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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 23-12-2007, 22.59.13   #31
pallino
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Data registrazione: 16-12-2007
Messaggi: 7
Riferimento: dal 3d l'illuminazione senza perdite di tempo

Sono cresciuto con forti tradizioni cattoliche, ma sono sempre stato un ribelle che non si accontentava di avere fede, ma voleva capire cosa c'è al di là del velo ed il perché eravamo confinati al di quà .
Ho sempre pensato che il paradiso poteva essere raggiunto in questa vita, non in un' altra, per questo rifiuto il pensiero che ci vogliano per forza diverse vite per conseguire la buddità, perché questa non dovrebbe essere l'ultima ? Le vite di molti santi ed illuminati non erano molto diverse dalle nostre!
Per questo la ricerca di qualcosa che dovesse andare al di là dell' “ordinaria follia ” del mondo è sempre stata una costante nella mia vita. Nella mia ricerca mi sono interessato e ho percorso molte strade, induismo,sciamansimo,mormoni, gruppi di diverse confessioni,viaggi astrali etc, non ho mai agito con faciloneria, ma impegnandomi seriamente per raggiungere un risultato. Poi il buddismo di Nichiren Daishonin, in un crescendo di impegno, ma nonostante i miei sforzi, la mia vita non cambiava., anzi più mi sforzavo di cambiare, più le situazioni della mia vita peggioravano oggettivamente, (eventi indipendenti dalla mia volontà per esempio il cambiamento della sede di lavoro).Ma poi vedendo che tutte queste religioni non riuscivano a cambiare nè me né gli altri, le abbandonai.Negli ultimi anni, cercando di risollevarmi da una situazione di vita in cui il mio cervello coninuava a rimurginare in continuazione sugli accadimenti quotidiani, a tal punto da rovinarmi il riposo, conobbi gli scritti di Eckhart Tolle, e Krishnamurti, per mè un toccasana, tanti cerchi si sono allora chiusi, tante risposte ai nebulosi perchè della vita hanno preso forma dando inizio ad un cammino spirituale che parta da me e non dall' esattezza o meno di una religione.”
Penso che la strada verso l'illuminazione non sia diversa da quella per la santità, e che non sia una strada, un percorso, penso che stiamo sempre fermi fino a quando ci decidiamo a fare il primo passo, questo sarà anche l'ultimo, la partenza coincide con l'arrivo. La differenza stà forse nella predisposizione al cambiamento.
pallino is offline  
Vecchio 23-12-2007, 23.26.31   #32
pallino
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Data registrazione: 16-12-2007
Messaggi: 7
Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

Mi dilungo un po' con questo post d'altronde essendo nuovo nel forum ho letto tuto di un fiato quelli degli altri e mi piacerebbe rispondere un pò a tutti

La cosa non è proprio come scrive Paperapersa cioè "quando il desiderio fisico scema" viene "sostituito da tutti quei sentimenti che sono rispetto, stima, tenerezza, amorevolezza, comprensione, accoglienza"
Ma all' incontrario l' amore inizia con quei sentimenti, che perdurano anche quando il desiderio fisico scema. Di notevole spessore la prima parte del suo secondo post #17, che però scade rovinosamente quando parla di catechismo!! Un consiglio : leggilo, basati su esperienze oggettive. Io non sono mai stato traumatizzato dal catechismo, casomai da quelli che mi dicevano che dovevo farlo per forza, pena essere un bigotto!….quelle che descrivi, sono scene di altri tempi tipo "il nome della rosa", parentesi buia della storia non solo della chiesa, ma dell' Europa intera!,
dici: "tutto ciò che è frutto di amore, di scambio, di consapevole esaudimento dei propri e degli altrui bisogni", non è "vergognoso" "scandaloso","ostacolante" nel cammino verso Dio".
Il sesso frutto di amore?? …il sesso è un bisogno?? Siamo veramente convinti, di queste cose?

Partiamo dall' inizio : Per me l' amore non ha nulla a che fare né con la sessualità, ne con la gelosia, (anche qui ci sono poche idee e confuse ) ne con il possesso. Sono parzialmente d'accordo con Rising Star, l' amore porta all' abbraccio, al bacio, al contatto fisico, come quello naturale del genitore, dei fidanzatini… nota che quando si arriva al sesso, queste cose diminuiscono, o perdono di importanza.....Quindi non parliamo di amore,…ma di desiderio, di attrazione fisica,…. di sesso, e il desiderio, si sa proviene dall' ego.


