Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 29-12-2007, 10.13.31   #1
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
L'avatar di Alessandro D'Angelo
 
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
Aggiornare i testi Sacri

Gentili amici,
molti teologi non hanno dato il giusto valore sacramentale alla santificazione da parte di Papa Giovanni Paolo II di Papa Pio IX , il quale fu definito il Papa della Croce poiché il suo pontificato fu tutto un calvario dal primo all’ultimo giorno.
In realtà, fin dai più teneri anni d’età, mentre affrontava gli studi ecclesiastici, insorse improvvisamente, come un uragano, lo stato d’essere “epilettoide”. Molti studiosi erano certi che soffrendo d’epilessia non poteva vivere una vita normale, soprattutto perché avrebbe avuto poca memoria, ma questo non fu il caso del papa che, causa di questa malattia, riuscì lo stesso ad accedere all’applicazione degli studi teologici. Con tutto ciò riuscì anche a fare una vita quasi normale scegliendo, e in modo definitivo, la via del sacerdozio.
Fu da allora che non vide più infranti d’un colpo tutti i suoi sogni, ma anzi, poté constatare che in lui erano presenti delle forze per concretizzare un avvenire molto luminoso.
-------------------------------
Egli fu santificato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II. La cosa sembrò agli studiosi di teologia più seri ed ortodossi un atto atipico, fuori della realtà evangelica. Infatti nel vangelo sinottico di Matteo cap. 17, versi: 14-18, a proposito della guarigione dell’epilettico indemoniato è riportato “un po’ brutalmente” : “ Gesù lo rimproverò, e il demonio uscì da lui; e da allora il fanciullo fu guarito”.
Papa Giovanni Paolo II, innalzando agli altari un Papa epilettico è come se avesse modificato il suo atteggiamento legato alle antiche scritture, cioè agli scritti evangelici che, se presi alla lettera, avrebbero dovuto vietare la santificazione di un epilettico. Per fortuna la storia cambia con il cambiamenti delle società; e, quanto è ancora riportato nei vangeli, risulta oggi una realtà astorica, da rivedere molto presto soprattutto alla luce della scienza.
Saluti a Tutti
Alessandro D'Angelo is offline  
Vecchio 29-12-2007, 10.49.24   #2
espert37
Ospite abituale
 
Data registrazione: 05-12-2007
Messaggi: 498
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

Ciao Alessandro D'angelo, condivido pienamente la tua ottima ed intellegente proposta,hai colto veramente nel segno,la tua proposta si incontra in ciò che io auspico da tanto tempo,e per cui, nei limiti della mia piccolezza,mi sto adoperando. Ciao e complimenti. espert37
espert37 is offline  
Vecchio 30-12-2007, 12.52.44   #3
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
L'avatar di Alessandro D'Angelo
 
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

Citazione:
Originalmente inviato da Alessandro D'Angelo
Gentili amici,
molti teologi non hanno dato il giusto valore sacramentale alla santificazione da parte di Papa Giovanni Paolo II di Papa Pio IX , il quale fu definito il Papa della Croce poiché il suo pontificato fu tutto un calvario dal primo all’ultimo giorno.
In realtà, fin dai più teneri anni d’età, mentre affrontava gli studi ecclesiastici, insorse improvvisamente, come un uragano, lo stato d’essere “epilettoide”. Molti studiosi erano certi che soffrendo d’epilessia non poteva vivere una vita normale, soprattutto perché avrebbe avuto poca memoria, ma questo non fu il caso del papa che, causa di questa malattia, riuscì lo stesso ad accedere all’applicazione degli studi teologici. Con tutto ciò riuscì anche a fare una vita quasi normale scegliendo, e in modo definitivo, la via del sacerdozio.
Fu da allora che non vide più infranti d’un colpo tutti i suoi sogni, ma anzi, poté constatare che in lui erano presenti delle forze per concretizzare un avvenire molto luminoso.
-------------------------------
Egli fu santificato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II. La cosa sembrò agli studiosi di teologia più seri ed ortodossi un atto atipico, fuori della realtà evangelica. Infatti nel vangelo sinottico di Matteo cap. 17, versi: 14-18, a proposito della guarigione dell’epilettico indemoniato è riportato “un po’ brutalmente” : “ Gesù lo rimproverò, e il demonio uscì da lui; e da allora il fanciullo fu guarito”.
Papa Giovanni Paolo II, innalzando agli altari un Papa epilettico è come se avesse modificato il suo atteggiamento legato alle antiche scritture, cioè agli scritti evangelici che, se presi alla lettera, avrebbero dovuto vietare la santificazione di un epilettico. Per fortuna la storia cambia con il cambiamenti delle società; e, quanto è ancora riportato nei vangeli, risulta oggi una realtà astorica, da rivedere molto presto soprattutto alla luce della scienza.
Saluti a Tutti
============================== ===========================

