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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 03-03-2008, 12.52.23   #11
Giorgiosan
Ospite abituale
 
Data registrazione: 30-09-2004
Messaggi: 2,009
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Agostino d'Ippona dice che chi desidera aver fede e chi desidera entrare in rapporto con Dio, ha già questa fede ed è già entrato in rapporto con Dio...ma ancora non se ne rende conto.
Quando il seme è microscopico è difficile scorgerlo.

Inoltre l'incontro avviene in modi diversi, ogni modo è "adatto" ad ogni persona.

In altri termini, c'è una preparazione che lo precede. Se si legge la Scrittura si può vedere come questo avvenga sempre.
Giorgiosan is offline  
Vecchio 03-03-2008, 16.23.08   #12
salvatoreR
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Dio non è una persona. Dio è la totalità, la somma totale dell'intera esistenza. Esiste un'essenza divina, impersonale, e non un Dio.
Dio è vita. Dio è amore. Dio è luce. E' un'esperienza esistenziale. Non incontri mai Dio sotto forma di oggetto. Incontri la divinità, come un'ondata interiore che si impenna in te. Qualcosa sboccia dentro di te... e non trovi neppure il fiore, solo la fragranza. Dio non è un fiore ma una fragranza.
Non posso indicarti dove Dio sia, o chi Egli sia. posso solamente passarti la mia esperienza della fragranza... (Osho)

Sono assolutamente d'accordo con Osho.
Tutto é

un
salvatoreR is offline  
Vecchio 04-03-2008, 00.40.52   #13
Ank
Ospite
 
Data registrazione: 01-03-2008
Messaggi: 6
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da salvatoreR
Chi vuol altre spiegazioni è “l’IO”.
L ’io vuol sapere per giudicare e valutare e poi sentenziare.
Il sentire quel “Attimo” presente è uno “stato” del mio Essere. Qualcosa che tu senti dentro e come ho detto prima, non si può comunicare a parole. Una percezione che non si sceglie, arriva per maturità del tuo Essere. Il sentire non è trasferibile.
È uno “stato” che in quell’attimo presente distrugge tutti i pensieri. È un abbraccio d’Amore che include tutto il creato. Un’apertura straordinaria verso tutto ciò che esiste… Un’ Energia creativa incommensurabile , la stessa, che gli uomini hanno chiamato Dio.
Mi fermo qui.
Un

caro Salvatore ti ringrazio delle tue parole,spero un giorno anche io di concedermi questa felicita', un abbraccio
Ank is offline  
Vecchio 05-03-2008, 08.20.59   #14
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da salvatoreR
[b]Chi vuol altre spiegazioni è “l’IO”.
L ’io vuol sapere per giudicare e valutare e poi sentenziare.
Il sentire quel “Attimo” presente è uno “stato” del mio Essere.
Chi parla adesso di quell'attimo è solo un fascio di ricordi...ego.
quell'Attimo è passato quindi non è più niente..non può più essere uno Stato dell'Essere..
a che serve conservarlo e soprattutto..a chi?
Noor is offline  
Vecchio 05-03-2008, 09.39.37   #15
salvatoreR
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Noor
Chi parla adesso di quell'attimo è solo un fascio di ricordi...ego.
quell'Attimo è passato quindi non è più niente..non può più essere uno Stato dell'Essere..
a che serve conservarlo e soprattutto..a chi?
Caro Noor, chi parlava di quell’attimo, comunicava “ciò che è”.
Senza reazione e resistenza, non c’è Ego ma libero flusso della vita.
L’ego è solo un’immagine mentale non una realtà in sé.
Nessuna cosa si può aggiungere o togliere a "ciò che è".
Un abbraccio.
.
salvatoreR is offline  
Vecchio 05-03-2008, 11.48.24   #16
Noor
Ospite di se stesso
 
L'avatar di Noor
 
Data registrazione: 29-03-2007
Messaggi: 2,064
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da salvatoreR
[b]Caro Noor, chi parlava di quell’attimo, comunicava “ciò che è”.
Caro SalvatoreR..niente di personale..
è solo una precisazione giusto per non destare cattive o errate letture ..
che qui non si parla insomma,di "magic moments" ..
I Momenti di Grazia,non possono non essere che momenti trasformativi,di disvelamento,e anche quando per un attimo si pensa di averli perduti ..non possono che essere sempre lì.
Ce ne accorgiamo presto..quando siamo consapevoli..
Noor is offline  
Vecchio 05-03-2008, 19.02.11   #17
turaz
Ospite abituale
 
Data registrazione: 24-11-2005
Messaggi: 3,250
Riferimento: Il linguaggio di Dio

l'esistenza è un infinito momento di grazia.
ma solo vivendo nel qui e ora lo si comprende e soprattutto lo si "sente" pienamente.
turaz is offline  
Vecchio 06-03-2008, 08.53.11   #18
salvatoreR
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-10-2005
Messaggi: 351
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Relazione tra percezione e senso dell’identità personale.
L’essere umano percepisce se stesso e il mondo, ha una immagine di se stesso e della realtà che dipende dalle strutture cognitive che ha integrato e dalle qualità che compongono lo stato della mente.
Il soggetto a livello di coscienza sensoriale è confinato nel corpo e nella materia e desidera oggetti grossolani, i soli che riconosce come reali.

