Che si tratti di un coniglietto, di un cane, di un gatto o di un uccellino la sua presenza risveglia l’interesse di chi gli è vicino: bambini , anziani, ma anche malati e disabili con problemi psichici e fisici possono migliorare la qualità della loro vita e le loro condizioni di salute .
Avete mai sentito parlare della pet-therapy; i piccoli amici dell'uomo sono capaci di instaurare relazioni anche con chi non è più in grado di farlo, con chi si è lasciato andare e non riesce più a comunicare con i suoi simili. Grazie a loro molte persone sole, di qualunque età, ritrovano un attimo di serenità, di gioco festoso, di vicinanza fisica.
Lo scopo della Pet Therapy, è di migliorare le condizioni fisiche, sociali, emozionali e cognitive del paziente

Devo molto al mio amico a quattro zampe , lui mi ha dato dei stimoli , ora sono io che gli do la pappa e poi ci facciamo tante coccole e gli butto la palla e lui me la porta e poi mi cura , io gli voglio tanto bene e lui mi dimostra tanto calore.
Voi avete esperienze con animali ?

no, mi bastano i miei animali domestici a due zampe

Essere, sì, sia vissute in prima persona che conosciute.
La scorsa estate io e i miei figli abbiamo vissuto una triste esperienza, le cose non andavano bene, nonostante i miei sforzi.

Poi è arrivata "lei": una boxer piena di vita, affettuosissima e giocosa; è stata subito una presenza più che positiva, davvero con lei molto è cambiato soprattutto per i miei figli: molto spesso ci fa scoppiare dalle risate, sono incredibili le sue trovate e il suo modo di giocare con noi.

Si
Il mio gatto è qualcosa di indescrivibile!!!!
Chi non ama gli animali ed i gatti in particolare, non può comprendermi appieno, ma loro percepiscono tutto; se sei felice, se sei triste, se hai qualche male fisico...tutto
Esempi: avevo male all'appendice, infatti dopo qualche giorno mi operai d'urgenza, e Fadia, la mia gatta, che di solito quando sono a letto mi cammina addosso...passava da una parte all'altra del mio corpo senza sfiorarmi, saltava oppure faceva il giro!
Quando sono triste o piango lei mi sta vicino oppure mi sprona a giocare con lei, mi fa gli agguati, si nasconde e poi spunta all'improvviso...fa delle cose buffe per cui alla fine mi fa sorridere...

troppo tenera...
Gli animali sono una risorsa inestimabile...
J

Io ho esperienze di animali...ne ho quasi un centinaio a casa.

Sarò un tradizionalista ma continuo a preferire la Man Therapy...

animali? a parte i miei domestici a due zampe ho avuto per un certo periodo: un cane, un gatto scorbutico, 4 caprette, tre coniglietti nani, un piccione viaggiatore, due tartarughe acquatiche e l'immancabile pesciolino rosso.
Purtroppo tutti questi animali hanno fatto una brutta fine; il cane, ad una, una, m'ha sgozzato le caprette (per l'ultima addirittura ha rotto la catena), i coniglietti sono morti da soli, uno ha preso la strada nel bosco, il piccione lo abbiamo restituito al debito proprietario, tartarughe e pesce nessuno li accudiva
Avevo un giardino molto grande e romanticamente pensavo di creare un piccolo zoo, ma non ho tenuto conto delle gelosie e dell'incompatibilità di alcuni animali a convivere nello stesso pezzo di terra. Il cane (meticcio di colore nero e dedito alla guardia) me l'hanno avvelenato e, una volta, mi sono entrati i ladri in casa riuscendo a strappazzarlo ben bene per renderlo inoffensivo (probabilmente l'avevano preso a bastonate, considerando il sangue che gli abbiamo trovato all'altezza della testa e del collo).
Dopo questa esperienza gli animali li tengo a debita distanza, mi piacciono, ma non ne voglio più sapere. Mi divertivano certo, sono un grande impegno e responsabilità, ero particolarmente affezionata ad una capretta soprannominata "pallina", dormiva sul davanzale della finestra e non c'era verso di ricoverarla nella sua stalla. Quando è morta ci ho pianto parecchio, ci si affeziona, gli si vuol bene e a volte sembra davvero che ad alcuni animali "manchi la parola". Agli avvelenatori del mio cane ho augurato ed auguro ancora di fare la stessa fine.

Buona giornata a tutti

Povero cagnolino...mi dispiace...