Gentili amici,

Il messaggio si è azzardato nel tendere di cambiare i testi sacri poichè nel 2007 la Santa Sede ha approvato la nuova formula presente nel Lezionario della Cei, che cambia il passo del Vangelo di Matteo: "Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione. Infatti questo diventerà:
---
"Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione"
---
Alla luce di questo razionale cambiamento, pare che la Chiesa voglia rendere il vangelo più vicino allo spirito e alla conoscenza dell'uomo di oggi. Però ci sono ancora passi del vangelo che riportano l'uomo verso il Medio Evo e ciò non è cosa giusta.
Alessandro D'Angelo is offline  
Vecchio 30-12-2007, 15.19.55   #4
NAJ
Ospite
 
Data registrazione: 28-12-2007
Messaggi: 20
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

"Egli fu santificato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II. La cosa sembrò agli studiosi di teologia più seri ed ortodossi un atto atipico, fuori della realtà evangelica. Infatti nel vangelo sinottico di Matteo cap. 17, versi: 14-18, a proposito della guarigione dell’epilettico indemoniato è riportato “un po’ brutalmente” : “ Gesù lo rimproverò, e il demonio uscì da lui; e da allora il fanciullo fu guarito”.
Papa Giovanni Paolo II, innalzando agli altari un Papa epilettico è come se avesse modificato il suo atteggiamento legato alle antiche scritture, cioè agli scritti evangelici che, se presi alla lettera, avrebbero dovuto vietare la santificazione di un epilettico."


C'è qualcosa che mi sfugge...
Ma perchè un epilettico non dovrebbe essere santificato? La santificazione di pende da tanti altri fattori non dipende certo dall'epilessia, sarebbe un pò limitativo no?
E, a riguardo del fatto narrato, in quale modo i vangeli spiegano alla lettera che un epilettico non può essere santificato? io non trovo il nesso tra le due cose...
Io non trovo giusto cambiare le Sacre Scritture in base all'epoca, anche se evidentemente è pratica umana...invece di cambiare noi nella maniera giusta, cambiamo le cose facendole a nostra immagine.
Inoltre a questo punto non c'è nulla di pìù probabile del fatto che le Sacre Scritture giunte a noi, siano già state modificate a piacimento.


"Rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non ci indurre in tentazione. Infatti questo diventerà:
---
"Rimetti a noi i nostri debiti come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione"


Secondo me cambia tutto il significato. Intanto Dio non abbandona mai nessuno!(è quello che crediamo noi quando ci sentiamo abbandonati nella sofferenza).Perciò perchè pregarlo di non abbandonarci? Inoltre "non ci indurre in tentazione" è la richiesta al Padre di avere meno prove di dolore nella vita che viviamo. Mi sembra legittimo chiedere, poi sia fatta la Sua Volontà.
Grazie cmq per lo spunto di riflessione.
Abbracci.
NAJ is offline  
Vecchio 03-01-2008, 15.34.45   #5
sand87
Nuovo ospite
 
Data registrazione: 02-01-2008
Messaggi: 1
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

Citazione:
Originalmente inviato da NAJ

Io non trovo giusto cambiare le Sacre Scritture in base all'epoca, anche se evidentemente è pratica umana...invece di cambiare noi nella maniera giusta, cambiamo le cose facendole a nostra immagine.
Inoltre a questo punto non c'è nulla di pìù probabile del fatto che le Sacre Scritture giunte a noi, siano già state modificate a piacimento.

