La tua analisi non posso che condividerla:
si pensa sempre alla cura e poco spesso al paziente,a meno che non trovi una struttura adeguata basata sul rapporto paziente-medico (e alcuni C.I.M. fanno questo lavoro).spero tu possa uscire presto,vedrai che fuori dall'ospedale la vita ti sembrera' rifiorire e avrai anche nuovi stimoli per curarti nel tuo posto d'origine,solo abbi fede,e sappi che quando hai problemi sul forum qualcuno puo' sempre ascoltarti e comprenderti.un abbraccio di buona fortuna
fiordiloto

rosi anche secondo me le strutture psichiatriche dovrebbero avere una funzione provvisoria, una soluzione di breve durata a emergenze non risolvibili in altra maniera. Non conosco però la tua situazione, quella dei tuoi familiari, l'entità e le modalità delle tue "crisi".
Una buona psicoterapia, se la fai tramite servizio pubblico, non dovrebbe costare fior di quattrini....il problema è che non sappiamo cosa ti aspetta a casa. La struttura psichiatrica ha senso secondo me solo quando diventa l'unica alternativa, ossia quando proprio il paziente non può stare da nessun altra parte, o perchè non è logisticamente possibile, o perchè sarebbe ancor più dannoso per lui stesso.
certo è che la tua famiglia qualcosa si aspetterà da te, ed è giusto: devi sforzarti non solo per te, ma anche per chi ti sta intorno ed è afflitto da questa situazione, tanto quanto lo sei tu.

un consiglio, che ti avranno detto 100 volte: un passo alla volta.

un

Ciao Borderline ascolta le parole di Ricerca , sono sicura che quando ti renderai conto di tante cose comincerai a reagire e troverai la serenità essa è ad un passo da noi basta allungare la mano
un bacione

ciao, mi sono letto tutto il forum in un secondo! incredibile! mi spiace molto per la tua patologia! e mi spiace ancor di più per la situazione ospedaliera che continui a trovare!
Personalmente ho una grande esperienza di queste strutture anche se le vivo dal versante opposto.
di situazoni come la tua ne ho viste risolversi, anzi ti dirò che è tra le patologie mentali più diffuse ma anche più trattaabili!
soltanto scordati di guarire, non si guarisce, si impara a convire con noi stessi e poi lentamente si cambia , ci si evolve, è più un percorso spirituale di volontà che un operazione chirurgica dal quale ristabilirsi.

in bocca al lupo, spero davvero che tu possa ritrovare le tue motivazioni ed tuoi stimoli.

vi ringrazio per le parole di conforto la mia storia e' lunga e forse borderline ci sono sempre stata pero' atteggiamenti autolesionistici come ideazioni di suicidio e' da marzo che ce le ho.
Ora sto affrontando un percorso che so essere lungo e difficile ma devo riuscire anche se una completa guarigione non ci sara'. Lo devo ai miei figli di 4 e 8 anni che hanno bisogno di una madre non di una persona che pensa al suicidio del resto io come tutti non avrei potuto fare a meno di mia madre, se penso a questo un po' di forza mi viene
che dite vado per il meglio? Spero solo di andarmene presto da qui e poter provare a riprendere una vita normale, almeno ci provo un abbraccio a tutto il forum.
borderline65

vai benissimo.
passo dopo passo.
non bruciare le tappe
se hai voglia di far due chiacchere fatti sentire

come consiglio datti giorno per giorno obbiettivi piccoli e realizzabili. un picccolo cambiamento per volta fa molto.
ciao ciao

Rosi, ti auguro di salire, su su, passo dopo passo come dice effettos, sulla strada della vita e della felicità, tenendo per mano i tuoi figli, scrivendo le tue belle poesie...

Guccia

Cara rosi,di problemi mentali,chi piu' chi meno ce li abbiamo tutti:
l'importante e' fronteggiarli e fare qualcosa per avere una vita il piu' possibile soddisfacente:se capisci che senso ha per te cio' che fai,e se ti rendi conto che non sei malata,ma che una parte di dentro di te all'improvviso viene fuori e non riesci a controllarla,pian piano senza sforzo riuscirai a controllarla,e coltivando quello che ti piace fare,anche con l'aiuto dei tuoi figli riuscirai a passare questo momento e a ricavarne esperienza per aiutare gli altri:non sei sola ricordatelo,altri prima di te sono passati da brutte storie simili alla tua e adesso gioiscono con piu' forza di prima!
alex

Oggi sono stata dimessa finalmente mi sembra di aver riaquistato la mia liberta' ma mi sento come senza una precisa identita' dopo mesi chiusa li' dentro devo recuperare la mia vita piano piano con l'aiuto dei farmaci. ho paura di ricadere in idee autolesive ho paura di desiderare la morte di nuovo, mi sento come in un paese straniero dove devo imparare tutto. spero di non avere ricadute e non rientrare piu' in strutture come quelle. comunque ringrazio tutti voi che avete allietato le mie ore grazie di cuore
borderline65

Caccia la paura di farti ancora del male pensa che brutta esperienza hai avuto e la paura versala sull'ospedale
Vedrai che troverai la serenità , in bocca al lupo