io ho la vaga sensazione che finchè sei "incosciente" voli di fiore in fiore senza la benchè minima cognizione di causa, seguendo l'istinto, gli odori, la natura, le stagioni ecc.ecc.ecc.

però, però.....
con la coscienza e la cognizione di causa razionalizzi il "cuore", i sentimenti ed anche le emozioni, o quanto meno le controlli per benino, diciamo che: verifichi quanto accade, perchè accade e magari decidi anche, come "di fiore in fiore", che tutto ciò accada

Quando il vero amore arriva, non cè niente che tiene. Sè e una cosa impossibile,si può soltanto soffrire,

anche io ritengo che "volendo si comanda a tutto",
ma per esperienza personale posso dire che quando ci si innamora di qualcuno che pare soddisfare tutti i nostri bisogni , allora non si ragiona più davvero.... praticamente va ad intaccare il proprio "punto debole" e diventa la "perfezione".

Certo...su questo sonop d'accordo con te...anch'io ho provato una forte attrazione fisica per un altro uomo in passato, ma mi sono controllata benisssimo...certo, con molta fatica, ma mi sono controllata....in quel caso però non era certo il cuore a parlare....
Ma se dovessi innamorarmi di un altro..non so...cavolo può capitare o no? E che faccio? Trascorro il resto della mia vita con un uomo che magari non amo più, o non più abbastanza? No, se dovesse mai accadere...mi accerto bene dei miei sentimenti...e se sono veri...non comando il mio cuore...

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Cara amica,
il controllo, credo, che è più facile quando nella famiglia è presente un figlio che potrebbe rimetterci.
Non possiamo/dobbiamo essere così cattivi da rovinare una povera anima candida.
Comunque frenare le energie, specie alcune energie, ce ne vuole. Neanche personaggi molto importanti nella storia sono stati capaci di tanto.

Saluti a Tutti

Sì, ma come si fa a comandare la mente per impedire certi pensieri e quindi anche i pensieri di una persona perchè ci si è innamorati? Io non credo che si comandi a tutto, per me non si può comandare il proprio pensiero. Si può cercare magari di distrarre un po' la mente ma è troppo stressante e poi per me non vale nemmeno la pena. Almeno la mente lasciamola libera.

ciao ale, ..sì io la penso come te..al cuore non si comanda..ma lo si può fare ragionare in virtù di un bene preziosissimo quale é la serenità di un figlio. Specie se é piccolo e manifesta sofferenza nei confronti di un cambiamento all'interno del nucleo familiare.

un abbraccio
feng qi

Melany, anche io spesso mi sono chiesta come è possibile comandare il corso dei propri pensieri... ma è necessaria una forte motivazione perchè non è impossibile.
considerarsi passivi sarebbe deleterio per le nostre capacità di cambiamento.

tutto ciò che nasce da un supposto "bisogno"... è egoico e porta distorsione, aspettative e disillusione (con rabbia) successiva

Sono completamente in sintonia.

Non credo però (per continuare con il post di Turaz) che le emozioni nascono da un “supposto” bisogno … credo che nascono dalla nostra sensibilità. E quali emozioni più alte dell’amore?

Si possono però controllare e guidare verso altri lidi (alti). Sarebbe un “peccato” reprimere.