Oggi è il 150° compleanno del padre della psicoanalisi, Sigmund Freud.

Io non sono una freudiana e le discussioni in forum non sono posto per gli auguri, lo so Ma penso che, considerando il rilievo del festeggiato, un po' se lo meriti.

Ieri Repubblica ha pubblicato un articolo su du lui che non ho qui e che cito a senso. In una intervista, Galimberti dichiara che il grande merito dell'opera di Freud è quello di aver trovato un metodo per governare le pulsioni. Quindi ancora una vittoria della ragione sul "neonato" inconscio. Scoperto e imbrigliato seduta stante
Hillman invece ritiene che il merito di Freud sia quello di aver dato un diritto di cittadinanza all'irrazionale.

Voi cosa ne pensate?

Questa ricorrenza cade, amica Fragola, all'apogeo di un'eclisse.
Ricorrono i 250 anni dalla nascita di Mozart.
L'umanità tempera i suoi ricordi.
La grande intelligenza di Freud, dopo le sbornie della prima metà del XX secolo e il mal di testa della seconda, attraversa una comprensibile "astinenza".

Venti-trent'anni ancora, e ne avremo l'uso "moderato".

auguri
xò ma non concordo pienamente con Galimberti, o almeno come l'hai riportato: Freud ha dato indicazioni su come rendere coscienti le pulsioni (pulsione, concetto peraltro costruito da lui stesso) e come controllarle, non governarle (infatti è l'inconscio che governa noi...vedi "isteria").
Con Hillman sono d'accordo, forse xke è una frase più generica.

Cmq se ancor dopo 150 anni stiamo qui a parlarne, onore e gloria a Sigmund

Messaggio originale inviato da Fragola
Oggi è il 150° compleanno del padre della psicoanalisi, Sigmund Freud.

Io non sono una freudiana e le discussioni in forum non sono posto per gli auguri, lo so Ma penso che, considerando il rilievo del festeggiato, un po' se lo meriti.

Ieri Repubblica ha pubblicato un articolo su du lui che non ho qui e che cito a senso. In una intervista, Galimberti dichiara che il grande merito dell'opera di Freud è quello di aver trovato un metodo per governare le pulsioni. Quindi ancora una vittoria della ragione sul "neonato" inconscio. Scoperto e imbrigliato seduta stante
Hillman invece ritiene che il merito di Freud sia quello di aver dato un diritto di cittadinanza all'irrazionale.

Voi cosa ne pensate?




Ciao Fragola, Sigmund Freud ormai e' discusso al'inverosimile...diversi anni fa' sentivano soltano parlare di Lui e di Carl Gustav Jung...oggi nascono nuovi nomi e nuove teorie e rinneghiamo quello che Lui ha scoperto...avendo conosciuto la psicoanalisi attraverso una psicologa freudiana, posso dire che sia il training che quello che ho potuto studiare prima e dopo, mi hanno dato qualcosa di molto importante, e non vorrei dilungarmi altrimenti divento scontata e prolissa...

sono out, ma sono nata il suo stesso giorno e mi sento molto lusingata!



Vaniglia

Anche io non sono d'accordo con Galimberti. E forse trapela molto nel modo in cui ho riportato la frase.
Ma ... si possono veramente "controllare" le pulsioni?

Allora auguri anche a te

controllare penso proprio di si, in fondo è questo il senso della psicoanalisi;

Quindi alla fin fine sei d'accordo con Galimberti. Controllare e governare sono sinonimi! Quindi per te è questo lo scopo della psicoanalisi? O il senso? Ma per far questo non sarebbe più comodo e più economico un po' di bromuro?

Non credo proprio si possano "controllare" nel senso di "dominare" !!
Si possono portare in un certo senso alla luce
e quindi riuscire ad integrarle in un percorso di conoscenza
dove l'armonia diviene possibile strada di ascolto alle suddette pulsioni !

Penso che Freud non solo abbia dato "cittadinanza all'inconscio" (associato erroneamente ad "irrazionale") ma di sicuro ha portato attenzione a quel "neonato" dell'istinto che in barba a qualunque attività conscia determina ogni nostro atto.. ai suoi minimi termini.. !



Gyta

Dimenticavo.. Buon Compleanno Sigmund!!

Veramente io parlavo proprio di irrazionale e non di inconscio. L'inconscio certo è irrazionale, visto che la razionalità è una funzione dell'io, non si può però dire che tutto quello che è irrazionale è inconscio.