Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Psicologia
Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Percorsi ed Esperienze


Vecchio 01-02-2006, 00.42.32   #1
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Non essere all'altezza..

Ciao!

Io sono una new entry!

Ho scoperto questo sito poco tempo fa..e questo è il mio primo topic. Sono un pò emozionata!!

Sono una ragazza giovane,di 20 anni.
Frequento il secondo anno di università e nella mia carriera scolastica sono sempre stata molto brillante.


Tutte le persone che conosco mi stimano molto e da me si aspettano sempre grandi risultati.

Siccome non mi sento di deludere le persone che credono in me e -soprattutto- di deludere me stessa, mi impegno molto in quello che faccio.

Tutto ciò sta diventando pesante..

Per mantenere la media del 30, spesso mi capita di rimandare esami..e di giustificarmi con gli altri inventandomi influenze,casini vari..


Mi pesa il fatto che io mi SENTA di DOVERMI giustificare con altre persone (amici,compagni di università..) ,a cui io non dovrei proprio rendere conto.


Io cerco di proporre un'immagine di me che mi rispecchia solo in parte: sì che sono una ragazza in gamba,ambiziosa e determinata...ma sono anche una grande "fan*****sta",disorganizzata,s empre in ritardo...

Sono la classica ragazza che si fa le studiate la notte prima degli esami e che ottiene voti alti grazie allo studio,ma soprattutto grazie all'intelligenza.


Perchè non riesco a dire ai miei amici e colleghi "non vengo a dare l'esame perchè sono andata in vacanza,non ho fatto un cavolo e non ho voglia"??

Per quale cavolo di motivo devo sempre giustificarmi?



Tra l'altro ho anche perso credibilità,dato che gli altri ci credono..ma non sono cretini!


Grazie a chiunque mi saprà schiarire le idee.

Bacio bacio!!
LelianaBrindisi is offline  
Vecchio 01-02-2006, 01.00.46   #2
nicola185
al di là della Porta
 
L'avatar di nicola185
 
Data registrazione: 15-02-2004
Messaggi: 0
Re: Non essere all'altezza..

Citazione:
Messaggio originale inviato da Leli
Ciao!

Io sono una new entry!

Ho scoperto questo sito poco tempo fa..e questo è il mio primo topic. Sono un pò emozionata!!

Sono una ragazza giovane,di 20 anni.
Frequento il secondo anno di università e nella mia carriera scolastica sono sempre stata molto brillante.


Tutte le persone che conosco mi stimano molto e da me si aspettano sempre grandi risultati.

Siccome non mi sento di deludere le persone che credono in me e -soprattutto- di deludere me stessa, mi impegno molto in quello che faccio.

Tutto ciò sta diventando pesante..

Per mantenere la media del 30, spesso mi capita di rimandare esami..e di giustificarmi con gli altri inventandomi influenze,casini vari..


Mi pesa il fatto che io mi SENTA di DOVERMI giustificare con altre persone (amici,compagni di università..) ,a cui io non dovrei proprio rendere conto.


Io cerco di proporre un'immagine di me che mi rispecchia solo in parte: sì che sono una ragazza in gamba,ambiziosa e determinata...ma sono anche una grande "fan*****sta",disorganizzata,s empre in ritardo...

Sono la classica ragazza che si fa le studiate la notte prima degli esami e che ottiene voti alti grazie allo studio,ma soprattutto grazie all'intelligenza.


Perchè non riesco a dire ai miei amici e colleghi "non vengo a dare l'esame perchè sono andata in vacanza,non ho fatto un cavolo e non ho voglia"??

Per quale cavolo di motivo devo sempre giustificarmi?



Tra l'altro ho anche perso credibilità,dato che gli altri ci credono..ma non sono cretini!


Grazie a chiunque mi saprà schiarire le idee.

Bacio bacio!!

