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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 28-01-2006, 21.43.58   #51
Kim
Utente bannato
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 1,288
Infatti qui non si capisce piu' nulla Fragola.....


Kim is offline  
Vecchio 28-01-2006, 21.45.34   #52
Pensierostupendo
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Data registrazione: 26-01-2006
Messaggi: 230
Per Kim non mi ha aiutato quella donna io ho usufruito di altre vie..
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Vecchio 28-01-2006, 21.48.21   #53
Pensierostupendo
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Data registrazione: 26-01-2006
Messaggi: 230
Avete notato qualche contraddizione? Fatelo presente subito ..io di solito vivendo l'attimo fuggente non mi rifaccio a cose passate in circostanze passate scusatemi
Pensierostupendo
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Vecchio 28-01-2006, 21.54.34   #54
Fragola
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Data registrazione: 09-05-2002
Messaggi: 2,913
Citazione:
Messaggio originale inviato da Kim
Scusa ma che ha detto di diverso di quanto ho affermato io...tutti a freddo non hanno paura della morte....e nemmeno di rompersi la gamba domani che vuol dire!...ma quale equilibrio!

Beh, credo che nessuno abbia la certezza di rompersi una gamba domani. La certezza di morire invece ce l'abbiamo tutti. E molta gente ha paura della morte. Magari non ci fa caso perchè evita di pensarci, ma ha paura. A freddo, non su un arereo che sta precipitando. Molto spesso la maschera sotto altre paure. La paura delle malattie, ad esempio. O della vecchiaia. O sotto altre cose. Come gli attacchi di panico, le crisi di angoscia ecc...
In una situazione di pericolo reale siamo biologicamente determinati per provare paura. Perchè la paura serve a mettere in atto i meccanismi di difesa. E' istinto. Nemmeno sappiamo di cosa abbiamo paura. Solo, avvengono in noi scariche ormonali che percepiamo come paura e che ci fanno fare ciò che serve per sopravvivere. Come scappare, scansarci prima che un'auto ci investa e cose del genere. Invece, avere paura della morte nella vita quotidiana in momenti in cui non c'è periolo immedito, è diffuso ma inutile.
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Vecchio 28-01-2006, 22.06.54   #55
Pensierostupendo
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Data registrazione: 26-01-2006
Messaggi: 230
Infatti non ho mai affermato di voler cercare la morte per dimostrare di avere il coraggio di affrontarla..io parlo della morte come di un evento naturale. La morte violenta provoca tutta quella serie di reazione che hai descritto.. per quell'istinto di autoconservazione o all'attaccamento alla vita degli esseri umani. Non vedo contraddizioni in ciö.
Basta solo spiegarsi bene per discernere..altrimenti si rischia di generalizzare..
Pensierostupendo
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