Son d'accordo con te,anche perchè son discorsi che toccano un "campo minato" per un credente cristiano (il credere anche alla natura umana di Gesù).
Premio:la scomunica!

Riguardo alla volontà ha ragione spirito-libero, ogni persona trinitaria ha una volontà.

Considerando l'amore perfetto fra il Padre il Figlio e lo Spirito Santo si può dire che la loro volontà sia sempre concorde cioè una sola.


Un argomento trinitario e quello che se non fosse trino non "esperimenterebbe" in sé l'amore...un Dio "solipsista" non può esistere ed è una limitazione dell'uomo concepirlo come tale.

Mi spieghi questa contraddizione?

Sbagli e di parecchio ...la perfetta umanità di Cristo è fuori discussione per i cattolici. Gesù vero uomo e vero Dio.

( Il docetismo è stato condannato come eresia da un bel po' di tempo )

bene!con buona pace di tutti,allora possiamo dire che non ci chiederemo più il senso di quella famosa frase di Gesù sulla Croce che ha segnalato hicher..

Ora che abbiamo stabilito in maniera un pò più precisa il dogma trinitario "ufficiale", stabilendo dunque che il Dio trino è uno ma formato da tre persone con tre volontà distinte, ripropongo il mio quesito al quale non è stato risposto se non con l'obiezione, errata e già superata, dell'unica volontà ontologica.

A mio avviso la Trinità è molto vicina al politeismo.

E' vero che si dice che Dio è Uno ma anche Trino, dicendo così, tuttavia, quel "ma anche" mette in luce una banale contraddizione.

Padre Figlio e Spirito Santo sono tre persone con tre volontà distinte e dunque se per politeismo si intendono entità con volontà distinte allora i trinitari sono politeisti. A nulla vale la contro obiezione secondo la quale il Dio sarebbe unicò perchè le tre persone sono "consunstanziali" giacchè anche Giove e Apollo erano consunstanziali avendo entrambi la stessa sostanza, ovvero la deità.

L'unica differenza tra Padre, Figlio, Spirito Santo e Giove, Apollo, Artemide è la definizione che si da al primo trio, cioè "unico Dio". Tuttavia, poichè si giustifica l'unità della trinità con la comune "sostanza", allora non vi sarebbe differenza ontologica tra il primo trio e il secondo.

Che senso ha sostenere che sono un unico Dio se sono tre persone diverse, hanno tre volontà diverse, si possono manifestare singolarmente ? non ha alcuna rlevanza il fatto di definirli un unico Dio se non quella di conciliare la deità di Cristo con il monoteismo ebraico. Il quale, tra l'altro, è divenuto monoteismo solo successivamente in quanto il giudaismo ancestrale era monolatrico, cioè prevedeva l'esistenza di più divinità anche se adoravano l'unico Dio del popolo d'Israle, non monoteismo cioè esistenza effettiva di un'unica divinità."

Saluti
Andrea

Significa che esistono tre volontà distinte ma che concordano. Io e te abbiamo due volontà distinte perchè siamo due persone distinte ma possiamo "volere" le stesse identiche cose, cioè le nostre volontà possono concordare perfettamente.

Saluti
Andrea

Ho capito che è la versione ufficiale..
significherebbe che dobbiamo ritenerla tutti giusta?
Io no,assolutamente,mi sembra mera fantasia di chi lo sostiene..

Nemmeno io ci credo, sono agnostico. Solo che mi sembrava che chi ha aperto questo 3d intendesse criticare il dogma cattolico. Per questo motivo io stesso ho mosso la critica al dogma ufficiale ed ho risposto a questa tua frase:

"Difatti non sono tre volontà...e sono Manifestazioni diverse della stessa Unica Realtà..
non mi sembra tanto difficile"

nella quale mi sembrava tu obbiettassi che nel dogma ufficiale ci fosse un'unica volontà.

Ripeto, ora che siamo giunti a definire il dogma, qualche trinitrario è disposto a risopndere alla mia obiezione ?

Saluti
Andrea

Per chiarire:con "Manifestazioni diverse della stessa Unica Realtà" intendo pure di un' Unica Volontà..
Lascio il campo..