Io non so odiare forse non odiare vuol dire perdonare ? o forse non sò amare ?
L'odio è una reazione di difesa , che legame c'è tra odio e amore? di solito si odiano persone che ci sono vicine con le quali si hanno legami profondi ad esempio il partner o i genitori.
Di queste due definizioni che seguono di odio e amore cosa ne pensate ?
1)l'odio non nasce dall'amore, ma da un legame che si sente distrutto, tradito e annientato.
2)Chi non conosce l'amore non odia
Ho aperto questo post riferendomi ad uno scritto di Pessimista e dedico queste parole a tutti

Ho imparato a camminare,
da sola
Ho imparato a correre, a fuggire,
scappando dalle paure di fanciulla
tremando dinanzi a dure voci,
ed ho imparato a piangere
per difendermi da parole ingiuste,
verso chi non può reagire
urlando la verità ed i pensieri Ho imparato a crescere.
Tra gente di passaggio,


ed oggi ho imparato a dimenticare
la gente di passaggio,
a credere nella solitudine
e che lo specchio di casa
sappia ascoltarmi senza ipocrisia.
Ho imparato a soffrire.
Ho imparato a capire la vita,
e non è facile accettarla
Ho imparato ad amare
per ingannare la vita stessa,
Ho imparato a rialzarmi,
da sconfitta,
e ricostruire il mio mondo, un altro e un altro ancora
Io, non ho ancora imparato a smettere d'amare.sapendola amara, crudele
e avara di gioie.

l'odio nasce dall'ego
l'amore (io) non conosce odio ma ama incondizionatamente.
ciao

Allora chi non conosce odio conosce l'amore? No?!
V

Grazie Turaz per la tua spiegazione, dovrei farmi uno specchietto per capire l'Ego ed Io per sapere la differenza .
Si può odiare una persona che non si conosce ma sappiamo che ha violentato dei bambini ? sento di più parlare di odio tra persone che hanno un legame è per questo che mi chiedevo se l'amore e l'odio hanno qualche cosa in comune !
é possibile non sapere odiare anche quando sei stato ferito profondamente ma ami di più !
Certo Guccia

Se non si odia ci sono due possibilità:
1)sei una persona molto buona.
2)sei una persona apatica.
Le persone passionali sono in grado di amare con grande trasporto e di odiare con altrettanta intensità.Le persone apatiche non odiano né amano,ma provano un sentimento più deteriorante,l'indifferenza.
A volte,la separazione tra odio e amore è molto labile.A me è capitato spesso di stringere amicizia con persone che all'inizio mi stavano antipatiche,anzi,è il mio modo per costruire le amicizie migliori.Non so perché,ma le mie amicizie cominciano sempre con uno scontro,forse perché mi piacciono le persone forti e sicure di se,che non si vergognano a scontrarsi con me.Nel mio caso,quindi,l'odio è costruttivo ed è un bene provarlo.

le parole "amore" e "odio" collegate alla "passionalità" o altri fattori di questo tipo sono "palliativi" egoici dell'amore incondizionato (che di egoico non ha nulla)

Turaz dopo mezz'ora ho capito la tua spiegazione , meglio tardi che mai , grazie
Major Tom non sapevo che antipatia è anche odio , io pensavo che odio era un sentimento estremo e distruttivo forse è perchè io non trovo mai le mezze misure sui sentimenti

la "spiegazione" è inutile cercarla "fuori" da se stessi...
va cercata "dentro"...
indi ciò che conta è l'introspezione

Dunque: penso di non riuscire ad odiare perché non provo nè risentimenti nè disprezzo per le persone che mi fanno torti; certo non mi stanno simpatici nè li amo, ma riesco a perdonare abbastanza facilmente (non ho subito torti inimmaginabilmente enormi ma rimangono sempre torti!). L'unica cosa è che sono abbastanza sarcastica e spesso faccio battutine ironiche che potrei anche risparmiarmi. Ripeto, però, che, secondo me, non si tratta di odio è solo il mio spirito umoristico che non riesce a frenarsi. Spesso (2 sono i soggetti prediletti innocenti, fra l'altro miei amici -non amiconi ma amici- che spesso non comprendono e, uno in particolare mi dice "mi odi" insensatamente).
Altre tre persone invece che sono particolarmente "cattivelle" (non uso altri termini ) con me, non mi provocano reazione forse perché non riescono a capire quale sia (per mia fortuna) il vero punto debole su cui dovrebbero premere.
Uno prima ti "perseguita" poi ti fa buon viso a cattivo gioco, ti chiede sfacciatamente prestiti (non in denaro ) e ti fa domande come per dire "lo chiedo a te perché ci fidiamo" (o cose del genere);
la seconda ti fa l'amica (ultimamente più davanti che dietro perché il suo "branco" l'ha abbandonata) e, insieme alla mia migliore amica Letizia, viene lì, ti prende a braccetto e ti dice con voce stridula "Ciao, Vale" e viene a chiederti di ripeterle le "domande filosofiche" che stavi ponendo a tal dei tali del tipo "Da dove veniamo o che cosa siamo?" come se non se avesse mai sentite nella sua ignoranza di Miss Liceo linguistico che odia il francese ma ama il latino (e ho chiesto retoricamente ai miei due migliori amici) perché non veniva a fare anche lei il classico, ma sapete, lei ama tanto le lingue dalla seconda elementare e vuole fare l'interprete (se le piace giusto per lei, ma non venire a dire con me certe cose; specifico che non fa più francese e ne va fiera e io faccio bilinguismo)!
La terza è la peggiore di tutti. Quando hai ragione tu secondo la maggioranza le vai bene, sei perfetta, ti chiede pareri, consigli ecc. Quando ti prendono in giro sei la persona più rompiscatole del mondo e, infine, sempre, quando parla di te con le sue amiche sei niente, una secchiona (parla lei che studia 200000 ore al giorno e sono 200000 più brava a scuola di lei) comunque non la odio e le ho anche fatto copiare una ricerca di 20 pagine (è dalle medie che è così -sì, questa persecuzione inizia da allora! - e le avevo fatto copiare anche una ricerca di 20 pagine perché aveva lo stesso soggetto ma avevamo prof. e classe differente)!!!

Basta, mi fermo qui... magari scopro che li odio (ma non credo) senza saperlo! Strano ma mi comporto più gentilmente con loro che con altri!
Grazie per lo sfogo, scusatemi se è off topic ma vi chiedo di non chiudere la discussione a causa mia perché chiudo qui.
Grazie ancora



Valentina

P.s.: Spero davvero di essere una persona molto buona, !!

Mi sono chiarita le idee e un po' di autoanalisi non fa mai male, poi se non ne fai finisci col "deprimerti un po' "

hai ben descritto tre tipologie di palliativo "egoico" di amore prima e di odio poi.
tutto legato a inconsapevolezza
ciao