Ho dei consigli ancora da sperimentare e l'unica cosa che mi manca è preferire la ricerca di qualcosa che ancora non esiste in forza di una vergogna di rimanere in una condizione che considero mia!

"SONO COLPITO dal post di "solechemuore"!

E' lo stesso che ho provato io, ma all'interno di questa confusione ho avuto un momento di lucidità tremenda: ma io sto respirando, sono vivo?

Il mio sentire è che adesso io sia manovrato, spinto ... ma questo significa che c'è una mia natura sconosciuta! E che forse è quella che sono in realtà! E' possibile che non ci sia una strada per raggiungerla?

Ho dei consigli ancora da sperimentare e l'unica cosa che mi manca è preferire la ricerca di qualcosa che ancora non esiste in forza di una vergogna di rimanere in una condizione che considero mia!"



Non so se ho compreso bene, ma se intendi che e' la fede che cerchi per rimanere nella tua condizione che ti fa vergognare, rimanerci e sperare forse nel perdono (in quale vita?), allora forse c'e' davvero da chiedersi che senso ha.

Del resto sembra, dai tuoi post addietro, che manifesti tu stesso il disagio per non trovare la tua vera natura, chiedendoti se ci sia una strada per raggiungerla, quindi sembra evidente che quello che desideri e' dipanare questa matassa, trovarne il bandolo, e finalmente cominciare a respirare e sentirti vivo.

Questo si che avrebbe un senso, ammesso che io abbia compreso il senso di cio' che intendevi.!

Caro jador, hai capito tutto bene tranne che restare in questa realtà che considero mia ma che quando vado a stringere non rimane niente mi fa schifo ma solo a volte.

Non può essere questo il mio orizzonte ma non ho voglia di cambiare. Solo quando vedo una intenzione di alcune altre persone autentica e vera nel parlare e agire nella vita e che fanno tutto questo per me che provo una certa vergogna perchè non so da dove prendono questa intenzione e non lo voglio neanche sapere; e per non sentire questa sensazione terribile sono invogliato a pensare di lasciarli. Ma se li lascio non potrò più cambiare... pensa che a volte a costo di non sentire quella sensazione arrivo a pensare che tutto sommato non si sta tanto male in questo schifo di realtà senza senso.

E' una lotta ostinata come dice il mio amico Stefano e piena di amore come mi ricorda il pensiero della mia amata.

omo

caro omo (io sono donna), ancora dalle tue parole traspare in modo evidente il tuo bisogno di cambiare, nonostante tu ti contraddica.
"Non può essere questo il mio orizzonte ma non ho voglia di cambiare."
" Ma se li lascio non potrò più cambiare".

Ma quale potrebbe essere mai l'intenzione delle persone autentiche di cui parli, se non amore nei tuoi confonti, parola che forse temi?
No, non potrai piu' cambiare se li lasci, perche' avrai perso un'occasione importantissima.
La tua e' una lotta ostinata si, tra cio' che senti di essere tu e quella immagine riflessa e capovolta che senti che non ti appartiene.
Una lotta piena d'amore...o di odio?

Ti lascio due frasi di due grandi maestri, per me.

Il vostro dolore è il rompersi del guscio che racchiude il vostro intendimento. kahlil gibran
Proprio come il dolore si espande nell'inconsapevolezza, si restringe nella consapevolezza, diventando piccolo. Osho

Un caro saluto.

E' veramente molto corretto quello che dici.

Io sento chiara la tua consapevolezza di quanto sia importante questa permanenza tra questi amici. E per la prima volta il tuo invito a permanere mi aiuta in modo carino con dolcezza.

E' vero il tuo è un caro saluto.

Non so se ancora senti il mio però.

Chiaro e forte.

Cogliere una mano tesa in nostro aiuto e' un dono che si fa a chi quella mano la tende.
Un grazie a te.

Io ci sono.

Adesso vado a vedere cosa succede quando decido che l'obiezione del mio EGO è una sensazione da scalare, in forza di quel tentativo ormai radicato in me, di vedere che c'è l'amore dell'amico lì sopra e che non c'è da aspettare un solo istante per permettere che mi si riveli ... anche razionalmente, allora, comincio a creare un vero e proprio progetto pieno di luce!

NO?

SI!

Se cadiamo in un pozzo buio e profondo non stiamo lì a convincerci che poi tanto male non ci stiamo.

Stiamo male proprio perche' non vogliamo starci, cerchiamo uno spiraglio di luce che ci indichi l'uscita, gridiamo aiuto perche' qualcuno ci tiri una corda.

Un amico fidato e sincero puo' essere spiraglio e corda, se lo sappiamo cogliere.

Lui è il mio amico, loro sono miei amici e io sto costruendo la connessione con loro sopra l'EVIDENZA che sentono questo stesso scherzetto dell'EGO e che si impegnano nello stesso mio modo e cioè costruendo sopra la stessa EVIDENZA in me e negli altri amici! QUESTA E' LA STESSA INTENZIONE CHE UTILIZZA LA NATURA!

Ma non è possibile senza superare l'EGO e non è possibile sentire l'EGO se non compare una coscienza di totale insignificanza di tutto quello che esiste in questo mondo e avere questo "punto nel cuore" dipende dal proprio grado di ascesa spirituale.

Cara Solechemuore,mi sono rivisto completamente in te,7 anni di tremenda depressione.... dove non trovavo un senso per quello che facevo e a volte sollevare una forchetta mi pesava come un macigno!e poi le domande sul senso della vita e la speranza di poter un giorno diventare una persona ''frivola''senza domande importanti.Ma per fortuna non e' stato cosi',ho tenuto duro e qualcosa mi ha accompagnato nella ricerca del senso fino a farmi capire che questo mondo e' solo una palestra per qualcosa di piu elevato.Vedi,mi sembra di capire che tutto cio che fai hai compreso che e' per te stessa e non ci trovi soddisfazione,e ci credo,infatti pensare solo a se stessi comporta un problema di riempimento,per esempio se vuoi una pizza,diciamo che hai desiderio 8,poi quando inizi a mangiare la pizza il primo morso sara' piacere10,il secondo piacere 8,e via in discesa fino a che non provi piu piacere,anzi...non vorrai piu vederla!e cosi sono tutte le dinamiche che ci capitano,per quello spesso vorremmo cambiare tutto,per avere desideri nuovi e provare di nuovo piacere.I nostri rapporti sono tutti basati cosi (nell egoismo)e forse dentro puoi sentire che isolati(egoisti) non serviamo a niente se non a far ridere il Cielo!Se senti questo non puoi che rallegrarti...adesso e' notte ma un giorno nuovo e' alle porte. Almo