Per quanto riguarda le fantasie sono d'accordo con Anre2 "quando stai bene con una persona, non cerchi fantasie.", anche se è possibile, che si presentino spontaneamente, quando volute da entrambi.

Penso a quanto scritto da Donatella: "forme oltremodo buie e negative della sessualità sono più che convintamente ritenute addirittura "via elettiva " in alcuni percorsi spiritual-esoterici affatto marginali!"
Quando si intraprendono certi percorsi che si dicono "spirituali", anche se non sono "affatto marginali" o parlano di "vie elettive", bisogna fare molta attenzione ad accoglierli sempre con spirito critico e con un sano scetticismo, per non scoprire alla fine del cammino di aver seguito un percorso più spiritual-satanico che spiritual-elevante. Non è rivolto a Donatella, lo dico perchè siamo in un forum pubblico….
Invece per rispondere al suo quesito: un Cattolico intelligente-colto-equilibrato-sereno e sincero con sè stesso... riesce SEMPRE grazie alla Fede a portare Luce e Positività nel lato buio e negativo della propria sessualità?" dico che un "Cattolico" non ha bisogno di portare luce e positività nella sua sessualità perché se vissuta in un modo "naturale", cioè sano, la sessualità non ha lati negativi o bui!
Per quanto riguarda i precetti che delimitano, religione che "impone", sessualità finalizzata, fedeli con sensi di colpa, ministri che barano. Se quello che ti muove è scoprire il punto di vista del Cattolico, non cercare risposte nei circoli politici, ma leggi l'enciclica (scritto ufficiale della chiesa redatto dal papa per far luce su aspetti particolari della vita) "Humanae_Vitae", http://it.wikipedia.org/wiki/Humanae_Vitae il concetto di maternità e paternità "responsabile" è un concetto, profondo,e di libertà, nel rispetto di Dio, o se vuoi della propria "natura".

Giorgiosan, dici:"Nel Vangelo ……C'è solo una preferenza per la condizione di "eunuchi" , cioè per una scelta volontaria a favore della castità". La condizione di eunuchi è una condizione di costrizione, non è una scelta volontaria di chi allora come adesso, decide di donare "tutta" la sua vita alla diffusione del Vangelo, non solo quello che gli "avanza" dopo aver dato la giusta attenzione a moglie e figli .


Per quanto riguarda la domanda se quando si è al culmine della spiritualità il desiderio scomparirà, beh lo vedrò quando e se questo mi dovesse accadere………

P.S. Se sei arrivato a leggere fin qui, non sei un santo ma un masochista!
pallino is offline  
Vecchio 27-12-2007, 13.54.15   #33
Aisha
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Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

Cara Veraluce, non ho trovato prima parole mie per rispondere ad un quesito che secondo me non è poi così secondario, poichè riguarda le nostre passioni ed il potere dei nostri pensieri...leggendo un libro ho trovato una cosa che forse può esserti utile:
(...) i cosidetti impulsi biopsichici, che non sono altro che le nostre pulsioni, i nostri bisogno fisiologici, appunto 'biopsichici'. Questi impulsi devono essere compresi, queste energie devono essere integrate e trasformate, e lo possiamo fare nella misura in cui siamo in grado di incanalare l'energia. Come viene fatta questa operazione di riorientamento? Attraverso l'uso del pensiero. Ricordate che il pensiero è energia e l'energia va dove viene chiamata. Se lo stomaco richiama energia, un'energia che chiamiamo cibo, la nostra attenzione va lì (...)
La capacità di trasformazione è direttamente collegata all'energia. Se il nostro pensiero è continuamente rivolto a qualche tipo di fantasia erotica, a qualche tipo di eccitazione, a qualche stimolo, è evidente che ci sentiremo 'arrapati'. E' naturale. Ma se il pensiero rimane su cose tangibili, reali, se sta nelle situazioni e non nelle fantasie, quando ci troveremo in situazioni di coinvolgimento della sfera erotico-sessuale, della sfera emotiva e della sfera relazionale potranno accadere cose belle, cose reali, cose che ci porteranno a costruire qualcosa e non soltanto ad una masturbazione di tipo psichico o fisico. Non sto dando giudizi morali, sto cercando di suggerire un orientamento affinchè ognuno di noi capisca come lavorare con ciò che gli accade.


