Da Leonardo di Oggi
Le piante sono più intelligenti dei topi, riconoscono il loro cibo in un labirinto più velocemente di un topo, comunicano a distanza, proteggono i loro piccoli etc...etc.....
Sempre di più la Scienza comprende l'Unità dell'Universo, unico grande campo di Coscienza e la perfezione della Natura.

Io credo che sempre più la scienza sia malata di antropocentrismo e così facendo si allontana sempre più dal comprendere l'Universo come unico grande campo di coscienza.
Paragonare le "intelligenze" fino a rendere un pò più umano ciò che non deve diventarlo, offre solamente degli ottimi spunti ai produttori della Walt Disney.

Io posso anche sentirmi più intelligente di un mio simile ma di certo non lo sono più di un topo o di un vegetale perchè, se fossero dotati della mia intelligenza soccomberebbero molto presto...idem viceversa.
Ogni forma "vivente" possiede strumenti adatti e perfetti per essere quella forma vivente...ben vengano questi esperimenti/scoperte al fine di comprendere gli organismi vegetali ma già l'inizio del tuo post mi sarebbe sufficiente per non prendere in considerazione quell'articolo.

Questo i nostri contadini lo sapevano da sempre, ma si vergognavano ad ammetterlo... anche perché non riuscivano a vincerla sui topi (come del resto noi cittadini evoluti).

(in realtà non sono proprio piante quelle che si muovono intelligentemente nei labirinti, ma creature che noi consideriamo più semplici e primitive ancora... una specie di funghi-alghe... ed anche meno!)...

chi siamo noi per dire che questo è più intelligente di quell'altro?non siamo altro che animali anche noi esseri umani!anzi,siamo peggio!gli animali non fanno mica le guerre...

L'intelligenza è l'insieme innato di funzioni conoscitive, adattative e immaginative, generate dall'attività cerebrale dell'uomo e di alcuni animali. È anche definibile come la capacità di ragionare, apprendere, risolvere problemi, comprendere le idee e il linguaggio. Sebbene molti considerino il concetto di intelligenza in un ambito più ampio, molte scuole di psicologia considerano l'intelligenza come distinta da tratti della personalità come il carattere, la creatività o la saggezza.le piante possono pure avere una loro intelligenza ma ma i paragonabile a quella dell'uomo o di alcuni animali.

Nel regno vegetale quel tipo di intelligenza da te descritto potrebbe chiamarsi "stupidità" e ritenere invece "saggia" la pianta che riesce ad elevarsi sopra le altre in cerca della luce che le garantisce la sopravvivenza!

Non è senz'altro intelligente invece colui (umano) che azzarda paragoni del genere.