Ah dolce amica, intanto benvenuta, poi mi fa un po' sorridere questa tua preoccupazione rispetto a questa sensazione che provi ogni qualvolta ti senti in obbligo di dare spiegazioni. Francamente ho cominciato a liberarmi da questo vincolo solo da pochi anni e ho quasi il doppio della tua età e comunque ancora oggi talvolta mi sento in obbligo di giustificarmi anche per cose "banali". Io credo che dovresti riflettere su quanta ansia ti provocherebbe non farlo oppure cominciarlo a sperimentare. Fai una cosa e punto, non la fai punto e a capo. Gli altri che si friggano . Semplice a dirsi. Avrei voluto esserti più d'aiuto ma data l'ora, non sono molto in forma e poi era un modo per darti il benvenuto. Un caro saluto Nicola
nicola185 is offline  
Vecchio 01-02-2006, 08.12.07   #3
feng qi
Ospite abituale
 
L'avatar di feng qi
 
Data registrazione: 15-10-2005
Messaggi: 560
Re: Non essere all'altezza..

[quote]Messaggio originale inviato da Leli
Tutto ciò sta diventando pesante..
..Per quale cavolo di motivo devo sempre giustificarmi?


..magari ti giustifichi perché ti senti in colpa?
Ma questo senso di colpa forse ha origini più profonde..il sentire di non meritare qualcosa perché in verità NON SIAMO ciò che gli altri credono..
E CHI SIAMO?
certo sei giovane ma io ho trent'otto anni..e so di cosa parli sulla mia stessa pelle
perché abbiamo bisogno che gli altri ci vedano come vorremmo essere? Perché non siamo e basta?
Io credo che il nocciolo del problema tu l'abbia esposto quando hai detto che ti fai le notti a studiare..perché in verità durante il giorno non studi?Cioé tu sei una persona normalissima..e lascia allora che gli altri lo sappiano.
Nessun dubbio che tu sia super intelligente, ma perché ti riesce difficile accettare anche le tue piccole "miserie"?
E magari riderci su coi tuoi amici. A volte una persona infallibile (che si mostra tale) é anche sola perché si isola,senza volerlo, dalla massa di fallibilità comune.
Quando un giorno ha deciso di togliermi il cappottone dell'infallibilità mi sono sentita nuda e inefficace, ma poi piano piano mi sono accorta di essere leggera come il vento e libera di essere ciò che comincio a essere.
Perchè a volte il bisogno che gli altri ci vedano in un certo modo é dovuto al fatto che noi non riusciamo a vedere di noi le cose che contano. Gli altri ci dicono chi siamo.
Se però tu hai bisogno di questo, stai in guardia,perché gli altri continuamente cambiano parere.. e tu rimani sospesa ai loro mutamenti.
Così ti dico: va bene cercare un po' di sostegno e conferma negli altri, ma solo se le tue fondamenta sono solide, per cui al mutare dei venti, la tua casa non crolla.
Lavora su ciò che sai di essere, sui tuoi punti forti, e lascia vivere anche i tuoi piccoli punti deboli,lascia che si esprimano. Vedrai sarai apprezzata anche per quelli.

un saluto affettuoso
feng qi
feng qi is offline  
Vecchio 01-02-2006, 12.25.10   #4
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Grazie mille a Nicola e a feng qi !




feng..hai proprio azzeccato il nocciolo della questione!

Si vede che hai vissuto la stessa esperienza in prima persona..

GRAZIE..


LelianaBrindisi is offline  
Vecchio 01-02-2006, 12.51.08   #5
sisrahtac
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 04-11-2002
Messaggi: 2,110
Già una che prende trenta all'università o che ripete gli esami perchè non gli piacciono i voti bassi...mi crea una certa antipatia.. ...

Cmq quando io mi sento infallibile vuol dire che sto nascondendo ( a me stesso ed agli altri) la mia insicurezza, e che un disastro imminente sta per accadere...
Quando mi sento fallibile ed umano invece compio le imprese migliori...

Benvenuta

Beh, poi dipende...il problema è l'insicurezza, consapevole o meno...
Anche un'eccesso di insicurezza manifesta è negativo..

Ultima modifica di sisrahtac : 01-02-2006 alle ore 12.55.07.
sisrahtac is offline  
Vecchio 01-02-2006, 13.53.32   #6
dana
Ospite abituale
 
L'avatar di dana
 
Data registrazione: 18-10-2003
Messaggi: 0
Re: Non essere all'altezza..

