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Psicologia - Processi mentali ed esperienze interiori.
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Vecchio 30-11-2006, 13.06.41   #1
odissea
torna catalessi...
 
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Data registrazione: 30-08-2005
Messaggi: 899
il tradimento "esiste"?

Quando ci rimaniamo male per un comportamento che una persona che ci è cara ha avuto nei nostri confronti, credo che in genere siamo noi nel torto, non quella persona. Siamo noi che ci siamo creati delle aspettative che non avevano ragion d'essere, che non abbiamo saputo cogliere la realtà, che ci siamo affezzionati a quella persona per l'idea che ci siamo fatti di lei, ma non per ciò che essa "è".
Tante volte quando abbiamo la sensazione che tizio ci abbia voltato le spalle, o che caio non sia stato all'altezza, ci stiamo raccontando una bugia; siamo noi che abbiamo voluto credere che tizio, quanto caio, fossero persone fatte in un certo modo e che non abbiamo voluto cogliere nè accettare il loro modo di essere (che magari è migliore del nostro, fra parentesi). Non abbiamo saputo ascoltare, vedere, non ci siamo interrogati abbastanza sulla natura di questa nostra relazione.

Io lo trovo liberatorio. C'è stato un momento, ad esempio, in cui ho sofferto molto perchè avevo la sensazione di essere stata tradita; invece mi rendo conto di aver avuto semplicemente delle aspettative che non avevano ragion d'essere, ho voluto idealizzare e vedere cose che non esistevano: nessuno, in fin dei conti, mi ha "tradita", nè delusa. Forse stupita tutt'al più. Ma è sempre dipeso da me, dal mio non saper vedere. Ho preteso quando non avevo proprio neanche le premesse per poterlo fare. Ora che lo so, sono sollevata.

Che ne pensate?
odissea is offline  
Vecchio 30-11-2006, 16.25.27   #2
vagabondo del dharma
a sud di nessun nord
 
Data registrazione: 28-08-2006
Messaggi: 245
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Citazione:
Originalmente inviato da odissea
Quando ci rimaniamo male per un comportamento che una persona che ci è cara ha avuto nei nostri confronti, credo che in genere siamo noi nel torto, non quella persona. Siamo noi che ci siamo creati delle aspettative che non avevano ragion d'essere, che non abbiamo saputo cogliere la realtà, che ci siamo affezzionati a quella persona per l'idea che ci siamo fatti di lei, ma non per ciò che essa "è".
Tante volte quando abbiamo la sensazione che tizio ci abbia voltato le spalle, o che caio non sia stato all'altezza, ci stiamo raccontando una bugia; siamo noi che abbiamo voluto credere che tizio, quanto caio, fossero persone fatte in un certo modo e che non abbiamo voluto cogliere nè accettare il loro modo di essere (che magari è migliore del nostro, fra parentesi). Non abbiamo saputo ascoltare, vedere, non ci siamo interrogati abbastanza sulla natura di questa nostra relazione.

Io lo trovo liberatorio. C'è stato un momento, ad esempio, in cui ho sofferto molto perchè avevo la sensazione di essere stata tradita; invece mi rendo conto di aver avuto semplicemente delle aspettative che non avevano ragion d'essere, ho voluto idealizzare e vedere cose che non esistevano: nessuno, in fin dei conti, mi ha "tradita", nè delusa. Forse stupita tutt'al più. Ma è sempre dipeso da me, dal mio non saper vedere. Ho preteso quando non avevo proprio neanche le premesse per poterlo fare. Ora che lo so, sono sollevata.

Che ne pensate?

Le tue parole mi fanno pensare ad una mia situazione. Anch'io mi sono comportato allo stesso modo. Mi sono sentito tradito nel profondo, massacrato a livello dell'essere, quasi annientato. Ma ho la presunzione, e questa non riesco porprio a metterla da parte, di sentirmi nel giusto nel pensare di essere stato tradito, di essere stato preso in giro. Lo stesso idealizzare una persona, come tu dici, spesso è anche una forma di fiducia che si ripone nell'altro. Io so solo una cosa: in amore si è massimamente egoisti, dall'una e dall'altra parte. Ci si preoccupa pochissimo delle conseguenze che il nostro comportamento può avere sull'altro. Solo questo ho capito. Io ho sia agito il tradimento che subito, e ora mi sento di dire questo. E' troppo facile scagionare e scagionarsi chiamando in causa l'idealizzazione. Nessun rapporto allora avrebbe ragion d'essere...
vagabondo del dharma is offline  
Vecchio 30-11-2006, 17.16.36   #3
bside
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Data registrazione: 09-09-2005
Messaggi: 383
Riferimento: il tradimento "esiste"?

