo del ragionamento razionale inaugurato dal grande aristotele:

il comportamento sessuale [i]può[\I] essere sottoposto a disturbi.
l'omosessualità è un comportamento sessuale.
l'omosessualità può essere sottoposta a disturbi.

(vedi feng che ho sempre scritto "può", quindi è anche vero che in tal modo può non essere. Infatti io non ho mai sostenuto che l’omosessualità sia sempre e solo una deviazione nevrotica dell’impulso sessuale, ma al contrario, sostengo con forza e allegria che molti omosessuali sono così per loro intima natura. Ma sostengo anche che può non essere così, vista l’argomentazione sillogistica posta sopra.)

Invece qui si sostiene che sia impensabile ragionare logicamente, cioè dedurre che il comportamento sessuale possa essere sottoposto a disturbi.
anzi, non il comportamento sessuale in genere, ma solo quello omosessuale ha questo privilegio.

Anche se questo è palesemente irrazionale, nessuno batte ciglio e non cede terreno: nessuno è disposto a concedere questa possibilità all’omosessualità.

Ma cosa significa che persone intelligenti, senza grandi problemi a livello di logica, rifiutino a priori la logica, sostenendo opinioni senza alcun fondamento logico?
E dov'è il fondamento, se non è logico?

Il fondamento è nell'opinione comune, che rifiuta qualsiasi medicalizzazione dell'omosessualità per vari motivi, anche per mostrarsi di mentalità libera, aperta, a differenza della “maggioranza delle persone, più ottuse, piene di stereotipi”, come dimostrano vari interventi:



Citazione:
sono una persona dalla mentalità aperta ... Dunque non glie ne faccio nessuna colpa, come invece fanno in molti.


Citazione:
un omosessuale "che vive fuori dagli stereotipi"...
oltre il livello "normale"di comprensione


Citazione:
la sua "diversita" e l'ho sctitto tra virgolette
non hanno bisogno di nascondersi ai "bigotti"...


Citazione:
Qual'è il problema? ..Sarà che non amo molto le etichette


Citazione:
il vero problema é il mondo intorno a loro.


Citazione:
Se parti con questo approccio in una discussione con un omosessuale... (errore, deviazione, perversione, disagio, ecc.)...Dimostri di essere poco sensata... (è meglio che mi fermo qua)
L'omosessuale è una persona come un'altra. Questo è il punto di partenza
Non c'è limite alla stupidità dell'uomo, come non c'è limite al disprezzo e alla discriminazione dovute a stereotipi e pregiudizi provenienti dal nulla


…ma in effetti sono io che sbaglio, dato che la logica, dall’alba dei tempi, è che “la maggioranza” vince.
r.rubin is offline  
Vecchio 17-12-2005, 14.29.45   #23
Elijah
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Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
Numerosissimi amici, mi pare che additiate il mondo ostile e stolto, pieno di stereotipi.. ma guarda caso la pensate tutti nello stesso modo..

C'è un "tutti" che compromette quel che dici...
Generalizzare è sempre sinonimo di pregiudizio, o erro?

Citazione:

aristotele:

il comportamento sessuale può essere sottoposto a disturbi.
l'omosessualità è un comportamento sessuale.
l'omosessualità può essere sottoposta a disturbi.

Ti ripeto che non è il modo opportuno per iniziare una discussione, quella di sottolineare i DISTURBI...
Iniziamo dalla normalità, e se poi vogliamo, passiamo ai disturbi... ok?
Non capisco perché ti ostini a voler iniziare a parlare dei disturbi...
senza prima approfondire la normalità tra gli omossessuali.

Citazione:

Il fondamento è nell'opinione comune, che rifiuta qualsiasi medicalizzazione dell'omosessualità per vari motivi, anche per mostrarsi di mentalità libera, aperta, a differenza della “maggioranza delle persone, più ottuse, piene di stereotipi”, come dimostrano vari interventi:
Citazione:
Elijah, cioè io

Se parti con questo approccio in una discussione con un omosessuale... (errore, deviazione, perversione, disagio, ecc.)...Dimostri di essere poco sensata...
Non capisco dove stanno la mia illogicità, la mia ottusità, i miei stereotipi...
Se me li puoi segnalare... Thanks

Vorrei ricordarti che gli omosessuali sono stati discriminati e considerati alla stregua delle bestie fino a pochi decenni fa... E la ferita non è ancora marginata completamente... per questo motivo bisogna mostrare tatto...