Citazione:
Messaggio originale inviato da Leli
Tutte le persone che conosco mi stimano molto e da me si aspettano sempre grandi risultati.

Siccome non mi sento di deludere le persone che credono in me e -soprattutto- di deludere me stessa, mi impegno molto in quello che faccio.

Tutto ciò sta diventando pesante..

Mi riconosco abbastanza anch'io in questo tentativo di essere sempre all'altezza delle aspettative altrui. Credo che noi stessi finiamo con il sentirci in colpa se non si raggiunge sempre la perfezione e so che non è facile accettare anche gli aspetti di noi che ci piacciono meno.

Credo che siamo noi stessi i giudici più severi dei nostri comportamenti, se riuscissimo noi per primi ad accettare anche i nostri limiti, poi gli altri si adeguano (è sperimentato ).

La perfezione è pesante da reggere, e stanca anche un po' .
E' comprensibile cercare di mostrare a tutti il meglio di sè, ma avere sempre comportamenti ineccepibili è praticamente impossibile. Conviene, ma non è facile, cercare di accettarci come siamo, luci e ombre, magari ironizzando un po' sulle nostre debolezze, senza farci condizionare troppo dalle aspettative altrui.

dana is offline  
Vecchio 01-02-2006, 17.39.05   #7
voluttà
Ospite abituale
 
L'avatar di voluttà
 
Data registrazione: 14-12-2005
Messaggi: 124
io sono l'esatto opposto di te..
ma avevo un fidanzato che era esattamente così.
poverino, soffriva tantissimo
correva tutto il giorno tra studio, lavoro,
fidanzata.. cioè me , aiutava anche i genitori...
e poi coltivava i suoi hobby...
insomma una vita piena e felice
in apparenza
ma in fine era un modo per non fermarsi a pensare
e chiedersi se era veramente lui che stava vivendo la sua vita
o se l'aveva delegata a qualcun'altro.

sii felice
e se non è possibile esserlo comincia con essere libera
la felicità poi arriva di conseguenza.
voluttà is offline  
Vecchio 01-02-2006, 19.23.10   #8
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Ringrazio tutti per i consigli e i pareri che avete espresso.

Mi trovo d'accordo con molte vostre opinioni...

ma tra il dire e il fare...sapete che cosa c'è in mezzo!


Devo vivere la mia vita, accentando i miei pregi e i miei difetti, senza forzarmi di essere all'altezza delle aspettative di nessuno al di fuori di me.

Penso che l'accettazione da parte degli altri sia solo una conseguenza dell'accettazione che ognuno prova verso se stesso.

Cavolo però...E' DIFFICILE!


Ciauuuuu
LelianaBrindisi is offline  
Vecchio 01-02-2006, 19.44.27   #9
Elijah
Utente assente
 
L'avatar di Elijah
 
Data registrazione: 21-07-2004
Messaggi: 1,541
Re: Non essere all'altezza..

Citazione:
Messaggio originale inviato da Leli
Per mantenere la media del 30, spesso mi capita di rimandare esami..e di giustificarmi con gli altri inventandomi influenze,casini vari..

Jambo , benvenuta tra noi...

Toglimi una curiosità... perché tanta importanza per una nota?
Perché dare tanta importanza a un numero?

Con questo non voglio dire che non ci si deve impegnare... ma dimmi... Ti stai impegnando per un numerino?

Salem aleikum,


Elia
Elijah is offline  
Vecchio 01-02-2006, 20.00.29   #10
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Per Elia:

Sono una persona molto curiosa e vogliosa di apprendere cose nuove, per cui studiare -soprattutto materie che sono propedeutiche per il mio futuro lavoro- mi piace moltissimo.

Aggiungici che io,di natura, sono una perfezionista..ed ecco spiegato il motivo della mia brama di 30!

Se non mi sento preparata al 100% non sono soddisfatta.

Certo se prendessi un 28 in un esame, non rifiuterei di certo il voto.
Io studio per me stessa e non per il voto fine a se stesso
...certo la soddisfazione del voto amplifica la motivazione!


Ciauuuuuuu


LelianaBrindisi is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it