>Quando ci rimaniamo male per un comportamento che una persona che ci è >cara ha avuto nei nostri confronti, credo che in genere siamo noi nel torto, >non quella persona.
>Che ne pensate?

Mah...secondo me estremizzi un po' troppo. Non sempre si fanno errori di valutazione; e non sempre gli altri si comportano come sarebbe legittimo aspettarsi in determinate situazioni. A volte vediamo giusto, tanto che gli altri possono riconoscere di aver sbagliato, altre volte esageriamo nelle aspettative.
bside is offline  
Vecchio 30-11-2006, 17.28.57   #4
S.B.
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-04-2006
Messaggi: 486
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Anche a me è capitato di essere tradito e sono abbastanza d'accordo su quello che dici tu, almeno in una parte. Ero io a non voler vedere, accecato dal sentimento, col senno di poi l'ho capito e mi ha aiutato infinitamente, anzi ora ringrazio quella persona, mi ha aperto la mente per le relazioni future....

D'altronde il mio giudizio su di lei è negativo e la consapevolezza della mio errore non diminuisce il ribrezzo che mi fanno tutt'ora i traditori, di qualsiasi genere.

Diciamo che da un lato si pecca di ingenuità, dall'altro si pecca sul piano morale, non ci sono scusanti.
Il problema è proprio questo spesso tentiamo di scusare il nostro comportamento e quando non ci riusciamo tentiamo di occultarlo, invece dovremmo affrontarlo, sia che tu tradisca, sia che tu sia tradito.
Almeno io la penso così....
S.B. is offline  
Vecchio 12-12-2006, 16.55.29   #5
mandi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 22-06-2006
Messaggi: 57
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Si pensa troppo e ci si parla troppo poco: questo é il problema,a mio avviso. Idealizzare una persona:ma cosa significa? Nessuno/a é migliore di lui/lei, deve comportarsi sempre in una determinata maniera, se va fuori dai canoni miei, se non fa quello che pretendo o che immagino faccia allora non va più bene?Sentirsi traditi a volte é un sentimento di autodifesa, per puntare il dito verso l’altro/a e alleggerirsi.Si sbaglia,si cresce,ci si confronta,alla fine io sono una di quelle persone convinta del fatto di vivere la vita “pratica”, con tutto quello che riserva: una parte di quello che siamo é costituita dalle esperienze che abbiamo passato e dalla maniera nella quale le abbiamo assimilate.Ho tradito anch’io, e con una persona che mi é sempre stata vicina, perché ero troppo preso dai cavoli miei(scusante se volete) non ho saputo essergli vicino in un momento di difficoltà, mentre lui lo é sempre stato! Ci siamo spiegati,c’é voluto un pò di tempo ma alla fine ci siamo capiti, e adesso lavoriamo insieme dalle 10 alle 12 ore al giorno( riassunto a soldoni).Se diamo pretendiamo un rientro,se siamo in difficoltà si pretende qualcuno vicino, perché? Paura di rimaner soli o solamente voglia di essere commiserati,che alla fine quest’ultima ci fa sentire in qualche maniera importanti e seguiti? Sono andato troppo oltre?E' una risposta generalizzata comunque,voleva solamente significare che per quanto si conoscano delle persone possiamo solo tirare ad indovinare per certe reazioni, che a volte ci fanno capire maggiormente il fatto di quante energie e comprensione sono necessarie per mantenere qualsiasi genere di rapporto!
mandi is offline  
Vecchio 12-12-2006, 18.05.14   #6
IISNT
Ospite abituale
 
Data registrazione: 07-11-2006
Messaggi: 46
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Quando viene violato un patto verbale si parla di tradimento... c'è poco da dire
Tradimento è quando una persona ti dice che ti dirà sempre la verità e invece finisce per nascondertela o mentirti... a sfondo sessuale quando ti promette l'unicità e non lo fa... ecc.. In questi casi il tradimento c'è eccome, la percezione centra ben poco... ed'è una cosa spregevole a livello umano e sociale... Certo che se questo patto stà solo nella nostra mente senza alcuna fondamenta valida il discorso cambia... ma a me non è mai capitato niente del genere sarà che non do mai nulla per scontato
IISNT is offline  
Vecchio 12-12-2006, 19.51.51   #7
verve
Ospite
 
Data registrazione: 15-06-2005
Messaggi: 39
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Citazione:
Originalmente inviato da odissea
Quando ci rimaniamo male per un comportamento che una persona che ci è cara ha avuto nei nostri confronti, credo che in genere siamo noi nel torto, non quella persona. Siamo noi che ci siamo creati delle aspettative che non avevano ragion d'essere....

