Vorrei sottoporvi una questione molto particolare:

Quando una storia d'amore si è conclusa da tempo, apparentemente le persone hanno scelto strade diverse (ognuno per la sua strada), cosa agisce nell'animo umano a livello sentimentale provocando spesso ripensamenti e riproposizioni di quel sentimento?

Secondo voi, è sentimento o è solo cedere ai ricordi di sensazioni, suggestioni, che non possono essere più?

Eppure nella vita di tanti, anche tante coppie "nuove", il ruolo dell'ex è sempre molto importante nel determinare crisi, ripensamenti, ricongiungimenti improvvisi.

Cosa ne pensate?

secondo me succede perche la tendenza è sempre quella di vivere nel passato o nel futuro e non nel presento, qui e ora.se una storia è finita ci sono dei motivi validi, non dico che nn sia pssibile 1 eventuale ripresa, ma spese volte cmq nn funziona. spesso le persone nn sanno stare da sole, basta un momente di maggior debolezza che ecco che la nostra mente ricorda con nostalgia i momenti con l'ex, dimenticando le cose che nn andavano, poi a qusto va aggiunto anche l'affetto che si prova per una persona con cui hai percorso un pezzetto della tua vita...

Concordo pienamente ed aggiungo anche la componente : immaturità.

La persona non è riuscita a crescere da quella esperienza, non l'ha capita, non l'ha assimilata, è rimasta attaccata come ad un cordone ombelicale perchè non è sicura di ciò che vuole e non ha capito le ragioni della fine della sua storia.

E' una persona che ancora non è cresciuta.

Ciao

uffa come siete sentenziosi, Fantasy e Tommy
Perchè mai non si potrebbe ricostruire un rapporto dopo una separazione?
Può darsi che entrambi abbiano fatto un "percorso diverso" e, sostanzialmente, era "dovuto" o "sentito" per ricondurli sulla medesima strada del reincontro. E tutti vissero felici e contenti
A me piacciono le storie a lieto fine

Ok, allora questione chiusa...

Io trovo estremamente immaturo avere certezze di questo tipo...

E se il sentimento persistesse? Bisognerebbe comunque negarlo perchè stride con l'assioma che "quel che è stato è stato"?

Secondo me la questione è molto più problematica...

concordo!
ad eccezione del: "la questione è più problematica"
"sarebbe" più problematica se entrambi non vedessero, o solo uno di oro, la continuità della loro possibile storia

Ciao,
probabilmente ho capito male io :


da quanto avevi esposto io avevo inteso che le persone in questione avessero oramai intrapreso un nuovo cammino personale che le portasse a crearsi una nuova vita, una nuova relazione.

In questo senso ritengo profondamente immaturo allacciare una nuova relazione quando contemporaneamente non ci siamo completamente distaccati da quella precedentemente conclusa...capisci ?

Inoltre non è onesto nei confronti della persona con la quale stiamo creando un nuovo rapporto !

Se invece i due vivono ancora liberi, senza nessun tipo di vincolo e vedendosi, frequentandosi, capiscono che la relazione chiusa in realtà può essere riallacciata...buon per loro, fanno bene...purchè abbiano interiorizzato le ragioni che le hanno portati a separarsi...altrimenti accadrà di nuovo e magari anche in modo peggiore, cioè senza guardarsi più in faccia.

Credo di essermi spiegato meglio stavolta !

Ti saluto, ciao

Bella domanda! sono separata da cinque anni, mio marito dopo tre mesi di crisi e discussioni ha incontrato un'altra donna, che è stata determinante per la rottura definitiva, eppure lui dice di amarci entrambe, a distanza di cinque anni continua a sostenere ciò , insiste nel dire che mi ama ancora, ed io credo che “in un certo qual modo” sia in buona fede, ecco in questo caso non posso parlare di ripensamenti o riproposizioni di un sentimento, perché è sempre stato coerente nel dire che non ha mai smesso di amarmi. Per quanto mi riguarda io non ho mai smesso di pensarlo, ma tutto accade senza rimpianto, non penso mai che con lui sarebbe stato meglio o che so, che avrebbe potuto far parte della mia vita presente ancora, se le cose fra di noi non hanno funzionato è inutile cercare colpe,non hanno funzionato e basta, se altre persone sono entrate nelle nostre vite vuol dire che noi abbiamo aperto le porte, ma non sono d’accordo con tommy quando parla di immaturità, per non rescindere quel cordone ombelicale… nel mio caso ho passato 20 anni con quest’uomo, brutti o belli rappresentano 20 anni della mia vita perché dovrei tagliarli? Fanno parte di me hanno contribuito a rendermi ciò che sono adesso. Io penso al mio ex marito, con affetto, con tenerezza, ma non per questo mi sento immatura…è un percorso che di giorno in giorno cresce, si modifica, ed ogni giorno porta consapevolezze diverse. Ma adesso smetto se no ne viene fuori un romanzo. Un’altra cosa vagabondo , secondo me certi sentimenti non si ripropongono all’improvviso, non credo al bisogno, alla solitudine che ti spingono nuovamente fra le braccia dell’ex ma piuttosto credo ad un rapporto che non so per quale ragione ancora non si sia esaurito, o se preferisci non sia stato vissuto o risolto sino in fondo.

la mia non voleva essere assolutamente una sentenza!!infatti ho anche specificato che puo essere che una storia riprenda, ho solo elencato alcuni dei motivi per quali spesso i ripensa agli ex. e cmq è un mio punto di vista!!poi puo essere o no condiviso

Ecco, intendevo dire proprio questo. Anch'io credo che nella vita non sia tutto bianco o tutto nero, a volte ci sono sensazioni sfumate, contradditorie, incoerenti proprio perchè l'animo umano è complesso e multiforme.

Se stai tanto tempo con una persona con sincerità e passione, è difficile che poi, per scelte di vita che ti portano per altre strade, si possa accantonare per sempre quei sentimenti. E' facile che a volte la nostalgia ti colga, ti soprenda, ti metta anche in crisi e in dubbio.