di scoprire cosa sono questi buchi neri prima di morire...
ciao

...propongo a questa appassionata discussione divulgativa di aggiungere le teorie sui cosidetti buchi bianchi (che sarebbero l'esatto opposto di quelli neri )...buchi dalla quale la materia non viene inghiotita ma fuoriesce nello spazio...avevo un vecchio libro che non trovo piu'...non ricordo se sono fenomeni osservabili o solo ipotizzati...

,klara

Cos'è un buco se non un portale dove si entra o si esce? Per dove?
La Porta del Cielo (Stargate) sarebbe dunque in entrata un buco nero ed in uscita un buco bianco.

I buchi bianchi potrebbero essere l'altra estremità di un tunnel spazio-temporale che collega un buco nero con regioni molto lontane dell'universo.

Estremizzando per chiarire meglio il concetto: cos'è il Big Bang, se non un enorme buco bianco?

Buconero-Bucobianco: due diverse direzioni per un'unico buco ( ... non ridete, please!) oltre il cielo o inspirazione (buconero) ed espirazione (bucobianco) d'un respiro cosmico?

... teorie scientifiche? ... naaaaa, poetiche fantasie ..... a meno che...

... e dopo bucobianco-buconero - ladies and gentlemens - ecco a voi, nientepopodimenoche ..... il wormhole, detto buco di tarlo (tarlo della mente?)

Quanto segue riporto fedelmente da: http://it.wikipedia.org/wiki/Wormhole

Un wormhole, detto anche Ponte di Einstein-Rosen è una ipotetica caratteristica topologica dello spazio-tempo che è essenzialmente una "scorciatoia" da un punto dell'universo a un altro, che permetterebbe di viaggiare tra di essi più velocemente di quanto impiegherebbe la luce a percorrere la distanza attraverso lo spazio normale. Il nome "wormhole" (buco di tarlo) deriva da un'analogia usata per spiegare il concetto; si immagini che l'universo sia la buccia di una mela, e che un verme viaggi sulla sua superficie. La distanza tra due punti opposti della mela è pari a metà della circonferenza se il verme resta sulla superficie della mela, ma se invece si scava un foro direttamente attraverso la mela, la distanza che deve percorrere è inferiore.

Basi teoriche

Non si sa se un wormhole possa esistere. Una soluzione alle equazioni della relatività generale che potrebbe rendere possibili i wormhole senza materia esotica, una sostanza teorica che ha una densità di energia negativa, non è stata ancora scoperta. Comunque, né le soluzioni alle equazioni della relatività generale che accomodano i wormhole, né l'esistenza della materia esotica, sono state rigettate. Molti fisici, compreso Stephen Hawking (vedi la Congettura di Protezione Cronologica di Hawking), ritengono che, a causa dei problemi che un wormhole creerebbe in teoria, compreso permettere il viaggio nel tempo, ci sia qualcosa di fondamentale nelle leggi della fisica che lo proibisca. Ad ogni modo, questa rimane una speculazione, e la nozione che la natura censurerebbe gli oggetti sconvenienti è già stata smentita nel caso del principio di censura cosmica.


Buchi temporali

Un wormhole potrebbe potenzialmente permettere il viaggio nel tempo. Questo potrebbe essere conseguito accelerando un'estremità del wormhole relativamente all'altra, e riportandola successivamente indietro; la dilatazione temporale relativistica risulterebbe in un minor tempo passato per la bocca del wormhole che è stata accelerata, in confronto a quella rimasta ferma, il che significa che tutto ciò che è passato dalla bocca stazionaria, uscirebbe da quella accelerata in un tempo precedente a quello del suo ingresso. Il percorso attaverso un tale wormhole viene detto Curva simil-temporale chiusa, e un wormhole con questa caratteristica viene talvolta detto "timehole" o buco temporale. Si ritiene comunque che non sia possibile convertire un wormhole in una macchina del tempo in questa maniera; alcuni modelli matematici indicano che un circuito retroattivo di particelle virtuali, circolerebbe all'interno del timehole con intensità crescente, distruggendolo prima che qualsiasi informazione possa passarvi attraverso. Ciò è stato chiamato in causa dal suggerimento che la radiazione si disperderebbe dopo aver viaggiato attraverso il wormhole, prevenendo così un accumulo infinito. Il dibattito su questo soggetto è descritto da Kip S. Thorne nel libro Black Holes and Time Warps, e richiederebbe probabilmente la risoluzione di una teoria della gravità quantistica.

... oltre non vado: solo kantaishi può!

Immagini allegate

stargate.jpg (44.1 KB, 124 visite)

Ehm... questa sezione ha perso il nome addizionale di "Misteri"...

Dunque vi siete già accontentati delle poche cose che abbiamo detto sui black holes… ; almeno vi sono piaciute?


Vediamo un po’ questi White Holes (buchi bianchi, che indicherò con WH). I WHs “dovrebbero” essere degli oggetti “simili” ai BHs, dove però la materia invece di entrare e non uscire più, fa il contrario: esce in continuazione, ma non entra (già così capite che sono oggetti abbastanza “assurdi”).

I WHs saltano fuori, come i BHs, da soluzioni delle equazioni della Relatività Generale e dunque di essi se ne può ampiamente discutere TEORICAMENTE, ma con molta probabilità queste soluzioni NON corrispondono a situazioni fisiche “reali”; i buchi neri sono certo stati predetti analogamente dalla teoria, ma si hanno ottimi motivi (ovvero conferme sperimentali), per ritenere più che probabile la loro esistenza e questo l’abbiamo già spiegato nei post precedenti.