Non sono molto d'accordo.
Secondo la tua teoria gli errori li facciamo sempre e comunque solo noi quindi?
Il discorso delle aspettative ha un senso solo se le cosidette sono frutto della nostra fantasia, del nostro volere, delle nostre necessità. In due parole: nostre illusioni cerebrali!
Ma se le aspettative si basano su di un manifestarsi che l'altro ha volontariamente e responsabilmente reso palese, perchè non dovrei sentirmi delusa dalla loro irrealizzazione?
Quando non si comunica, allora possiamo parlare di "false aspettative". Ma quando si è manifestato e non si è mantenuta la parola data, allora io parlo di incoerenza. Poi si può decidere di non dare peso all'accaduto (a seconda del tipo di sofferenza causataci) ma questo è un altro discorso!
verve is offline  
Vecchio 12-12-2006, 20.41.14   #8
LelianaBrindisi
Ospite abituale
 
Data registrazione: 18-01-2006
Messaggi: 54
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Da un lato sono d'accordo con quanto dici, perchè credo che ognuno di noi interpreti un gesto (sia positivo sia negativo) altrui sulla base delle aspettative che si crea nei confronti dell' altra persona. Aspettative che a volte sopravvalutano l'altro, a volte sottovalutano e a volte sono equilibrate.
Bisognerebbe cercare di essere giudici imparziali, anche se io credo che seguire il proprio istinto sia la via più leale verso noi stessi.
C'è anche da dire che alcuni gesti sono inequivocabilmente meschini, vigliacchi e quant'altro.
Forse prima di agire ed "etichettare" un comportamento bisognerebbe anche ascoltare il parere di altre persone esterne.
LelianaBrindisi is offline  
Vecchio 13-12-2006, 11.57.59   #9
odissea
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Messaggi: 899
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Citazione:
Originalmente inviato da IISNT
Quando viene violato un patto verbale si parla di tradimento... c'è poco da dire
Tradimento è quando una persona ti dice che ti dirà sempre la verità e invece finisce per nascondertela o mentirti... a sfondo sessuale quando ti promette l'unicità e non lo fa... ecc.. In questi casi il tradimento c'è eccome, la percezione centra ben poco... ed'è una cosa spregevole a livello umano e sociale... Certo che se questo patto stà solo nella nostra mente senza alcuna fondamenta valida il discorso cambia... ma a me non è mai capitato niente del genere sarà che non do mai nulla per scontato

Hai ragione e sicuramente dici cose che non si possono contraddire. Quando esiste un patto verbale, una promessa esplicita, probabilmente è lecito parlare di radimento se questa viene infranta.
Le relazioni umane però sono tenute insieme da moltissime "promesse"implicite. Da un genitore ci aspettiamo comprensione e accettazione, anche se verbalmente non ci è stato giurato; dai parenti stretti ci aspettiamo protezione; da un figlio ci aspettiamo ubbidienza;da un marito o da una moglie ci aspettiamo vengano rispettate le promesse di matrimonio, ma ci aspettiamo anche molte cose che riteniamo siano naturali ricevere sulla base del "ruolo sociale" che l'altra persona occupa.
Quando questa promesse implicite vengono rotte, si può parlare di tradimento? o si può parlare della rottura di un'aspettativa socale, un'aspettativa che in fin dei conti è una convenzione e una generalizzazione che quindi, caso per caso, non ha ragion d'essere?
odissea is offline  
Vecchio 15-12-2006, 15.39.21   #10
gelsomino
Ospite
 
Data registrazione: 18-11-2006
Messaggi: 13
Riferimento: il tradimento "esiste"?

Ciao a tutti!Personalmente credo che in questa vita non bisogna mai dire mai!Il significato della parola tradimento è talmente ampio che è assai difficile comprimerlo...In fondo ogniuno di voi a aggiunto un pizzico di verità alle varie sfaccettature del tradimento!Le persone nel corso del tempo maturano,cambiano e con loro anche i sentimenti che possono provare per il proprio compagno/a,per un amico/a,e se questa trasformazione non avviene per entrambi può condurre al tradimento!Indubbiamente parlarsi aiuta a farsi meno male,ma per molti è più facile tradire che mettere a nudo le proprie debolezze,poi ci sono quelli che per superficialità colgono l'occasione senza pensare al male che possono fare!In amicizia è più doloroso,perchè si investe in un sentimento che non dovrebbe essere soggetto a sbandate,magari si può crescere insieme,confrontarsi,confidars i e scoprirsi cambiati e restare amici comunque!Sentenziare con i sentimenti è arduo,siamo umani e come tali vulnerabili per cui diventa complicato esprimere giudizi su quanto ci può capire in questa vita,ma fare attenzione a non far soffrire gratuitamente chi ci vuole bene è un dovere !!!
gelsomino is offline  

 



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