per fare una metafora dobbiamo essere come tubi verso la vita è permettere che essa scorra anche tramite noi....

invece abbiamo attappato un lato è siamo contenitori...il problema è nato quando invece del contenuto abbiamo creduto di essere i contenitori......

osservando si scopre di essere tubi e meditando si scopre che il tubo non esiste neanch'esso....

Bella metafora, anch'io ho preso il tubo come immagine della vita.

Ed, in effetti, un tubo intasato fa marcire qualsiasi cosa contenga.

E' lo scorrere che genera vita sana e creativa.

Un vero tubo è destinato a far passare tutto, quel che trattiene è destinato a perdere se stesso.

Persino nel nostro corpo fisico alcuni componenti come l'aqua devono scorrere, se si presenta una ritenzione di liquidi sono cavoli!

Così non possiamo trattenere l'amore, l'affetto, le emozioni dobbiamo farle scorrere, passare attraverso noi e offrirle agli altri o viverle e lasciarle andare.

Persino il denaro accumulato in quantità superiori alle necessità comporta un danno per la società tutta.

Ci servono i tubi, almeno fino a quando non avremo scoperto l'oceano, allora non si ha necessità di alcuna conduttura. E la meditazione trasforma il mondo in un oceano in cui ci ritroviamo immersi.

Mary

"essere canali di manifestazione dello spirito" porta a un certo punto a comprendere e quindi superare lo stesso concetto di "canale" essendo pura manifestazione di spirito.
con lavoro sull'ego costante (abbandono al "fiume" spirituale)