Aisha
Aisha is offline  
Vecchio 23-05-2008, 17.24.59   #34
Anagarika
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Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

Citazione:
Originalmente inviato da Rising Star
Cara amica Veraluce, ti sei mai chiesta perchè, quando due persone si vogliono molto bene, esse si abbracciano? Io credo che l'atto fisico dell'abbraccio nasca proprio dal desiderio di accogliere, di abbracciare e di avvicinare, il più possibile, le due anime che albergano nei rispettivi corpi: è un sentirsi più vicini all'altra persona, anche spiritualmente, secondo me. Io credo che nell'ambito sessuale tale desiderio, di sentire l'altra anima più vicina a noi, sia ancora più intimo. Un aspetto, simile all'abbraccio, è dato dal bacio; questi atteggiamenti come l'abbraccio ed il bacio, sono comportamenti che esprimono il desiderio del contatto tra persone (ovviamente contatto benevolo); quando un uomo ama una donna, credo che sia naturale avere questo contatto, proprio per esprimere l'amore che ognuno prova per l'altro. Io credo che il rapporto sessuale sia una manifestazione di questo amore, come può esserlo il bacio o un abbraccio.
Questa, secondo me, dovrebbe essere la "sessualità".

Ed anche il "conflitto tra i generi" tramutato in "tensione amorosa" diverrebbe comprensibile e cosa buona e giusta
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Vecchio 23-05-2008, 20.18.01   #35
veraluce
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Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

Citazione:
Originalmente inviato da Anagarika
Ed anche il "conflitto tra i generi" tramutato in "tensione amorosa" diverrebbe comprensibile e cosa buona e giusta


Secondo me questo conflitto (di cui mi sembra si stia discutendo molto ultimamente ) è un sintomo che rappresenta forse la difficoltà ad attuare il grande anelito umano all'"abbraccio" dell'altro complementare... si sono creati tanti muri, diffidenze e paure apparenti che alcune volte e difficilissimo superare questi pseudo-limiti e riuscire ad incontrarsi veramente... ma non ci arrendiamo ... nell'amore c'è sempre speranza...
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Vecchio 23-05-2008, 20.47.12   #36
Fabio1985
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Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

"Per cercare di essere più concisa vi pongo dei quesiti diretti:

Per favore c'è qualcuno qui che pensa che l'Unione "vera", tra due persone che si scelgono come compagni nel viaggio della vita, avvenga quando, oltre al corpo, anche lo spirito si incontra e si unisce?
C'è qualcuno che pensa che quando si realizza questa Unione tutte le "fantasie si annullino e si sperimenta solo l'essenza?
C'è qualcuno che pensa che se scelgo spiritualmente un compagno per la vita... non ho motivazione spirituale per "desiderare" altre persone ( o surrogati di persone ) sotto il punto di vista sessuale?
C'è qualcuno che pensa che in un rapporto dove si concretizza questa profonda Unione il "tradimento" non esiste per conseguenza spontanea alla natura intrinseca del rapporto stesso?
E per finire: c'è qualcuno che pensa che si possa anche Amare il proprio compagno, senza manifestarlo fisicamente attraverso il sesso?" (Veraluce)




Con tutta sincerità lo penso e come.
Quando sono "innamorato" non do mai priorità al sesso, starei in astinenza pur di poter stare vicino alla persona amata. Si placano pure gli impulsi se vedo una ragazza scosciata che mi passa accanto...
Per me il vero amore è questo ,e poi secondo me si può dividere il fare sesso (quello lo si può fare anche a pagamento) con il fare l'amore .
Oggi si parla solo di "prestazione" di "durata", cos'è un match tennistico??

Fabio1985 is offline  
Vecchio 24-05-2008, 03.45.21   #37
gyta
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Exclamation Trasmutazione: La Trasformazione Alchemica (!)

