è da egoisti non desiderare una vita indecorosa per un possibile figlio?

Se tu sei vita non puoi non essere contrario ad un comportamento contraccettivo (= contro la vita) senza andare contro logica... proprio per un principio di identità!

C'è forse un piccolo particolare che ti sfugge: tu sei vita, certo, ma dovresti essere anche vita intelligente. La tua logica non fa una grinza, ma è relativa ad un piano molto limitato del senso dell'esistenza: è per me mancante di una visione più ampia della sessualità, la quale nel quadro della tua ideologia religiosa, purtroppo, tende ad essere ridotta tristemente a mero fine procreativo, relegata in schematismi convenzionali chiaramente innaturali.
Una sessualità consapevole, espressa in modo libero e gioioso, non può che aggiungere all'affettività del rapporto di coppia, dentro o fuori dell'ambito matrimoniale, una valenza di serenità e positività che fa bene innanzitutto a loro stessi e poi, irradiandosi all'ambiente umano circostante.
Quindi, a mio avviso, anche un erotismo non perverso, giocato con amore, è tutt'altro che un atto impuro: è un atto intelligente, piacevolmente creativo. Direi addirittura "spirituale", se fatto con la dovuta attenzione e sensibilità, comunione di corpi e anime.

Io sono vita e perciò sono libero di scegliere ciò che voglio. La realtà non è nè monolitica nè manicheistica, quindi non esiste solo la scelta vita-nonvita, ma una sfumature di scelte che ti portano a volte a scegliere in un modo rispetto ad un altro.

Ho capito come la pensi, ma dal punto di vista logico nelle tue idee, e in quelle di chi la pensa come te, c'è un'insanabile contraddizione logica.... La visione della sessualità della Chiesa cattolica, come si vede facilmente, è l'unica ad essere razionale

Guarda che essere vita -> procreare la vita non è una legge logica, è solo un'asserzione, che non ha dimostrazione logica, quindi la pretesa della razionalità è falsa.

Poi la tua conclusione che contraccettivi=contro la vita è altrettanto arbitraria. Rispondi alla domanda:

Chi usa contraccettivi durante un rapporto sessuale si oppone volontariamente alla vita di un altro essere umano, non è una conclusione arbitraria, è proprio un dato di fatto... E' come dire che l'unione sessuale dalla quale siamo stati generati è in sè stessa più importante di noi vita che ne conseguiamo, e dalla quale siamo stati prodotti. Invece l'aspetto unitivo della sessualità e l'aspetto procreativo hanno la stessa identica importanza.

Aleksandr:l'aspetto unitivo della sessualità e l'aspetto procreativo hanno la stessa identica importanza.

Questa è solo una "regola" impostata da qualcuno.
Per la natura ( e in ciò ci metto anche l'intelligenza umana..)non è così..

Certo che si oppone, come chi non si accoppia ogni momento si oppone alla creazione di vita perchè spreca spermatozoi ed ovuli. Ma questo non significa essere contrari alla vita tout court, ma si fa una scelta di opportunità

Per favore rispondi alla mia domanda...


E se hanno la stessa importanza perchè prediligi uno (quello procreativo) a dispetto dell'altro?

L'attività sessuale è solo un modo attraverso il quale si può essere aperti alla vita... E poi non è nemmeno detto che chi si astiene dall'attività sessuale non sia contro la vita...bisogna analizzarne i motivi!
Chi non fa sesso perchè non può offrire stabilità nell'educazione e una vita decorosa ad un possibile figlio o più figli, pur desiderandone, non si può certo dire che si oppone alla vita...chi non fa sesso semplicemente perchè proprio non desidera nemmeno nel principio dei figli chiaramente ha un comportamento contro la vita!

Io non prediligo nessuno dei due rispetto all'altro, anzi per me sono due aspetti inscindibili, esclusivamente per un fatto di logica! Anzi, siete voi che relativizzate un aspetto ad un altro, voi prediligete uno rispetto all'altro! Voi (parlo in senso generale) che usate i contraccettivi usate l'attività sessuale solo per l'unione fisica e voi che ricorrete alla fecondazione assistita usate l'attività sessualità solo per procreare.... Cioè riducete la bellezza dell'attività sessuale a comportamenti che ne sono solo un surrogato...

Esiste una chiara e lampante connessione intrinseca e inscindibile tra l'aspetto unitivo e procreativo della sessualità... se i nostri progenitori infatti non si fossero uniti fisicamente noi non saremmo stati procreati, non esisteremmo, e questa è la prima prova...la seconda è mostrata proprio dalla contraccezione, comportamento con il quale la volontà umana vuole negare questo aspetto duplice e naturale della sessualità... infatti se non ci fosse una connessione inscindibile tra unione fisica e procreazione non ci sarebbe motivo di continuare ad usare profilattici, assumere ormoni estro-progestinici...ecc... è l'uomo che vuole scindere questi due aspetti, aspetti che però non sono scissi di per sè!