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Vecchio 15-02-2008, 08.34.01   #1
Noor
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Il Bisogno e i...bisogni

C'è solo un solo vero Bisogno..
ma se non riusciamo a vederlo nell'Altro,se questi non diventa specchio di attrazione,allora forse stiamo proiettando ..
falsi bisogni:qualcosa cioè, che occupa uno spazio svuotato del suo significato Essenziale,un buco su cui l'ego ha costruito delle fittizie compensazioni per occupare quella mancanza primordiale,quella distorsione della nostra Essenza primaria non ancora ben riconosciuta e dalla quale diffidiamo per ..paura.
E' così che nasce allora la manipolazione,il calcolo nello scambio che non è più.. Scambio, e del quale siamo solo Strumento.

..E' questo un campo ove possiamo raccontarcela parecchio e dirci tante bugie..

NB Se affrontato in modo "assoluto" capisco che quest'argomento può suonare un po' idealistico,anche perchè ,vuoi o non vuoi..ogni rapporto richiama attrazione ,e questa ,inevitabilmente,attaccamento.
Insomma:l'ego c 'entra sempre,e l'Amore incondizionato... lasciamolo come miraggio...
Noor is offline  
Vecchio 15-02-2008, 13.10.26   #2
daniele75
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Riferimento: Il Bisogno e i...bisogni

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Originalmente inviato da Noor
C'è solo un solo vero Bisogno..
ma se non riusciamo a vederlo nell'Altro,se questi non diventa specchio di attrazione,allora forse stiamo proiettando ..
falsi bisogni:qualcosa cioè, che occupa uno spazio svuotato del suo significato Essenziale,un buco su cui l'ego ha costruito delle fittizie compensazioni per occupare quella mancanza primordiale,quella distorsione della nostra Essenza primaria non ancora ben riconosciuta e dalla quale diffidiamo per ..paura.
E' così che nasce allora la manipolazione,il calcolo nello scambio che non è più.. Scambio, e del quale siamo solo Strumento.

..E' questo un campo ove possiamo raccontarcela parecchio e dirci tante bugie..

NB Se affrontato in modo "assoluto" capisco che quest'argomento può suonare un po' idealistico,anche perchè ,vuoi o non vuoi..ogni rapporto richiama attrazione ,e questa ,inevitabilmente,attaccamento.
Insomma:l'ego c 'entra sempre,e l'Amore incondizionato... lasciamolo come miraggio...

Un ego reso consapevole diventa umile,allora li si che si può parlare di amore incondizionato.
Se l'ego non viene reso consapevole della sua esistenza illusoria,lui continuerò a dettar legge.
Conoscere se stessi é la meta più ardua.......
daniele75 is offline  
Vecchio 15-02-2008, 15.02.50   #3
Noor
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Riferimento: Il Bisogno e i...bisogni

Citazione:
Originalmente inviato da daniele tolu
Un ego reso consapevole diventa umile,allora li si che si può parlare di amore incondizionato.
Se l'ego non viene reso consapevole della sua esistenza illusoria,lui continuerò a dettar legge.
Conoscere se stessi é la meta più ardua.......
Beh sì..anche se invece di ego reso consapevole,parlerei piuttosto del rendersi consapevoli dell'ego.La consapevolezza è aldilà dell'ego,non gli appartiene..è l'osservazione impersonale,pura,non viziata da sentimenti o emozioni personali e incondizionata.
Ma da qui all'amore incondizionato penso che ce ne passi..
Noor is offline  
Vecchio 15-02-2008, 17.06.00   #4
atisha
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Riferimento: Il Bisogno e i...bisogni

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
C'è solo un solo vero Bisogno..
ma se non riusciamo a vederlo nell'Altro,se questi non diventa specchio di attrazione,allora forse stiamo proiettando ..

esatto Noor.. spesso non vogliamo vederlo nell'altro..
Noi pensiamo di far torto al Divino pensando al "bisogno", perchè sappiamo che Egli non lo conosce.. e per emulazione ci vantiamo che non è necessario quel Bisogno... perchè siamo già "Soli"..
L'uomo si fa sempre più simile ad Divino.. ma mai potrà considerarsi identico ad Esso.. nell'uomo permarrà sempre una qualche mancanza del perdurare del bisogno..
ma l'uomo saggio tende spesso ad esercitare l'opposto del bisogno come cibo spirituale.. e lo fa coincidere con l'espressione metafisica, nella profonda verità che deve essere intuita.. ma che "manca" ad un certo punto dell'anima stessa, per la condizione umana al quale l'uomo mai si potrà sottrarre..