Non ho risposto prima perché non amavo i termini in cui erano formulate ed intese tali domande..
ma sento l'esigenza di farmi portatrice di qualcosa che secondo me
è una visione che pare qui tra le risposte dei partecipanti.. non comparire affatto!
Per me l'amore è sensualità! Per me sentire Dio è espressione forte di <sessualità> (e sensualità) (!)
Nella vita umana non c'è pienezza più grande che vivere il senso della Sessualità più profonda!
Ed è fatta anche di desiderio fisico verso un uomo o una donna con la quale sentiamo un rapporto speciale(!)
un desiderio talmente vero, profondo e forte che trasfigura completamente <l'atto sessuale> in qualcosa che è un'unione che realizza: compiamo qualcosa di sacro e di altamente <Sessuale> che definirlo <sesso> è non averne mai sentito.. l'odore! Quando veramente siamo uno specchio quieto e trasparente l'uno dentro l'altro il fuoco del Divino incendia ed ogni gesto e sentire sono la realizzazione di un'unione Mistica.
E' lo Spirito che si fa carne! L'Essenza e la Realizzazione forgiano un'incontro ed un sentire la cui Fantasia è espressione non più del mondo dei pensieri ma diviene estrinsecazione dell' Essere, un altro mondo si schiude ai nostri occhi verso cui nessuna parola possiamo pronunciare! Si entra in un altro mondo.. e non si torna più indietro..

Quando il desiderio è il vibrare di ogni nostra particella, quando è la coscienza che vibra dentro ogni più piccolo sentire è il Dio che sconvolge ogni forma: non c'è più "pensiero" ma limpida Coscienza e Fuoco dolcissimo..



Gyta
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Vecchio 24-05-2008, 09.39.32   #38
Anagarika
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Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

Citazione:
Originalmente inviato da veraluce
Secondo me questo conflitto (di cui mi sembra si stia discutendo molto ultimamente ) è un sintomo che rappresenta forse la difficoltà ad attuare il grande anelito umano all'"abbraccio" dell'altro complementare... si sono creati tanti muri, diffidenze e paure apparenti che alcune volte e difficilissimo superare questi pseudo-limiti e riuscire ad incontrarsi veramente... ma non ci arrendiamo ... nell'amore c'è sempre speranza...

In una società che riconosca e rispetti le differenze (non solo di genere), valorizzandole affinchè si integrino e diano il meglio di se stesse, i Complementari potrebbero finalmente abbracciarsi e "fare la rivoluzione" in Un Grande Abbraccio Cosmico

Citazione:
c'è qualcuno qui che pensa che l'Unione "vera", tra due persone che si scelgono come compagni nel viaggio della vita, avvenga quando, oltre al corpo, anche lo spirito si incontra e si unisce?

è lo scopo della vita

Citazione:
C'è qualcuno che pensa che quando si realizza questa Unione tutte le "fantasie si annullino e si sperimenta solo l'essenza?
C'è qualcuno che pensa che se scelgo spiritualmente un compagno per la vita... non ho motivazione spirituale per "desiderare" altre persone ( o surrogati di persone ) sotto il punto di vista sessuale?C'è qualcuno che pensa che in un rapporto dove si concretizza questa profonda Unione il "tradimento" non esiste per conseguenza spontanea alla natura intrinseca del rapporto stesso?
questo non lo so, non dimentichiamo che siamo umani, l'unione spirituale è un percorso nel quale le difficoltà, le tentazioni non scompaiono per magia, ma vanno affrontate con onestà e rispetto dell'altro e di se stessi. Il superamento è un obbiettivo o forse un effetto secondario della concentrazione

Citazione:
E per finire: c'è qualcuno che pensa che si possa anche Amare il proprio compagno, senza manifestarlo fisicamente attraverso il sesso?" (Veraluce)
Possono esistere situazioni in cui il sesso non è "praticabile/praticato", ma l'attrazione, il desiderio di unione profonda, l'anelito fanno parte dell'amore e troveranno sicuramente altri canali per esplicarsi, magari proprio quelli "spirituali" di cui il sesso è simbolo.