Il soggetto razionale può auto determinarsi secondo finalità che trascendono la mera sensorialità e contemplano la creatività, me è pur sempre limitato dai confini dualistici della mente.

Solo l’identità che realizza la trascendente testimonianza della non dualità non è definita da alcun confine e sperimenta il senso dell’eternità, dell’infinito e della beatitudine: quivi non esiste alcuna limitazione e si sperimenta la condizione della perfetta pace e libertà.
salvatoreR is offline  
Vecchio 17-03-2008, 22.45.50   #19
robbybass
Ospite abituale
 
Data registrazione: 16-03-2008
Messaggi: 101
Riferimento: Il linguaggio di Dio

[quote=Ank]ciao a tutto sono nuovo di qui.
nella sezione spiritualita' ho visto che quasi tutti i tread riguardano Dio.
beh, quante parole , quante idee, quanto cerchiamo di capire qualcosa che va oltre la nostra attuale comprensione. credo che appunto propio cercando di capire o intende Dio inizino i problemi.
Noi umani conosciamo il nostro modo di ragionare ,ma quale e' il modo di intendere di Dio ?

Ciao Ank anche io sono nuovo di questo forum,mi sono presentato nell'argomento -la chiave di tutto-fai una domanda troppo difficile.Dovresti secondo me riformulare la domanda.Cosa vuoi sapere esattamente? come avere una esperienza mistica? vuoi "sentire" Dio? vuoi una risposta precisa a un tuo preciso dubbio?
Prova a chiedere a tuo padre biologico quale è il suo "modo di intendere",cosa mai ti potrebbe rispondere? Si cade continuamente nell'errore di complicare ogni banalità,( non mi riferisco a nessuno in particolare) e siccome io sono scemo e devo fare una cosa alla volta se nò mi perdo ,adotto parole semplici e definizioni chiare.Anche io ho avuto il privilegio di fondermi con l'infinito per alcuni minuti,ma non saprei cosa dovresti fare o non fare perchè anche tu... Piuttosto comincia a chiederti se sei convinto di quello che affermi quando parli ,al punto di mettere la mano sul fuoco:se fatto con intelligenza questo piccolo trucco ti farà capire quante bugie dici (in buona fede) e imparerai a distinguere ciò che è coscienza(assoluta certezza) da conoscenza(certezza relativa).Incominciando a dire più spesso -non sò -con convinzione ti avvicinerai alla verità e i frutti non mancheranno.In fondo solo ciò che è vuoto può essere riempito giusto? ciao a tutti.
robbybass is offline  
Vecchio 22-03-2008, 16.14.20   #20
Rolando
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
Riferimento: Il linguaggio di Dio

Citazione:
Originalmente inviato da Ank
l'avrei domandato anche io....salvatoreR
ti ho domandato sei hai sentito quell'attimo,ora ti pregherei, per quanto possibile di spigarti ...sono alla ricerca da tanto tempo di entrare in contatto con Dio, eppure c'e' sempre qualcosa che mi tiene distante dall'essere felice e in comunione con Dio...come ci sei riuscito tu ?
Ciao Ank!
A me piace tanto l'immagine di Dio che descrive Martinus.
Secondo Martinus Dio costituisce tutto ciò che esiste, e l'universo fisico è quindi il corpo fisico di Dio.
Nell'universo non esiste altro che esseri viventi che sono organizzati così che ogni essere vivente vive come microessere in un macroessere e costituisce contemporaneamente un macroessere per altri microesseri.

Ad esempio l'uomo terrestre vive come microessere in quel macroessere che chiamiamo la Terra, che a sua volta vive come microessere nel sistema solare il quale a sua volta è un microessere nella galassia e così via senza fine in su nel macrocosmo.
Nel corpo dell'uomo vivono microesseri sotto forma di organi, cellule, molecole, atomi, ecc senza fine giù nel microcosmo.

L'universo è quindi un essere vivente, ed è questo essere infinito che chiamiamo Dio. Dio è l'unico essere che non costituisce un microessere in un macroessere più grande. Dio costituisce la totalità e sperimenta la vita attraverso tutti gli esseri viventi contemporaneamente. Ciò significa che ogni essere vivente è eterno e costituisce una "parte" di Dio. E questo significa che noi incontriamo Dio in ogni situazione. Nel incontro con qualsiasi essere vivente, uomo o animale, pianta o minerale ci troviamo davanti a Dio. Quindi Dio si rivolge sempre a noi e ci parla costantemente attraverso gli altri esseri viventi. Abituandosi a vedere il prossimo come rappresentante di Dio, la vita e tutti gli altri uomini diventano molto più interessanti.
Rolando is offline  

 



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