Citazione:
falsi bisogni:qualcosa cioè, che occupa uno spazio svuotato del suo significato Essenziale,un buco su cui l'ego ha costruito delle fittizie compensazioni per occupare quella mancanza primordiale,quella distorsione della nostra Essenza primaria non ancora ben riconosciuta e dalla quale diffidiamo per ..paura.

falsi bisogni.. falsi accaparramenti occupano quel buco fittizzio non ancora troppo conosciuto..
l'ego è per sua natura un anarchico, crede di essere in grado di autoregolarsi.. si rende duttile e "consapevole".. pone ascolto solo dove vuole, dove gli fa più comodo..
e quasi sempre non pone ascolto proprio dove necessiterebbe...
l'ego si nutre di paura.

Citazione:
E' così che nasce allora la manipolazione,il calcolo nello scambio che non è più.. Scambio, e del quale siamo solo Strumento.
..E' questo un campo ove possiamo raccontarcela parecchio e dirci tante bugie..


sì.. tante bugie, pronti a vedere le malefatte altrui senza volersi avvicinare alle proprie .. sempre pronti ad autoreferenziarci in qualche modo sempre più sottile, giustificarci continuamente, assolverci nella sostanza..
allontanandoci prima di tutto dall'impegno verso noi stessi, dalla possibilità di guardare in faccia la nostra paura e di esprimerla, gridarla coraggiosamente!
Spesso l'ego maschera la non fiducia negli altri con la fede distorta di sè..
Guardando le nostre vecchie abitudini negli occhi, esse vengono private dalla loro stessa forza.. e se non ricevono nuova linfa, nuova energia, alla fine cadranno.

Questo bel post richiama un insieme di dimensioni parallele..
Bisogno di Scambio, attaccamento, anche alle nostre vanità.. e quanto altro..
e non per ultima la Fede..
la Fiducia.. imparare a DARE Fiducia

Chi ha la risposta giusta?
La risposta giusta la dà la Pace che riusciremo a coltivare dentro di noi, che lasceremo sbocciare..

atisha is offline  
Vecchio 15-02-2008, 19.23.17   #5
andre2
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Riferimento: Il Bisogno e i...bisogni

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
C'è solo un solo vero Bisogno..
quale? perchè?

Citazione:
ma se non riusciamo a vederlo nell'Altro,se questi non diventa specchio di attrazione,allora forse stiamo proiettando ..
i bisogni sono percepibili senza vederli negli altri, che vuoi dire?

Citazione:
falsi bisogni:qualcosa cioè, che occupa uno spazio svuotato del suo significato Essenziale,un buco su cui l'ego ha costruito delle fittizie compensazioni per occupare quella mancanza primordiale,quella distorsione della nostra Essenza primaria non ancora ben riconosciuta e dalla quale diffidiamo per ..paura
.
è nelle dinamiche dell'ego autoreferenziarsi, autoidentifificarsi, auto implementarsi... intessendo quella trama di acquisizioni e possessi, materiali, culturali, ecc. che lo possono sostenere...
l'"essenza primaria" mi sa di "idea", non serve....

Citazione:
E' così che nasce allora la manipolazione,il calcolo nello scambio che non è più.. Scambio, e del quale siamo solo Strumento.
lavoro affannoso quello dell'ego, costruire un castello di aria fritta che ha bisogno di continui apporti per autosostenersi e auto riconoscersi (nel nulla). infelicità, depressione, pazzia....

Citazione:
..E' questo un campo ove possiamo raccontarcela parecchio e dirci tante bugie..
meglio di no...

Citazione:
NB Se affrontato in modo "assoluto" capisco che quest'argomento può suonare un po' idealistico,anche perchè ,vuoi o non vuoi..ogni rapporto richiama attrazione ,e questa ,inevitabilmente,attaccamento.
forse non ho afferrato bene l'intento del post. ti riferisci al bisogno di relazione?

