"irreversibile"

Errore di battitura?
Perchè io non ci metterei la mano sul fuoco su quell'irreversibile.

Queste sono solo immagini create sull'idea dell'Illuminato..
E' la mente che le crea..
Certo è,caro Claudio,che se tu ti fermi all'idea del Buddha di 2500 anni fa..hai voglia di vederne..
Dovremmo saper leggere al di là delle aspettative o pregiudizi della mente..

è giusto non metterla la mano sul fuoco.. però ognuno può parlare dalla propria esperienza..
la sequenza del risveglio mantiene alcuni punti comuni, ma la specificità del cammino è individuale.. sarà karma? probabile..
lo svelamento per me è stato improvviso ed irreversibile.. in quanto non è possibile da quel punto in poi tornare allo stato precedente..
tutto varia, cambia.. si svuota.. cambia la prospettiva vitale ed energetica..avvengono particolarità che iniziano a trasformare anche la nostra materia..
ciò non significa aver spazzolato (o modificato) tutto l'ego con quella fiammata.. ma di certo la considero una condizione irreversibile..
A tutt'oggi, osservando anche altrui comportamenti, mi accorgo che è possibile anche tornare parzialmente indietro... e sprofondare anche nell'inferno.. ..
ma forse non era la vera Fiammata.. chissà..
non scendo più in polemica comuque.. ad ognuno il proprio Passaggio

però trovo necessaria, secondo me, la figura di una Guida che ti affianchi, specie dopo l'accadimento, anzichè prima.. come tutti anelano

Salve!
assolutamente senza polemica e con molta umilatà...ma Certo è,caro Claudio,che se tu ti fermi all'idea del Buddha di 2500 anni fa..hai voglia di vederne.. se qualcuno crede di essere più illuminato di Gautama o il wattaggio dell'illuminazione aumenta con il passare del tempo, tutto è perfattamente nella "logica" claudio

ps mi manca il "risvegliato al Sè"

Piiù..o meno illuminato..ne stai parlando tu in questi termini...la solita mente che si ripresenta..
Mi riferivo a modalità diverse di manifestazione e di linguaggio (anche internet..e ti potrà sembrare strano..) che non possono e non devono rapportarsi alle forme passate,compresa quella del Buddha,anche se l'Essenza non può che essere chiaramente quella...
E' questa la "logica" ma non so quale vedi tu..
PS Ti mancava l'idea del "risvegliato al Sè" ? Adesso c'hai pure quello

Ok, ne abbiamo già parlato...
spero sempre che cambi punto di vista (scherzo eh... forse... )

Questo significa che tu sei sicura di non aver mai sperimentato il Risveglio prima, sei sicura di starlo a sperimentare ora e che lo sperimenterai per sempre.

Io sostengo che solo il ricordo dell'esperienza è incancellabile quando sperimentata veramente, poi il processo si rinnova istante per instante, se si rinnova, altrimenti si può scendere ad un livello talmente basso da continuare a vivere nel ricordo come se fosse realtà, ci si atteggia a Risvegliati ricordandone i "fasti" etc etc....

Parlo di Risveglio, non di Illuminazione.

Ciao Claude...
...si può essere distaccati dalle azioni e quindi "non-agire agendo" anche partecipando ad un forum secondo me...
...le persone che fanno un cammino sincero non hanno interesse a restare vincolati all'io-ego, qualsiasi cosa facciano... almeno questo suppongo.

...ma in che senso dici che l'anonimato vincola all'io? perché dovrebbe?...
...qual'è secondo te il mezzo d'espressione consono ad una persona svincolata dall'io?

Comunque anch'io, come ben sai, ho molte perplessità su chi sia veramente illuminato e se sia illuminato colui che si definisce così o che fa capire chiaramente che pensa di esserlo...
...forse alla base di queste perplessità c'è il fatto che può essere solo la vita a dire se una persona è illuminata oppure no...
...perdipiù non posso non pensare che illuminati lo siamo tutti, e che, anche se al momento qualcuno non lo sa, non vuol dire che non lo sia...

...non so se riuscirò a dissipare le mie perplessità... ma in fondo, anche questi, sono solo dettagli...

Ti abbraccio!

Salve!
in tutta amicizia e con la consapevolezza che non sarò in grado di ampliare la discussione...solo due osservazioni;
diverse di manifestazione e di linguaggio se per il risvegliato si intende "tutto fa brodo" allora va bene; credo però che ci voglia un pò più di rispetto per chi ha trascorso una esistenza di rinuncia e ricerca spirituale e che nella sua umiltà sa che molte vite devono trascorrere prime di giungere al "risveglio"
le persone che fanno un cammino sincero non hanno interesse a restare vincolati all'io-ego nessuno certamente ne ha interesse ma è molto difficile distruggere quella casa che così meticolosamente abbiamo costruito, riusciamo a ristrutturarla nell'illusione di averla resa insostanziale
buon pomeriggio claudio

Solo questo:
Non sono per le banalizzazioni o semplificazioni del Viaggio,nè tantomeno per le idealizzazioni o..idolatrie.
Credo che la Realizzazione faccia parte del reale bagaglio del Potenziale umano.

si, vedere non condizionato dall'ego, senza giudizio, senza le interpretazioni che vengono dalla nostra memoria e pensiero. così dicono....

non è da escludere che un risvegliato lo possa trovare un idoneo mezzo (il web).
l'anonimato non è un problema. anzi, per chi ha compreso impermanenza, interdipendenza del tutto, unità nel tutto-vuoto, insostanzialità dell'essere e del mondo, potrebbe essere il mezzo di comunicazione più confacente. i risvegliati sono dei poeti, spandono fiori nell'aria, non si curano dei riconoscimenti mondani.....