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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 16-01-2008, 20.00.18   #11
andre2
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Data registrazione: 13-11-2007
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Riferimento: La Mente

Citazione:
Originalmente inviato da fallible
Salve e buon pomeriggio!
dal dhammapada
Come il fabbro forgia una freccia
così ill saggio trasforma la mente
di per sé irrequieta, instabile
e difficile da governare

E' difficile da educare la mente attiva
capricciosa e vagabonda
padroneggiarla è essenziale
perchè porta gioia e benessere

teniamo sempre a "mente" che il vivere è il nostro karma, dipende da noi come "viverlo" claudio
certamente gli esercizi di meditazione sono importanti per "ammorbidire" la mente, per renderla sensibile....
giustamente il dhammapada parla di padroneggiare, non di sovvertire o addirittura eliminare (la mente) come talvolta si sente....
andre2 is offline  
Vecchio 16-01-2008, 20.44.08   #12
veraluce
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L'avatar di veraluce
 
Data registrazione: 16-08-2007
Messaggi: 603
Smile Riferimento: La Mente

Io amo anche la mente... penso che la purezza possa invadere anch'essa...
...e trapelare da essa...

Ciao Claude...
veraluce is offline  
Vecchio 16-01-2008, 22.30.44   #13
Yam
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Data registrazione: 02-11-2004
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Riferimento: La Mente

Citazione:
Originalmente inviato da Mirror
Il silenzio è una presenza Eterna, mentre la mente è una sovrapposizione temporanea. Che va e viene.
Senza la Mente però il Silenzio non sarebbe cosciente di Sè.
Come sarebbe al contrario.
Quindi sono interdipendenti: perchè entrambi, per esistere, hanno la necessità del loro opposto.
Il silenzio è lo sfondo e la mente è il suono... sta alla nostra Consapevolezza trasformare la mente-silenzio, come dualità, in musica sgradevole o armoniosa melodia.



Non condivido questa esposizione, quella evidenziata.
La realta' degli opposti e' la mente...ma il silenzio...che e' vuoto cosciente di se'....precede la mente, perche' li non vi e' dualita' alcuna.
Yam is offline  
Vecchio 17-01-2008, 08.53.22   #14
Mirror
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Riferimento: La Mente

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Originalmente inviato da Yam
La realta' degli opposti e' la mente...ma il silenzio...che e' vuoto cosciente di se'....precede la mente, perche' li non vi e' dualita' alcuna.

Capisco cosa vuoi dire...
ma il vuoto cosciente di Sè che precede la mente è il non Essere, il Noumeno che, come unità assoluta, non può autoconoscersi.
Per conoscersi deve manifestarsi... divenire Essere, e per ciò necessita di farsi duale affinchè possa riflettersi.
E per far questo c'è bisogno della mente, dell'oggetto.
Lo specchio senza il riflesso è come il silenzio senza suono: esistente ma senza Vita. Così è per vuoto cosciente di Sè che precede la mente.
Il vuoto e il pieno, sono un Tutt'Uno.

Mirror is offline  
Vecchio 17-01-2008, 10.48.26   #15
Yam
Sii cio' che Sei....
 
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Data registrazione: 02-11-2004
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Riferimento: La Mente

Citazione:
Originalmente inviato da Mirror
Capisco cosa vuoi dire...
ma il vuoto cosciente di Sè che precede la mente è il non Essere, il Noumeno che, come unità assoluta, non può autoconoscersi.
Per conoscersi deve manifestarsi... divenire Essere, e per ciò necessita di farsi duale affinchè possa riflettersi.
E per far questo c'è bisogno della mente, dell'oggetto.
Lo specchio senza il riflesso è come il silenzio senza suono: esistente ma senza Vita. Così è per vuoto cosciente di Sè che precede la mente.
Il vuoto e il pieno, sono un Tutt'Uno.