Ciao, Elia


Ultima modifica di Elijah : 17-12-2005 alle ore 14.35.13.
Elijah is offline  
Vecchio 17-12-2005, 20.41.23   #24
feng qi
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Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
[quote]Messaggio originale inviato da Elijah
..Vorrei ricordarti che gli omosessuali sono stati discriminati e considerati alla stregua delle bestie fino a pochi decenni fa... E la ferita non è ancora marginata completamente... per questo motivo bisogna mostrare tatto...

grazie Elijah, volevo dire proprio questo anche se non é stato recepito nel modo giusto.

un abbraccio
feng qi
feng qi is offline  
Vecchio 18-12-2005, 03.09.55   #25
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Citazione:
Messaggio originale inviato da Elijah
C'è un "tutti" che compromette quel che dici...
Generalizzare è sempre sinonimo di pregiudizio, o erro?

dimostri senz'altro una notevole acutezza mentale,
per questo mi stupisce che ti fermi ad una questione formale:

Citazione:
Ti ripeto che non è il modo opportuno per iniziare una discussione, quella di sottolineare i DISTURBI...
Iniziamo dalla normalità, e se poi vogliamo, passiamo ai disturbi... ok?
Non capisco perché ti ostini a voler iniziare a parlare dei disturbi...
senza prima approfondire la normalità tra gli omossessuali.

E' ovvia la normalità, in generale, degli omosessuali.
siamo tra persone sensate e sensibili.
Meno ovvia è la possibilità di una loro patologia, che è negata da tutti, e questo lo trovo interessante dal punto di vista sociale.

poi il tema della discussione è il consigliare o meno ad un omosessuale delle sedute con un buon psicologo, e io dico sì, ovviamente consigliare non significa costringere.

Citazione:
Vorrei ricordarti che gli omosessuali sono stati discriminati e considerati alla stregua delle bestie fino a pochi decenni fa... E la ferita non è ancora marginata completamente... per questo motivo bisogna mostrare tatto...

Secondo me la discriminazione si attua su due fronti contrapposti ed egualmente sottolineanti la diversità delle persone: con il disprezzo, e con l'eccessiva protezione. In entrambi i casi le persone in questione non sono trattate come gli altri.
r.rubin is offline  
Vecchio 18-12-2005, 13.41.17   #26
Melany
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Messaggi: 422
Rif.rubin - disturbi della sessualità -

Anche stavolta ho poco tempo.Sintetizzo brevemente il mio pensiero:
1)tutti siamo persone
2)poi,ammesso che tutti abbiamo in comune il fatto di essere persone = tutti allo stesso liovello

le persone possono essere:omosex
eterosess.
bisess.
asessuali (????? non ho capito bene ancora che cosa vuol dire)
3)infine tutti,di qualunque orientamento sessuale,ci possiamo AMMALARE.
Tra le varie malattie,possiamo anche ammalarci di MALATTIE DELLA SESSUALITA'.


La malattia,però è qualcosa che prescinde dall'orientamento sessuale.L'orientamento sessuale è come essere biondi,bruni,rossi.Poi un biondo,bruno o rosso può anche diventare calvo,questo per fare un'analogia.
Melany is offline  
Vecchio 18-12-2005, 14.42.52   #27
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Re: Rif.rubin - disturbi della sessualità -

Citazione:
Messaggio originale inviato da Melany
3)infine tutti,di qualunque orientamento sessuale,ci possiamo AMMALARE.
Tra le varie malattie,possiamo anche ammalarci di MALATTIE DELLA SESSUALITA'.


