Penso che la spontaneità spaventi un poco le persone. Spesso mi sento dire che sono una persona che da' molto di se. Lo faccio con naturalezza, non saprei essere diversa. E' vero che siamo vulnerabili, perchè non avendo nemmeno un minimo di "copertura" siamo preda di tutti.
In questo vorrei cambiare, sapermi dosare con alcune persone che non mi capiscono.
La famosa misura...quella che mi manca da sempre...ci lavoro di continuo...ma non la trovo!

-La spontaneità è un modo di essere congruenti con noi stessi-E' libertà di espressione espansione -naturalezza.
Come fanno gli altri? Che non riescono a sentirsi dentro e a vivere in modo autentico.E non c'è autenticità senza spontaneità
Ciao G.A.

a volte e' giusto anche essere spontaneamente non spontanei..vi succede mai di non sentirvci voi stessi??in certi casi vieni fuori cosi...spontaneamente diverso da te stesso....sempre meglio che spontaneamente finto

Ho letto con interesse il vostro punto di vista e sperando possa essere di una qualche utilità espongo parzialmente il mio.
Domanda: "Se mi metto a gridare a squarciagola alle due di notte nel mio condominio svegliando tutti coloro che stano dormendo, o faccio la stessa cosa all'aperto di giorno senza dar fastidio a nessuno, penso di aver fatto una cosa spontanea in tutti e due i casi, ma con una fondamentale differenza." Siete d'accordo?
Quanti nel vedere un bel sedere non riescono a trattenersi dal toccarlo fanno chiaramente una cosa spontanea e quindi...fanno bene?
Scusatemi per l'intrusione, ma non sono riuscito a frenare la
mia...spontaneità.
Avendo aperto una discussione in argomento "cultura e società" nei termini di "istinto e ragione", apprezzerei molto un vostro intervento.
Grazie