Nel momento in cui diciamo sia fatto ci mettiamo insieme al Creatore
e creiamo.... la parola crea!
Ogni volta che diciamo infatti Amen, ovvero così sia noi mettiamo
nelle parole l'intenzione e creiamo la possibilità che così sia.
Ecco perchè più che pregare in termini di richiesta, noi ci uniamo
attraverso le parole delle preghiere alla ""volontà di Dio" ed essa
coincide "stranamente" con la nostra volontà:
(Gesù ci esorta a pregare come se avessimo già ottenuto, non c'è altro modo
di re-alizzare)! Dio ha creato attraverso la parola, che sia la Luce e la Luce fu!
Unendoci a questa volontà di Luce ........faremo la Sua volontà

Dio non è nè buono nè cattivo: queste sono delle mere categorie create dalla mente umana egocentrica... direi addormentata.
Egli è il Tutto impersonale, e pure il relativo personale.
Egli è il Ciò che E', ovunque e sempre.
E la Sua "Volontà" è sempre in atto, in ogni momento, qualsiasi cosa accada.
Quindi la Volontà di Dio non viene mai meno, piaccia o non piaccia, la capisca o meno la mente antropocentrica.

Io vorrei tanto fosse dio a fare la volontà dell'uomo...anche il più inetto degli umani saprebbe fare senz’altro meglio!

Salve !
guru nanak
Cioè:

Uno è in Tutto
Tutto è in Uno

la volontà di "dio" E' ora sempre e in ogni luogo...è la forma manifesta claudio

Dio non è "UNO", se inteso matematicamente inquanto implicherebbe un 2 un 3 e così via, Dio è "UNICO".
Dio non è in "TUTTO", Dio è "TUTTO".
Tutto non può essere in Uno, Il Più Grande non stà nel Più Piccolo.
Si potrebbe dire chè Tutto stà in DIO, perchè Dio è Superiore a "TUTTO".

Ma restiamo nelle fantasie umane, nel voler cogliere Verità Assolute di cui non possiamo avere cognizione con la nostra limitatezza.
Vogliamo conoscere la Volontà di Dio, chi ci dà questo potere, chi si ritiene capace di ciò?

Gesù stesso si sottomise ad una "Volontà Superiore", se Egli fosse stato Dio sarebbe stata Sua quella Volontà, se avesse avuto quella "Volontà" sarebbe stato facile per Lui qualsiasi cosa anche cambiare intimamente tutti gli esseri umani del Suo tempo, anche i Romani stessi, non ci sarebbe stato quel che poi è stato in 2000 anni.

Noi diamo a Dio facoltà umane perchè non possiamo fare altrimenti, Gli diamo i nostri pregi e i nostri difetti ma non conosciamo, anzi non possiamo conoscere la vera essenza del Supremo.

Continuo ad essere sconcertato della poca consapevolezza dei limiti umani che riscontro in questo forum, da tutte le parti nessuna esclusa.

Personalmente mi limito a dire: cerchiamo di parlare di soluzioni possibili per questa umanità, e non di vane fantasie su ciò che è Dio e tutti gli annessi e connessi.

Poco importa cosa penza Tizio o Caio, chi ha ragione e chi a torto, sono questi solo egoismi personali, volontà individuale di supremazia di pensiero, non vedo in questo nessun messaggio religioso solo pura demagogia.

Quale dovrebbe essere lo scopo dell'uomo sulla terra?
Forse quello del dominio sugli altri oppure della fratellanza fra gli uomini?

Ogniuno di noi dovrebbe meditare su cosa è in grado di fare per cambiare le cose, anche la più piccola cosa può essere utile (direi necessaria) per il futuro dell'umanità, l'intero globo è solo un piccolo villaggio.

Saluti, Hetman

Già, Fallible!
[Proprio questo intendevo.]


..Come dire: le strade della <Volontà> sono parecchio <creative> !!


Gyta

Penso che Fallible intendesse questo!
[seppur sinteticamente espresso come espresso..!]
Fallible..?! Intendevi..?


Pienamente.. d'accordo
sull'utilità d'ogni più <piccola> <<cosa>>!

Gyta

Salve e buon pomeriggio!
Ripeto...la volontà di "dio" E' ora sempre e in ogni luogo... è la forma manifesta
senza polemica... caro hetman io, te qui e ora siamo la forma manifesta della "volonta" di dio

Dio non è "UNO", se inteso matematicamente inquanto implicherebbe un 2 un 3 e così via, Dio è "UNICO è vero potrebbe essere (matematicamente) doppio triplo.....

Dio non è in "TUTTO", Dio è "TUTTO". ...in tutto ciò Lhe è manifesto c'è la sua presenza

Tutto non può essere in Uno, Il Più Grande non stà nel Più Piccolo. in una goccia del mare ci sono gli elementi che costituiscono il mare.
la differnza del nostro fallibile vedere è che tu vedi un dio che fa (se così fosse avrebbe ragione max...potrebbe essere più semplice per noi poveri suoi figli) ...per me E'; non medito su cosa sono capace di fare ( discorso che potrebbe cadere nell'arroganza, agisco per migliorare la volontà di dio?) preferisco agire... claudio

Può darsi che mi spieghi male, del resto non sono un gran chè di oratore.
Faccio un esempio terra terra:
Io e Te siamo fratelli ed abbiamo parti genetiche di nostro padre, ciascuno di noi ne possiede alcune, di queste qualcuna è uguale e qualcun altra è diversa,
possiamo dire che nostro padre è in noi ma ciascuno è diverso e comunque non siamo nostro padre, ciascuno è se stesso ivi incluso nostro padre.
Ciò detto può la "volontà" di nostro padre essere in noi?
Oppure ciascuno ha la propria "volontà"?
Se ciascuno ha la propria "volontà" come facciamo a conoscere quella di nostro padre?
E' più chiaro così?

Saluti, Hetman

Salve e buon giorno!
è chiaro che abbiamo approcci differenti nell'intepretare il cammino che compiamo nella forma terrena...
Io e Te siamo fratelli ed abbiamo parti genetiche di nostro padre, ciascuno di noi ne possiede alcune, di queste qualcuna è uguale e qualcun altra è diversa,
possiamo dire che nostro padre è in noi ma ciascuno è diverso e comunque non siamo nostro padre, ciascuno è se stesso ivi incluso nostro padre.
... già l'idea di un dio (è più congeniale per me intenderlo come Energia) "padre" mi suona un pò strano, non ho bisogno di un rapporto genitoriale per "rapportarmi" con quello di cui fallible-claudio è una forma manifesta e impermanete, io e te non siamo "fratelli" (anche se ti voglio bene ) siamo due forme differenti della stessa "Cosa", in me in te non c'è una "parte" c'è Tutto perchè : Riguardo la "Sua"volontà...,preferisco parlare di disegno , non è in noi ...siamo noi il suo disegno...
Oppure ciascuno ha la propria "volontà"? qui credo che parli di libero arbitrio tema abbastanza tosto e che mi porterebbe O.T., quindi non tratto claudio