La malattia,però è qualcosa che prescinde dall'orientamento sessuale.


alla fine ci siamo arrivati.
un omosessuale può essere una persona eterosessuale disturbata.
r.rubin is offline  
Vecchio 18-12-2005, 21.05.51   #28
Melany
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Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 422
Re: Re: Rif.rubin - disturbi della sessualità -

Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
alla fine ci siamo arrivati.
un omosessuale può essere una persona eterosessuale disturbata.

No,rubin,non era questo che volevo dire.
Io volevo dire che ci possono essere:
un eterosessuale disturbato
un omosessuale disturbato

Non volevo dire che l'omosessualità è l'eterosessualità disturbata.

P.S.:comunque,anche ad essere possibilisti,cioè anche ad entrare nell'ottica del " tutto può essere ",PERCHE' OGNI VOLTA CON TE SI FINISCE A TROVARE SEMPRE UN COLLEGAMENTO TRA L'OMOSESSUALITA' E QUALCHE POSSIBILE DISTURBO? Non era questa l'intenzione di chi ha aperto il post.Proviamo a parlare dell'omosessualità solo come ATTRAZIONE SESSUALE VERSO PERSONE DELLO STESSO SESSO. Vedo che tu invece ritorni sempre su questo punto.
Mi sembra a questo punto un tuo limita mentale.Prova a parlarne sotto questa chiave che ti ho detto io,perchè era questo che voleva chi ha aperto il post.Proviamo a parlarne solo AL LIVELLO DI ORIENTAMENTO SESSUALE,cercando di esaminare tutti i vari aspetti.
In caso,certe eccezioni al caso,si possono approfondire in un altro post,se a te interessano.
Ciao.
Melany is offline  
Vecchio 18-12-2005, 21.09.00   #29
r.rubin
può anche essere...
 
Data registrazione: 11-09-2002
Messaggi: 2,053
Re: Re: Re: Rif.rubin - disturbi della sessualità -

Citazione:
Messaggio originale inviato da Melany
No,rubin,non era questo che volevo dire.
Io volevo dire che ci possono essere:
un eterosessuale disturbato
un omosessuale disturbato

Non volevo dire che l'omosessualità è l'eterosessualità disturbata.

certo, non tutti gli omosessuali sono eterosessuali disturbati.

...oppure nemmeno alcuni?
...troppo difficile da ammettere?

ognuno ha i suoi limiti.

il post chiede se consiglierei uno psicologo ad un omosessuale, la mia risoposta è sì, e uno dei motivi è questo che ho esplicitato.

ora possiamo continuare a incensare la normalità degli omosessuali

Ultima modifica di r.rubin : 18-12-2005 alle ore 21.10.23.
r.rubin is offline  
Vecchio 18-12-2005, 21.14.16   #30
Melany
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Data registrazione: 31-10-2005
Messaggi: 422
Citazione:
Messaggio originale inviato da r.rubin
d

poi il tema della discussione è il consigliare o meno ad un omosessuale delle sedute con un buon psicologo, e io dico sì, ovviamente consigliare non significa costringere.


Melany:lo psicologo per un gay serve solo se lui ha problemi di autoaccettazione.Fine( secondo me).


..............
Secondo me la discriminazione si attua su due fronti contrapposti ed egualmente sottolineanti la diversità delle persone: con il disprezzo, e con l'eccessiva protezione. In entrambi i casi le persone in questione non sono trattate come gli altri.

Melany:
su questo ultimo punto ti do ragione,vedere l'omosessualità come cose normale vuol dire nè discriminare nè proteggere.La protezione,per me ha senso,solo quando si crea una situazione in cui una persona omosessuale diventa vittima.L'omosessuale preso in giro da un pugno di bigotti che lo insultano,io lo difendo.Per me in questo caso è vittima. Una donna gay che mi dovesse mettere le mani addosso perchè le piaccio io,provocherebbe in me l'effetto du farmi arrabbiare,nella stessa misura in cui mi farebbe arrabbiare un uomo invadente che mi mette le mani addosso.Non entro nell'ottica :"poverina,in fondo che ha fatto.".

Ultima modifica di Melany : 18-12-2005 alle ore 21.16.04.
Melany is offline  

 



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