Il problema dal mio punto di vista è ke le scritture restano sempre le stesse, ma comunque per essere recepite devono essere interpretate.Prima interpretazione per me è già la traduzione, dopo di che si entra in un campo minato ... la Bibbia e parola di Dio ma sono gli uomini ad interpretarla ed a poterla interpretare in tanti modi diversi... nella Bibbia sono contenute cose ke l'uomo ancora non è arrivato a recepire,solo migliorando se stesso e la società arriva a tentare di averne una conoscenza piena.Purtroppo è difficile cambiare opinioni o interpretazioni rese assolute dall'autorità di ki le espone, l'importante per me è ke comunque non si fermi la ricerca in questo campo anke se vedo come la chiesa non riesca a rendere partecipi i fedeli delle tante questioni ke sono sul tavolo delle discussioni , questioni non marginali.

Cmq scusate l'intrusione è il mio primo post in questo forum molto interessante, spero di poter essere utile alle discussioni
Un saluto e un'abbraccio a tutti
sand87 is offline  
Vecchio 03-01-2008, 22.38.06   #6
Alessandro D'Angelo
dnamercurio
 
L'avatar di Alessandro D'Angelo
 
Data registrazione: 14-11-2004
Messaggi: 563
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

[quote=NAJ]"Egli fu santificato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II. La cosa sembrò agli studiosi di teologia più seri ed ortodossi un atto atipico, fuori della realtà evangelica. Infatti nel vangelo sinottico di Matteo cap. 17, versi: 14-18, a proposito della guarigione dell’epilettico indemoniato è riportato “un po’ brutalmente” : “ Gesù lo rimproverò, e il demonio uscì da lui; e da allora il fanciullo fu guarito”.
Papa Giovanni Paolo II, innalzando agli altari un Papa epilettico è come se avesse modificato il suo atteggiamento legato alle antiche scritture, cioè agli scritti evangelici che, se presi alla lettera, avrebbero dovuto vietare la santificazione di un epilettico."
-----------------------------------------

C'è qualcosa che mi sfugge...
Ma perchè un epilettico non dovrebbe essere santificato? La santificazione di pende da tanti altri fattori non dipende certo dall'epilessia, sarebbe un pò limitativo no?
E, a riguardo del fatto narrato, in quale modo i vangeli spiegano alla lettera che un epilettico non può essere santificato? io non trovo il nesso tra le due cose...
Io non trovo giusto cambiare le Sacre Scritture in base all'epoca, anche se evidentemente è pratica umana...invece di cambiare noi nella maniera giusta, cambiamo le cose facendole a nostra immagine.
Inoltre a questo punto non c'è nulla di pìù probabile del fatto che le Sacre Scritture giunte a noi, siano già state modificate a piacimento.
----------------------------------------------------
Dunque NAJ scrive che "QUALCHE COSA CHE MI SFUGGE"
ha ragione:
bisogna riflettere su un punto: può la Chiesa santificare persone indemoniate?
Almeno così additate dai testi del vangelo?
Chi mi sa dare una risposta?
Saluti a tutti
Alessandro D'Angelo is offline  
Vecchio 07-01-2008, 21.17.53   #7
Mary
Ospite abituale
 
Data registrazione: 02-04-2002
Messaggi: 2,624
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

Santificare Tizio e Caio, ma chi può arrogarsi questo potere?

Che ne sappiamo noi esseri umani di un altro essere umano se a malapena conosciamo noi stessi?

Anno 2008 e ancora si discute, si conversa sui testi sacri, che abbiano o meno in sè celata una verità o tante verità poco importa.

Benissimo parlarne e discuterne, il guaio è che molte vite vengono vissute in base a questi testi che si sono già trasformati in paralizzanti pastoie.

Forse è uno delle tante dita che indicano la luna, ma guardare la luna è arduo, non la si può toccare, non la si può vivisezionare, cosa che è molto più facile ed abordabile con un dito.

Santificare, beatificare a più non posso mentre la gente avrebbe bisogno di essere guidata a camminare con i propri piedi e sbagliare con la propria vita.

Arriverà mai il giorno in cui il solo testo sacro da consultare sarà l'operato e l'esperienza della propria vita?

