Ma, vermente anche io penso che si possa sempre scegliere. Certo qualche volta è estremamente difficile. Oddio, scegliere non è mai facile. L'importante è scegliere, anche eventualmente, di accettare una cosa che non ci piace pur di... Insomma, cambia. Se, ad esempio, scelgo di continuare un lavoro che non amo fino a che mio figlio non sarà indipendente, ho scelto e non subisco supinamente il mio lavoro. Si può sempre scegliere almeno l'atteggiamento con cui porci davanti alle cose.

esatto. almeno io mi riferivo a questo e a dover scegliere di rinuciare a qualcosa cui non si vorrebbe rinunciare pur di.....

inzomma, quel che intendevo è che 'sto equilibrio estasiante, sarebbe proprio una botta di culo (consentitemelo).

La praticità della vita e la realtà del mondo non incastrano sempre (quasi mai?) le cose in modo da poter avere "botte piena e moglie ubriaca".

Sì. Ma funziona se rieci a sentirlo come una scelta. Se no subisci passivamente una situazione, come una vittima della vita. Sembra un artificio, ma lo è solo fino ad un certo punto.
E poi a poco a poco si scopre che magari si può scegliere davvero. Perchè, va beh, questa magari sempra una cosa un po' mistica (oggi continuo ad usare questa parola ), ma il nostro atteggiamento verso la vita modifica la realtà e allora i colpi di culo avvengono Questo puoi anche non crederlo sulla parola, io penso che sia così.

sei tu a considerarlo un discorso "poco pratico"
per me è praticissimo.
basta comprenderlo (e non è facile farlo) e mettersi in discussione

Con chi stai parlando?

Tornando al discorso principale...quello del lavoro è un problema serio oggi.
Purtroppo sono poche le persone che fanno un lavoro che amano...
Ho fatto tanti lavori, anche molto stancanti fisicamente parlando, ma non erano il MIO lavoro.
Ma intanto mi sono pagata qualche rata all'università, la casa in cui vivevo, le bollette ecc....ma oggi, dopo anni di studio e sacrificio, mi sono stancata di fare la cassiera o la cameriera...voglio fare la psicologa...e sto ancora cercando....anche se mi sono momentaneamente fermata....

non avevo quotato non importachi.
I'm sorry

E' vero che ogni scelta conscia od inconscia può essere cambiata ma dipende da molti fattori che non possono essere trascurati:
Da quanto tempo si è messa in moto la scelta da cambiare
Da quanta forza (energia) abbiamo a disposizione ora
Da quanto importante riteniamo il cambiamento

Per intenderci (almeno provarci) se come è stato detto per esempio ho in piedi una situazione da 10 anni... ho una certa età... figli.. famiglia etc... posso decidere in qualsiasi momento di cambiare lavoro, ma devo mettere a posto tutto quello che ho aperto in questi dieci anni (in Spiritualità si definirebbe una sorta di karma.. il che non è corretto ma rende) se ho una grande energia e volontà potrei riuscirci in pochissimo tempo.... ma si suppone che se per dieci anni non ho fatto quello che volevo non sono al massimo come quantità/qualità di energia... e quindi ammesso che lo voglia veramente ho due cose possibili ed infinite sfumature tra esse... cambiare e poi "pagare lo scotto" con calma, preparare il cambiamento con calma e cambiare.
Esempi reali anche se generalizzati e non sempre applicabili: voglio cambiare lavoro ma devo mantenere una famiglia:
chiedo un prestito, cambio lavoro e pago con calma....
metto via i soldi e poi cambio....

allora equilibra questo:

1) desiderio di bere acqua pulita.

2) risiedere in una zona rurale del Mozambico.

a te la soluzione pratica

Non so adesso ti posso raccontare una storia che alla fine potrebbe centrare poco ma che alla fine chissà che non ti possa dare un spunto ...
un mio amico del mio stesso paese si è diplomato a una scuola tecnica e dato che aveva un diploma tecninco ha pensato quello di più logico poteva esserci come lavoro ... ovvero andare a lavorare alla telecom nel campo delle telecoumncazioni ..
dopo diversi anni per la precisione circa 8 con un buon stipendio il suo lavoro non gli piaceva piu non è che sapesse fare altre cose rispetto a quella che aveva fatto per otto anni ... ma non ci stava piu bene li era stato spostato da Reggio a Bologna e non si trovava piu con i suoi colleghi e anche il lavoro anche se gli rendeva bene economicamente poteva essere fonte di sodisfazione ... d'altronde il suo tempo era sempre pieno di impegni che gli davano soddisfazione ... ma ad un certo punto ha deciso che qualcosa andAva cambiato e così si è licenziato per andare in un altro posto ma quello forse era pure pegggio edopo un anno il desiderio di tornare indietro era forte ma ad un certo punto la svolta trova un corso per scenografo ...si licenzia e per un anno rimane disoccupato ma per tutto il tempo studia e si prepara .... dopo quell'anno ha iniziato a lavorare come scienografo e nei primi lavori prendeva poco ma molto poco rispetto al suo lavoro precexente ora passati alcuni anni è riuscito a fare strada e prendere un buon stipendio ...
adesso è felice gli piace il suo lavoro e non ha problemi economici ...
insomma per la serie non è mai troppo tardi puoi pensare anche tu di cambiare qualcosa magari lincenziarti e intraprendere qualcosa in cui tutti ti diranno che fai male perche il lavoro sicuro e una cosa indispensabile ma alla fine forse potresti essere fice come il mio amico ora ...