Citazione:
Insomma:l'ego c 'entra sempre,e l'Amore incondizionato... lasciamolo come miraggio...
si, bisogna lasciare stare l'amore incondizionato, sa di idea, di idealizzazione....
andre2 is offline  
Vecchio 15-02-2008, 21.02.50   #6
Noor
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Riferimento: Il Bisogno e i...bisogni

Chiarisco qualche punto del mio post ad Andrè ,ma non credo solo per lui (rileggendomi..l’ho scritto in fretta stamattina omettendo forse qualche punto che quindi rimane oscuro..)
Innanzitutto: il Bisogno a cui mi riferisco è quello spirituale ,di ricongiungimento..è il ritorno verso Casa..
In questo viaggio l’Altro è sempre con noi:anche nella solitudine non può che esserci questa relazione, ed è attrazione nonché specchio d’osservazione.
Il resto sono i falsi bisogni dell’ego,ma questo, mi pare, si capisca..
Noor is offline  
Vecchio 16-02-2008, 09.02.59   #7
andre2
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Riferimento: Il Bisogno e i...bisogni

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
....
Innanzitutto: il Bisogno a cui mi riferisco è quello spirituale ,di ricongiungimento..è il ritorno verso Casa..
è pur sempre un bisogno-desiderio-concetto-idea e come tale figlia dell'aggregato psicofisico (ego).....

Citazione:
In questo viaggio l’Altro è sempre con noi:anche nella solitudine non può che esserci questa relazione, ed è attrazione nonché specchio d’osservazione.
è superfluo il ritorno a casa, il viaggio, l'altro, la spiritualità.... la vita è qui e ora, meditazione, osservazione e comprensione di ciò che è. il ciò che è, è sempre presente, non occorre andarlo a cercare avanti o indietro, nello spazio e/o nel tempo....

Citazione:
Il resto sono i falsi bisogni dell’ego,ma questo, mi pare, si capisca..
anche il bisogno spirituale è un bell'esempio di desiderio egoico....
andre2 is offline  
Vecchio 16-02-2008, 09.47.54   #8
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Citazione:
Originalmente inviato da andre2
è superfluo il ritorno a casa, il viaggio, l'altro, la spiritualità.... la vita è qui e ora, meditazione, osservazione e comprensione di ciò che è. il ciò che è, è sempre presente, non occorre andarlo a cercare avanti o indietro, nello spazio e/o nel tempo....

anche il bisogno spirituale è un bell'esempio di desiderio egoico....
Mio caro amico,cosa ti spinge a scrivere qui?
Chieditelo e datti una risposta..(non a me..)
E' chiaro che è tutto Qui e desso..la Tensione è sempre nel presente senza nessuna proiezione temporale.
Il Ritorno a Casa è solo quella Tensione (se non ti convince Bisogno uso questo termine..) ed è quindi solo una metafora..
Noor is offline  
Vecchio 16-02-2008, 10.27.52   #9
Mirror
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Il Bisogno originario

Ogni "Anima" presente in questo mondo, che se lo ricordi o meno, desidera qualcosa che è impossibile manifestare.
Quest’unico bisogno agisce come combustibile per tutti i desideri.
Ogni Anima-Spirito desidera essere una sola cosa con il Divino, pur rimanendo nell’illusione, cioè vivendo sotto il velo di Maya.
Dal più semplice degli uomini al più arrogante, da coloro che hanno le devozioni religiose più disparate a quelli hanno i controlli sulle leve di potere e comando, o semplicemente a quelli bramano qualsiasi piacere e si dichiarano atei e materialisti, tutti noi siamo qui perché desideriamo essere una sola cosa con Dio, il creatore e distruttore e sostenitore di tutto.
Ma non lo sappiamo. Almeno moltissimi non lo sanno o ricordano ancora.
Dio conosce questo bisogno nel cuore di ogni Anima: e così, per venire incontro a tutte, concede a ogni forma senziente la capacità di focalizzare e sfocare le possibilità di riconoscerlo... e questo ha molto a che fare con la sensazione di poter controllare gli eventi della nostra vita.
Questa impressione è quella che ci da un senso di libertà.
Pur riconoscendo anche che alla fine tutti comprenderanno la futilità intrinseca a questa illusione di controllo, il Divino tuttavia lascia che ciascuno muoia e si reincarni ripetutamente, permettendo all’illusione di persistere finché gli esseri continuano a subirne l’incanto, a rimanere sedotti dal fascino di questo mondo.
In tal modo, ognuno di noi può dimenticare il Divino, dimenticare di scrutare nel corpo del Tempo e godersi una certa percezione di potere su una parte dell’illusoria commedia che stiamo interpretando. Ricordare il nostro bisogno di identificazione con il Divino non è facile, nonostante sia il bisogno fondamentale da cui sorgono tutti gli altri nostri desideri.
Lungo il cammino dell'esperienza umana, ad un certo punto però accade, non si sa come e quando, che il Divino ( l’Intelligenza Cosmica ) rivela a qualche ricercatore del Vero, non si sa perché e proprio a Lui, dopo averlo dimenticato per un tempo quasi infinito, quale è la sua identità profonda, metafisica. Chì è Lui, veramente.
Con questa rivelazione accade una rivoluzione nella Coscienza di colui che la riceve. E, a parte le innumerevoli ripercussioni che avvengono nella vita interiore del "graziato", il sentimento più significativo è quello di essere finalmente rientrato a Casa. In quella Casa in cui era da tempo atteso.