Non essere ed essere sono l'immanifesto e il manifesto, ma il punto piu' alto della manifestazione, che e' Ishvara o saguna brahman o UNO e' non duale. Solo dopo sorge la dualita'.
Nello Dzoghchen si dice che la manifestazione avviene attraverso suono, luce e raggi...li la mente o la dualita' non e' ancora sorta: c'e' solo il vuoto cosciente di se' (questo si sperimenta come radianza). E' questa anche l'indicazione che viene data nelle vie dirette per la pratica.
Quello a cui alludi tu e' il mistero dell'incarnazione che si svela solo nel momento in cui la mente smette di funzionare.
Yam is offline  
Vecchio 17-01-2008, 13.02.47   #16
fallible
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Riferimento: La Mente

Salve e buon giorno!
ho dato l'input alla discussione perchè era mio interesse sentire il parere dei miei amici riguardo il rapporto tra quell'"oggetto" interessantissimo che è la mente e il manifesto ,non era mia intenzione "rincorrere" ancora il Vuoto. Più indago nella spiritualità più vedo che oltre alla "salvezza" tutti i maestri ci indirizzano ad una vita consapevole e possibilmente serena. Facendo riferimento, per esempio, a quanto dice Gautama riguardo la persona fisica composta dai 5 aggregati (forma, sensazione, percezione volizione e coscienza) che per quanto impermanenti, insostanziali e insoddfisfacenti,essa è, vediamo che è possiibile lavorare su essi per far si che il samsara possa divenire nirvana claudio

ps ho riletto il post, forse non è molto chiaro, ma devo andare a lavoro...vediamo se sono riuscito a manifestare il mio pensiero
fallible is offline  
Vecchio 17-01-2008, 13.31.34   #17
Yam
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Riferimento: La Mente

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Originalmente inviato da daniele tolu
Il saggio trasforma la mente pensante con la consapevolezza,in realtà "lui" non trasforma nulla,e la consapevolezza che riorganizza il tutto dando una nuova percezione del mondo di cui ne fà parte senza distinzioni di individuo,ego,etc etc..
La mente pensante é capriciosa e vagabonda quando non é consapevole
della sua esistenza che rispecchia la sua stessa realtà illusoria,con un accrescimento della consapevolezza la mente tace,si calma(ma non và fatta tacere con lo stesso pensiero).

Molto utile leggere la traduzione del dhammapada di Osho,perché leggendo il testo direttamente si può fraintendere che noi dovremo fermare il pensiero e domarlo,frutto di una erronea visione occidentale e incomprensione del senso profondo del messaggio.

Si, il pensiero non e' ostruito od ostruibile.
Quando a cetriolo storto (Suzuki Roshi) venne chiesto di riassumere il significato del buddismo in una sola parola, lui disse: "Tutto passa".
Una delle prime significative esperienze della pratica e' proprio quella dell'impermanenza: centrandosi sulla pura percezione di se' o consapevolezza si sperimenta il fluire dell'energia.
Tutto scorre: pensieri, sensazioni (odori, sapori, suoni ecc. ecc.).
I fenomeni quindi sono sempre in movimento, perche' sono energia.
Il pensiero e' energia ne piu' e ne meno che tutto il resto (infatti la mente pensante o Manas e' considerata il sesto senso).
Nel Buddismo Tantrico si dice che la realta' ultima e' unione di chiara luce e vacuita'. La chiara luce e' la radianza dell'energia che si manifesta in infiniti fenomeni. Qui siamo gia' oltre il manas, la mente pensante ...cio' che e' caduto e' l'identificazione con essa attraverso un ribilanciamento di noi stessi. Il ribilanciamento avviene posizionadosi nel "bindu" che e' il punto centrale o consapevolezza ( centrale tra vuoto ed energia ). In realta' non esistono tre cose e cioe' Vuoto, Consapevolezza ed Energia (nell'induismo Satcitananda e nel cristianesimo Padre Figlio e Spirito Santo...a questo proposito si veda il monanco benedettino Henry Le Saux o Yogananda)....questa separazione e' solo utile in una fase iniziale.
L'energia, che scaturisce dal Vuoto, crea (magicamente...e questo e' il vero significato di Maya, si veda per esempio Ananda Coomaraswamy o le Upanishad piu' antiche) la forma (vedi Sutra del cuore). Qui pero' il nama rupa (nome forma ossia la mente pensante) non e' ancora sorto. Infatti un mistico o un illuminato che dimora nella non dualita', percepisce * un unico Essere...con infiniti occhi....i miei occhi e quelli del mio cane sono gli occhi del medesimo essere.....questo apre il cuore, dove ha sede la perfezione della sapienza (Prajnaparamita o sutra del Cuore).
La mente cessa di funzionare nel momento dell'illuminazione o nel momento della morte fisica...ma tante volte per brevi attimi nella nostra quotidianita'.
Namaste'.


