se si innamorarà di te lo capirai da tanti piccoli particolari nel frattempo sii un buon amico, se non cambiano le cose sai che comunque ti stima come persona è tanto sai

mia zia è sposata con il suo primo ragazzo

Scusa, non mi tornano i conti. Parli di amore adolescenziale e di compagna di classe, ma sul tuo profilo hai scritto di essere nato nel 1984. Quindi hai 22 anni! Non sei più un adolescente, sei un uomo.

e sbagliato profilo

Fragola la sherlock holmes del forum ...
beh teoricamente attualmente a 22 anni si parla di tarda adolescenza.e alcuni studiosi considerano prolungarsi fino ai 26/28 anni ....

Guarda che odissea ha ragione...!
Comunque, la vita è strana, caro amico, e mostra tante imprevedibili e stravaganti eccezioni.
Pensa che a me è successo il seguente fatto: innamorato pazzo a 15 anni di una ragazza che ritenevo una Dea, o quasi...
Naturalmente respinto (quando ami in quel modo sei respinto sempre), ripiegai su di una sorta di "amicizia confidenziale".
Credo... più o meno come hai fatto tu.
Sfortunatamente, questo è il modo peggiore di "farsela passare".
E' come entrare nell'acqua fredda piano piano, come togliersi un cerotto lentamente: strappandosi la pelle a piccoli brandelli.
Che ci vuoi fare? Viene naturale di fare così.
Dopo tre anni di tormenti e di inutili tentativi di riscattare l'impossibile con tutti i mezzi che la natura mi aveva fornito (diventare "nazionale" di atletica, raggiungere risultati scolastici eccellenti, etc. - mostrare, insomma, tutte le penne della coda del pavone), il Destino mi soccorse.
Cambiai città, per via dell'Università.
Fu una grazia: lontano da lei, un po' per volta me ne dimenticai, preso dalle mille incombenze che impegnano la vita di uno studente.
Poi, le cose andarono come vanno quasi sempre nella vita: anche le lucertole, persa la coda, in qualche modo se la fanno ricrescere e vanno avanti.
Passarono anni, decenni.

Una sera trovai un messaggio nella segreteria telefonica.
Era lei, che mi chiedeva di incontrarci, dove fossi finito dopo tanto tempo, perchè fossi scomparso dalla sua vita...
Possibile?
Ma certo, eccomi: sono accadute tante cose, ma, perchè no? Vediamoci!

Così accadde che lei, il terzo giorno in cui, ospite da me, tra le lacrime mi confidasse di essersi accorta, così tardi, di avermi tanto amato...
E come fare, ora che il suo matrimonio franava a causa di tale impossibile compatibilità (la compatibilità era solo con me, naturalmente)...
E io, che la ricordavo, leggera, graziosa, nei giorni che precedettero quel matrimonio, così teneramente pervasa della presenza del suo "lui".
L'atrocità del mio soffrire non stava nel mio narcisismo ferito.
Era tutta nel non poter avere quella tenerezza, quella dolcezza per me.
Non il fatto che essa fosse diretta a un altro, ma che non fosse per me.
Spero che tu capisca la differenza.

Ma quella che avevo di fronte non era più quella ragazza.
Era una donna, la quale semplicemente conservava memorie comuni, ed intenzioni radicalmente diverse.
Facemmo l'amore, naturalmente.
Gli uomini, a volte, si danno per disprezzo e senza amore.
Anche se tale disprezzo non risparmia la propria immagine.
Finì così, caro amico.
Non risposi più ad alcun suo messaggio, e, dopo un paio d'anni lei smise di cercarmi.

Ti ho raccontato questa mia piccola storia, perchè tu possa capire come dalla sofferenza più profonda sia possibile trarre le energie per costruire la propria vita, ed imparare a scegliere ciò che ci piace.
E questo è ciò che davvero restituisce i colori delle cose, e seleziona gli amici "veri" anche e soprattutto tra coloro il cui corpo non ci è stato possibile frequentare.
E, credimi, l'amicizia è più rara e vera dell'amore.

Messaggio originale inviato da odissea
è più unico che raro che una donna si innamori di un amico.
se lei ti considera un amico è praticamente impossibile che ti prenda in considerazione come ragazzo.

La maggior parte delle donne è così. cataloghiamo gli uomini "appetibili" da una parte, gli amici del cuore dall'altra.

Hai presente la canzone degli 883 (ma forse sei troppo giovane, beato te!) quella che fa

"la regola dell'amico non sbaglia mai, se sei amico di una donna non ci combinerai mai niente mai non vorrà rovinare un così bel rapporto"?

per me è così....non sono rappresentativa di tutte le donne, ma di una grossa fetta si.


....vero, verissimo, non rovinare questa amicizia, e non aspettarti che si tramuti in altro...

Vaniglia

è più unico che raro che una donna si innamori di un amico.
se lei ti considera un amico è praticamente impossibile che ti prenda in considerazione come ragazzo.

perche succede proprio cosi?..chi mi risponde fra alcune di voi?

Beh, ero andata a vedere l'età perchè aveva senso capire quanti anni ha, per risponderli. Se ne ha 13 o 22, è ovvio che la cosa cambia!! Tu parleresti d'amore allo stesso modo con un bambino di 13 anni o con un uomo di 22?

Sì, dicono che ora si può parlare di adolscenza allungata, fino a 28 anni!!!!! Orrore!!!! Ma anche oltre!!!! Doppio orrore! Ma permettimi, è un'idea che non mi pare sano incoraggiare. A 22 anni si può essere pienamente adulti. Certamente si è maggiorenni. Ti puoi sposare, puoi votare, puoi guidare la macchina. Hai un corpo da adulto e un cervello da adulto. Non avere anche un'anima da adulto secondo me è un po' una perversione. Infatti quello dell'adeolescenza che si protrae all'infinito non è un'evoluzione della specie ma una sorta di "patologia sociale".

Comunque, visto che non ho capito quanti anni ha il nostro giovane amico, mi astengo da qualsiasi commento.
E vorrei suggerire anche agli altri che forse non ha senso parlare in termini di uomini e di donne. Sospetto che in questo caso si tratti di ragazzini, poco più che bambini.

be'..a una domanda ingenua(la mia) non ce' nessuna possibilita di risposta..come sono ingenuo!