Caspita tammy è un film di terrore la tua storia , mi spiace , io penso che se abituati tutti gli animali possono stare insieme, ho visto cani e gatti giocare e darsi i bacini , gli animali danno tanto ma hanno bisogno di cure e chi ha poco tempo a disposizione è meglio che lasci perdere o si accontenta di un animaletto meno impegnativo .
Il mio zoo casalingo è composto da , un acquario una gabbia di cocorite e il mio stupendo amorevole cane .
Maxim che animali hai ?
Joolee anche a me piaciono i gatti anche se ho un pò di paura perchè li trovo imprevedibili , che amore la tua gatta .
Cannella infatti portano gioia , tante volte sono buffi e quando ci guardano hanno uno sguardo come i bambini ; innocente , chissà che bel musono ha la tua boxerina !
Borderline tu hai un animale ? ci aiutano anche ad avere uno scopo nella vita prendendoci cura di loro , questa che segue è una storia vera ;
Leggo di questa storia sul sito animalieanimali.it. Un anziano, di nome Dino, ospite di un "gruppo di famiglia" in quel di Foligno, vive da oltre 20 anni immerso nel suo mondo oscuro, quello dei disturbi psichici. Tutti i giorni sono uguali, scanditi dai ritmi dei pasti, del sonno che porta incubi e della veglia che non riesce a procurare spunti di interesse, figuriamoci di gioia. Dino ha deciso di non partecipare più alla vita, tanto da rifiutare esami e trattamenti. Infermieri ed assistenti sociali sono costretti a fare quello che possono nel suo domicilio coabitato da altri anziani che se la passano, chi un po' meglio di lui, chi un po' peggio. Dino non ha mai sentito parlare di pet therapy. Dino non legge. Contempla il mondo che scivola al suo fianco. Una mattina Dino apre la finestra: una botta di vita, guardare fuori in strada. Davanti al portone c'è Bobi, un piccolo bastardino che lo guarda con aria interrogativa. Chissà per quale oscuro meccanismo, una favilla di luce straccia le tenebre. Dino chiama gli assistenti sociali e chiede loro di accompagnarlo giù, per dare un'occhiata a quel botolo che lo guarda. Sulle prime gli assistenti sono titubanti, poi incalzati dall'interesse dell'uomo portano in casa Bobi. Per Dino scocca la prima scintilla di interesse per la vita dopo 20 lunghi anni di oscurità. Decide che Bobi ha bisogno di un bel bagnetto. Un mastello d'acqua, una spugna e un po' di shampo ed eccolo spazzolare il mantello non proprio pulito del bastardino. Poi si passa alla dispensa delle cibarie, dalle quali escono le leccornie che Dino riserva a Bobi. "Per quanto Dino manifestasse talvolta qualche lieve miglioramento", dicono gli assistenti della casa Foligno, "un risveglio siffatto verso la voglia di vivere non l'avremmo mai creduto possibile. Addirittura l'anziano ora esce per andare a pagare le utenze, a lui intestate, presso l'ufficio postale". Dino e Bobi diventano inseparabili e il loro legame si riflette anche sull'umore degli altri ospiti anziani. Ora dovranno tutti abbandonare il piccolo centro per una nuova "casa di accoglienza" che il comune di Foligno sta costruendo. Naturalmente nella nuova casa ci sarà un piccolo "letto" in più, un altro posto a tavola. Sì, insomma l'avete capito. Ci saranno la cuccia e la ciotola di Bobi che non ha la minima intenzione di staccarsi da quell'uomo che una mattina lo ha guardato incuriosito da una finestra che non prometteva nulla, se non il grigio dell'asfalto. Dino non sa assolutamente nulla di pet therapy, di terapia comportamentale con l'uso di animali. Neanche Bobi e, per una volta, neanche noi. Ci basta pensare semplicemente che, ancora una volta, un uomo ha incontrato un cane.
Buona giornata a tutti

Maxim che animali hai ?

Un pò di tutto...la mia casa è in un bosco quindi, a parte i frequentatori che vanno e vengono, ho un pò di animali da cortile. Poi cani e gatti.
Fino a poco tempo fa avevo anche qualche fagiano ed una lepre ma un frequentatore notturno del bosco non desiderato...la volpe...aveva trovato il modo di banchettare.

Bella la storia di Dino e Bobi ma conferma il fatto che la mancanza di affetti umani ci porta inevitabilmente verso gli animali.

Mi ha commosso la storia che hai riportato, essere....bellissima!
E' vero, i gatti sono imprevedibili...ma sono così ruffiani!!!
Pensa che ogni volta che Fadia, la mia gatta, fa delle marachelle (spessissimo), io la sgrido...e lei si mette sdaiata dul dorso e fa quegli occhietti languidi che amore!!!
Proprio ieri sera l'ho sgridata e lei si è innervosita..chi ha i gatti sa bene che quando sono nervosi agitano la coda...bene...l'agitava con tanta veemenza che...si è schiaffeggiata da sola!!!! E se l'è presa con la sua stessa coda!!!
ma come si fa??? E come si puo' ancora avere il polso fermo??? Sono scoppiata a ridere....