Noi siamo come radio rice trasmittenti, che invece di accendersi e comunicare con la Fonte, restano spente e vanno in cerca di altre radio accese, sintonizzate su lunghezze d'onda di cui non sappiamo la provenienza.
Mary is offline  
Vecchio 07-01-2008, 23.11.30   #8
berenger11
Ospite abituale
 
L'avatar di berenger11
 
Data registrazione: 10-08-2007
Messaggi: 222
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

Gia il fatto che un uomo si faccia chiamare "santità" secondo me é un'assurdità colossale.
berenger11 is offline  
Vecchio 07-01-2008, 23.16.56   #9
sebastianb
osservatore
 
L'avatar di sebastianb
 
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 362
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

Citazione:
Originalmente inviato da Alessandro D'Angelo
Gentili amici,
molti teologi non hanno dato il giusto valore sacramentale alla santificazione da parte di Papa Giovanni Paolo II di Papa Pio IX , il quale fu definito il Papa della Croce poiché il suo pontificato fu tutto un calvario dal primo all’ultimo giorno.
In realtà, fin dai più teneri anni d’età, mentre affrontava gli studi ecclesiastici, insorse improvvisamente, come un uragano, lo stato d’essere “epilettoide”. Molti studiosi erano certi che soffrendo d’epilessia non poteva vivere una vita normale, soprattutto perché avrebbe avuto poca memoria, ma questo non fu il caso del papa che, causa di questa malattia, riuscì lo stesso ad accedere all’applicazione degli studi teologici. Con tutto ciò riuscì anche a fare una vita quasi normale scegliendo, e in modo definitivo, la via del sacerdozio.
Fu da allora che non vide più infranti d’un colpo tutti i suoi sogni, ma anzi, poté constatare che in lui erano presenti delle forze per concretizzare un avvenire molto luminoso.
-------------------------------
Egli fu santificato nel 2000 da Papa Giovanni Paolo II. La cosa sembrò agli studiosi di teologia più seri ed ortodossi un atto atipico, fuori della realtà evangelica. Infatti nel vangelo sinottico di Matteo cap. 17, versi: 14-18, a proposito della guarigione dell’epilettico indemoniato è riportato “un po’ brutalmente” : “ Gesù lo rimproverò, e il demonio uscì da lui; e da allora il fanciullo fu guarito”.
Papa Giovanni Paolo II, innalzando agli altari un Papa epilettico è come se avesse modificato il suo atteggiamento legato alle antiche scritture, cioè agli scritti evangelici che, se presi alla lettera, avrebbero dovuto vietare la santificazione di un epilettico. Per fortuna la storia cambia con il cambiamenti delle società; e, quanto è ancora riportato nei vangeli, risulta oggi una realtà astorica, da rivedere molto presto soprattutto alla luce della scienza.
Saluti a Tutti
Salve, una semplicissima domanda: ma perchè il cattolicesimocristiano insiste nell'elevare agli onori degli "" altari "" dei - mortali - ?? Non è contro le SScritture?? - Non è servita la pesante lezione del grande M.Lutero !! Il culto DEVE essere riservato ESCLUSIVAMENTE al divino ! E basta !!! Insistere con questa pratica non è perseverare a trasgredire ( quindi bestemmiare per non dire: esprimere il piu' totale disprezzo verso Dio) il principale comandamento del Decalogo ?? - cordialita'
sebastianb is offline  
Vecchio 08-01-2008, 08.56.54   #10
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Aggiornare i testi Sacri

La traduzione adottata dalla c.e.i ha parecchie imprecisioni essendosi più preoccupata dello stile che della fedeltà alla lettera e che da subito fu criticata da esegeti e teologi...e su questo non ci piove.

Detto questo cerchiamo di chiarire i punti che sono messi in discussione in questo 3d.

Non ci indurre in tentazione

Il senso di questa traduzione corrisponde al linguaggio veterotestamentario: indurre corrisponde all'ebraico bo che significa entrare nella forma causativa (facci entrare).

Tuttavia accanto a questa traduzione che risulta ambigua, la teologia ha sempre affermato con forza che Dio non tenta al male nessuno e Gc 1,13 lo esclude esplicitamente.

La traduzione, ovviamente. non riguarda però l'ebraico, ma il greco.
Il testo greco ha il verbo eisfero che il Rocci traduce con porto, reco,metto in, introduco, trasporto.
Una traduzione che voglia rendere il senso della frase potrebbe essere "non permettere che cadiamo o che soccombiamo alla tentazione " ma anche questa non sarebbe una traduzione letterale.

Vi invito a cercare una traduzione che sia fedele alla lettera ed al senso.
Giorgiosan is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it