Mirror is offline  
Vecchio 16-02-2008, 11.19.47   #10
crepuscolo
viandante
 
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Messaggi: 199
Riferimento: Il Bisogno originario

Citazione:
Originalmente inviato da Mirror
Ogni "Anima" presente in questo mondo, che se lo ricordi o meno, desidera qualcosa che è impossibile manifestare.
Quest’unico bisogno agisce come combustibile per tutti i desideri.
Ogni Anima-Spirito desidera essere una sola cosa con il Divino, pur rimanendo nell’illusione, cioè vivendo sotto il velo di Maya.
Dal più semplice degli uomini al più arrogante, da coloro che hanno le devozioni religiose più disparate a quelli hanno i controlli sulle leve di potere e comando, o semplicemente a quelli bramano qualsiasi piacere e si dichiarano atei e materialisti, tutti noi siamo qui perché desideriamo essere una sola cosa con Dio, il creatore e distruttore e sostenitore di tutto.
Ma non lo sappiamo. Almeno moltissimi non lo sanno o ricordano ancora.
Dio conosce questo bisogno nel cuore di ogni Anima: e così, per venire incontro a tutte, concede a ogni forma senziente la capacità di focalizzare e sfocare le possibilità di riconoscerlo... e questo ha molto a che fare con la sensazione di poter controllare gli eventi della nostra vita.
Questa impressione è quella che ci da un senso di libertà.
Pur riconoscendo anche che alla fine tutti comprenderanno la futilità intrinseca a questa illusione di controllo, il Divino tuttavia lascia che ciascuno muoia e si reincarni ripetutamente, permettendo all’illusione di persistere finché gli esseri continuano a subirne l’incanto, a rimanere sedotti dal fascino di questo mondo.
In tal modo, ognuno di noi può dimenticare il Divino, dimenticare di scrutare nel corpo del Tempo e godersi una certa percezione di potere su una parte dell’illusoria commedia che stiamo interpretando. Ricordare il nostro bisogno di identificazione con il Divino non è facile, nonostante sia il bisogno fondamentale da cui sorgono tutti gli altri nostri desideri.Lungo il cammino dell'esperienza umana, ad un certo punto però accade, non si sa come e quando, che il Divino ( l’Intelligenza Cosmica ) rivela a qualche ricercatore del Vero, non si sa perché e proprio a Lui, dopo averlo dimenticato per un tempo quasi infinito, quale è la sua identità profonda, metafisica. Chì è Lui, veramente.
Con questa rivelazione accade una rivoluzione nella Coscienza di colui che la riceve. E, a parte le innumerevoli ripercussioni che avvengono nella vita interiore del "graziato", il sentimento più significativo è quello di essere finalmente rientrato a Casa. In quella Casa in cui era da tempo atteso.


sono passaggi di un cammino che portano a dimenticare il Divino appena riconosciuto perchè Divino è ciò che E' e alla fine siamo semplici viandati dentro la loro Trasformazione che non ha inizio nè fine
crepuscolo is offline  

 



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