* (la consapevolezza o spirito consapevole e' "pura chiarezza percettiva"..e l'energia che da li scaturisce e' una cosa che alcuni chiamano Amore, o Gioia Cosmica o Compassione...ed e' non duale...semplicemente perche' onnipresente e onnipervadente...)
Yam is offline  
Vecchio 17-01-2008, 13.33.41   #18
daniele75
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La mente pensante é ricca di informazioni che servono per calcolare e vedere il mondo illusorio che essa stessa percepisce,la mente universale che é priva di dualità e senza tempo non é staccata dalla mente pensante,ma rapresenta il fondo dell'oceano,ricco di sapienza ma non soggetto ai venti che colpiscono invece la superficie(la mente pensante).Con la consapevolezza anche la superficie dell'oceano si calma,perché il vento dell'illusione della riflessione del mondo cessa di essere "reale",una volta che la consapevolezza ha arricchito l'esperienza la mente pensante si riimposta graduatamente sino a scomparire nelle profondità dell'oceano,lasciando cosi una superficie piatta,estremamente calma che riflette la giusta realtà,L'ego ormai svelata la sua natura illusoria scende in profondita disolvendosi con il tutto.La mente illuminata riflette la realtà universale priva di classificazioni,termini,tempo, dualità di confronto,identità,ego.
daniele75 is offline  
Vecchio 17-01-2008, 13.48.24   #19
crepuscolo
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Originalmente inviato da Yam
Non essere ed essere sono l'immanifesto e il manifesto, ma il punto piu' alto della manifestazione, che e' Ishvara o saguna brahman o UNO e' non duale. Solo dopo sorge la dualita'.
Nello Dzoghchen si dice che la manifestazione avviene attraverso suono, luce e raggi...li la mente o la dualita' non e' ancora sorta: c'e' solo il vuoto cosciente di se' (questo si sperimenta come radianza). E' questa anche l'indicazione che viene data nelle vie dirette per la pratica.
Quello a cui alludi tu e' il mistero dell'incarnazione che si svela solo nel momento in cui la mente smette di funzionare.


Nello Dzoghchen si dice che la manifestazione avviene attraverso suono, luce e raggi...li la mente o la dualita' non e' ancora sorta: c'e' solo il vuoto cosciente di se' (questo si sperimenta come radianza).
Scusa ma chi sperimenta la radianza? Non è che siamo nella teoria dire che la manifestazione avviene attraverso suono, luce e raggi...
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Vecchio 17-01-2008, 14.45.20   #20
Yam
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Originalmente inviato da crepuscolo
Scusa ma chi sperimenta la radianza? Non è che siamo nella teoria dire che la manifestazione avviene attraverso suono, luce e raggi...

La pura chiarezza percettiva...o consapevolezza.
La stessa energia puo' essere percepita come oggettiva, ossia duale oppure no. L'energia sono i fenomeni, le forme, i pensieri...se ne sei identificata..fluisci con loro e diventi loro. Ma tu non sei quello, cioe' non sei i fenomeni. Tu sei quello, significa che tu sei quella pura sensazione di essere, la consapevolezza. I fenomeni rimangono ma finalmente sono percepiti come pura Luce, come radianza....
Yam is offline  

 



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