Per quanto riguarda i buchi bianchi, invece, non c’è alcuna evidenza e/o struttura fisica esistente che possa in qualche modo essere posta in relazione ai WHs.

Perché?

La soluzione da cui escono i WHs è particolarmente semplice: sono (teoricamente) oggetti senza massa che saltano appunto fuori dalla teoria, se si indaga lo spaziotempo intorno ad un buco nero, senza considerare la massa della stella, dal quale quest’ultimo viene fisicamente generato. Nella teoria, se si considerano soluzioni senza massa in cui si trova un BH, le singolarità appaiono sempre in coppia: un buco nero ed un buco bianco (qui è meglio sospendere, sennò usciamo dalla divulgazione…).

Appena alla soluzione si aggiunge la massa, il buco bianco “scompare” ovvero non appena si considerano situazione fisiche plausibili, il WH non trova posto.

L’unico modo “per salvarlo” è quello di considerare che il sistema BH-WH (che prefigurerebbe appunto il cosiddetto “wormhole”) sia esistito DA SEMPRE, ovvero sia “iniziato” con l’universo reale stesso; in questo modo un buco nero (eterno) dovrebbe teoricamente avere un gemello al contrario, il buco bianco. Tale “salvataggio” non appare granchè fisico o reale, poiché non c’è attualmente alcuna ragione per ritenere valida la formazione ed il persistere di una coppia BH-WH con l’universo stesso: infatti non appena una massa qualsiasi cade dentro il buco nero, il suo gemello al contrario, non può fare altro che scomparire teoricamente e “fisicamente”.

Mettiamo pure che vi siano stati tali sistemi all’inizio dell’universo, ma si ritiene molto improbabile, ovvero non c’è alcuna ragione plausibile per giustificare il fatto che i buchi bianchi possano essere sopravvissuti attualmente, se non nella fantascienza dei viaggi temporali.

Riassumendo un buco bianco dovrebbe essere un “gemello al contrario” di un buco nero (che ormai è diventato un nostro vecchio amico… meglio che non lo invitiate a cena, però…); teoricamente abbiamo detto che un buco bianco è previsto che NON abbia massa e dunque comprendete bene che anche il tentativo “divulgativo” di spiegare che cosa si intenda in teoria è fuorviante: se è senza massa, come fa la massa ad uscire?

Ipotizziamo pure che venga “scoperto” tale sistema BH-WH con il conseguente wormhole, cioè il passaggio tra i due, ed un astronauta, composto evidentemente di materia ordinaria, caschi dentro il buco nero sperando di uscire dall’altra parte; che succede? Lo abbiamo già detto: i calcoli teorici attuali ci dicono che il buco bianco scomparirebbe non appena una massa “ordinaria” cadrebbe dentro il gemello buco nero e dunque gran parte delle informazioni dell’astronauta scomparirebbero tranne la massa e poche altre cose. Per inciso questa perdita di informazioni è stata teorizzata e dimostrata dal cosiddetto “teorema no-hair”; si dice, per questo, che un buco nero non possiede capelli (oltre che cannibale e perennemente affamato, è pure calvo…).


Datemi un parere su questi miei tentativi di divulgazione...

Proprio l'altro giorno mi chiedevo cosa fosse un wormhole..c'è una canzone che conosco (Arcturus - Kinetic) che fa

"..
For when you go
We go with you
Via wormholes"

Quante cose che s'imparano..

... certo che ci son piaciute, Nexus, le tue spiegazioni: continua pure (... a proposito, scusa se dalla citazione ho rimosso il tuo rosso ma... spara troppo)!

... dopo cena l'amico buco nero potrebbe ..... sparecchiare!

"...se è senza massa, come fa la massa ad uscire?": difatti è meno che un'ipotesi scientifica ma, poeticamente la Porta del Cielo è intrigante: compatiscimi!

"... si dice, per questo, che un buco nero non possiede capelli": ecco dove son finiti i capelli dei miei vent'anni - inghiottiti dal buconero spaziotemporale! Se la Porta del Cielo esistesse, correndo più veloce della luce nella metropolitana (wormhole) del cosmo, li ritroverei con la mia giovinezza: una specie di reincarnazione in me stesso.

A parte gli scherzi il tema ha il suo fascino e le tue spiegazioni sono sempre avvincenti e puntuali.

Grazie Nexus!

ciauzzzzzz

...ottimo...dai continua

..impossibili dunque realmente...eppure michio kau ipotizza che ogni buco nero potrebbe risultare in un bucho bianco (dove tutto scorre all'incontrario,tempo compreso) in un altro universo?...dopotutto...cosa ne sappiamo della singolarita', dove tutte le leggi fisiche conosciute non valgono piu'?...entriamo nella parte del mistero piu' totale :-) ...ma spesso la realta' e le nuove conoscenze hanno superato le fantasie...la realta' e' piu fantastica quindi?...sbizzarisciti!...






,klara

grazie

uno degli auguri più belli che abbia mai ricevuto



PS-
wikipedia la fisica teorica la tratta benino;
se tra quello che scrive nexus vi sfugge qualcosa (se si mettesse a spiegare tutto, anche per chi non ha basi, invecchierebbe) fatevi un giro