Ciao Vera, grazie
Anagarika is offline  
Vecchio 24-05-2008, 10.58.40   #39
paperapersa
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Riferimento: La sessualità interrogata dalla spiritualità

Citazione:
Originalmente inviato da Anagarika
In una società che riconosca e rispetti le differenze (non solo di genere), valorizzandole affinchè si integrino e diano il meglio di se stesse, i Complementari potrebbero finalmente abbracciarsi e "fare la rivoluzione" in Un Grande Abbraccio Cosmico



è lo scopo della vita


questo non lo so, non dimentichiamo che siamo umani, l'unione spirituale è un percorso nel quale le difficoltà, le tentazioni non scompaiono per magia, ma vanno affrontate con onestà e rispetto dell'altro e di se stessi. Il superamento è un obbiettivo o forse un effetto secondario della concentrazione


Possono esistere situazioni in cui il sesso non è "praticabile/praticato", ma l'attrazione, il desiderio di unione profonda, l'anelito fanno parte dell'amore e troveranno sicuramente altri canali per esplicarsi, magari proprio quelli "spirituali" di cui il sesso è simbolo.

Ciao Vera, grazie

Credo che qualunque forma di Amore
sia Dio
qualunque forma di Amore vero che non sia solo possesso
ma Fusione
che non sia solo sfogo di un istinto personale senza che non tiene in considerazione i bisogni dell'altro
è Dio che ama, riamato.
Ogni scambio vero di attenzioni è Dio che si manifesta
e noi essendo parti di Dio Lo manifestiamo
nel rispetto, nel desiderio di far felice l'altro,
nel Dono di noi stessi.
Un grande abbraccio a Gyta che esprime il mio concetto di amore
fisico/divino
paperapersa is offline  
Vecchio 24-05-2008, 14.47.18   #40
veraluce
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Citazione:
Da Fabio1985:
Con tutta sincerità lo penso e come.

Quando sono "innamorato" non do mai priorità al sesso, starei in astinenza pur di poter stare vicino alla persona amata. Si placano pure gli impulsi se vedo una ragazza scosciata che mi passa accanto...
Per me il vero amore è questo ,e poi secondo me si può dividere il fare sesso (quello lo si può fare anche a pagamento) con il fare l'amore .
Oggi si parla solo di "prestazione" di "durata", cos'è un match tennistico??_

Ciao Fabio1985!
Bella la tua esperienza... sei riuscito a rallegrare la mia giornata(ccia! )...

Citazione:
Da Gyta:
Non ho risposto prima perché non amavo i termini in cui erano formulate ed intese tali domande..

Hai pienamente ragione Gyta... non sapevo bene neanch'io allora come esplicare nel modo più appropriato le mie domande inerenti a questo tema "delicato"... era un "periodo" in cui assorbivo molto i condizionamenti di "superficie"... mi guardo (indietro) con un sorriso ...

Citazione:
Da Gyta:
Per me l'amore è sensualità! Per me sentire Dio è espressione forte di <sessualità> (e sensualità) (!)
Nella vita umana non c'è pienezza più grande che vivere il senso della Sessualità più profonda!
Ed è fatta anche di desiderio fisico verso un uomo o una donna con la quale sentiamo un rapporto speciale(!)
un desiderio talmente vero, profondo e forte che trasfigura completamente <l'atto sessuale> in qualcosa che è un'unione che realizza: compiamo qualcosa di sacro e di altamente <Sessuale> che definirlo <sesso> è non averne mai sentito.. l'odore! Quando veramente siamo uno specchio quieto e trasparente l'uno dentro l'altro il fuoco del Divino incendia ed ogni gesto e sentire sono la realizzazione di un'unione Mistica.
E' lo Spirito che si fa carne! L'Essenza e la Realizzazione forgiano un'incontro ed un sentire la cui Fantasia è espressione non più del mondo dei pensieri ma diviene estrinsecazione dell' Essere, un altro mondo si schiude ai nostri occhi verso cui nessuna parola possiamo pronunciare! Si entra in un altro mondo.. e non si torna più indietro..

Quando il desiderio è il vibrare di ogni nostra particella, quando è la coscienza che vibra dentro ogni più piccolo sentire è il Dio che sconvolge ogni forma: non c'è più "pensiero" ma limpida Coscienza e Fuoco dolcissimo..

Questo lo condivido nel modo più profondo... e non posso pronunciare nessuna parola...



P.S.:...grazie a te Anagarika... e anche a Paperapersa... che avete "donato" un pò di voi... anche in questa occasione...

Pace & Amore
veraluce is offline  

 



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