Ma che paragone è?
Cosa c'entra il progresso scientifico con la lentissima evoluzione ,per la cui minima modificazione genetica passano migliaia di anni,e per giunta raggiunta solo per adatamento..quindi spontaneamente,non per volontà di qualcuno..
(almeno questo secondo la teoria degli evoluzionisti atei)

potete scrivere quanto volete e dire cosa vi pare,tanto DIO ESISTE!come faccio a esserne certo?avete mai sentito dire che NULLA SI CREA E NULLA SI DISTRUGGE??rifletteteci un po e capirete che Dio esiste la morte NON ESISTE...

Se la morte non esiste ,non v'è nemmeno nessuna nascita..e ciò è possibile..

Ciao Noor,
come noto sei molto influenzato dalla filosofia taoista.
Se l'io è uno schema mentale,al momento della morte fisica cosa resta di noi? Ti ringrazio anticipatamente della risposta

Ciao Fabio,
se mi trovi taoista,allora direi che resta..il Tao!

Vorrei sapere cosa intende per "Dio" chi ha lanciato L'argomento,prima di chiedere ad altri il parere sulla esistenza o meno.E' evidente che c'è chi parla di patate e chi di pomodori.

Mi sembrava chiaro che mi riferivo all’idea “classica-occidentale” di Dio: ovvero un essere supremo Creatore di questa realtà, un essere capace di osservare le azioni e i pensieri di tutti gli esseri umani della Terra, contemporaneamente ed ininterrottamente. Il Dio a cui mi riferisco, è il Dio delle grandi religioni monoteistiche di origine ebraica: cioè il Dio che giudica moralmente gli uomini, stabilendo se le loro anime dopo la morte siano degne di ascendere al Cielo oppure di marcire all’Inferno.
Questo penso sia il Dio a cui il 90% dei credenti appartenenti alle grandi religioni monoteistiche (le varie religioni cristiane, quella musulmana, l’ebraica, ecc…).

per me Dio esiste, e oggi non me ne do una spiegazione, ci ho pensato tanto a lungo ed alla fine sono sempre più contenta di crederci, di sentirmelo vicino in ogni occasione, mi basta sapere che c'è, per sentirmi più forte.
Molti luoghi comuni li ho superati da tempo, ma la natura, l'intelligenza degli animali, la bellezza dei fiori, la forza dell'uomo mi dice che una mente superiore è qui.
Ciao

Ciao! Posso chiederti quali sono i “luoghi comuni che hai superato da tempo”?

Posso chiederti quali sono le correlazioni tra “la natura, l'intelligenza degli animali, la bellezza dei fiori, la forza dell'uomo” e il fatto che “una mente superiore è qui”? In che modo quelle cose comportano la presenza di una mente superiore?

In che modo “sapere che Dio c’è” ti rende più forte?

Il mondo naturale non è già incredibilmente meraviglioso così come è? Che bisogno c’è di pensare ad un Dio dietro (o dentro, se preferisci) di esso, per provare stupore e senso di benessere?

Ciao e scusa se ti tempesto di domande ma è per entrare ancora più nel vivo della discussione. Grazie anticipatamente per le risposte!

"Quel" dio non credo esista.

La divinità che vive e muore dipendendo totalmente dai fedeli che la sostengono, la adorano, la pregano, la riempiono delle proprie energie, è solo un simulacro umano. E' un idolo come tutti gli idoli, di gesso o piombo o oro o astratta non fa alcuna differenza. Resta un idolo che noi riempiamo di vita e di potere.

Il Dio vero, quello che E' o non è non ci è dato conoscerlo da esseri umani.

Sono troppi quelli che hanno bisogno dei loro idoli.
Chi ha innalzato un dio dispotico e lunatico, un dio padre-padrone aveva bisogno di quella entità e lo ha formato. Quando non ci saranno più cristiani, ebrei, musulmani a credere in quella divinità essa sparirà senza lasciare traccia.
Ci avete mai pensato?
Gli egiziani hanno fatto sacrifici, creduto, pregato quelle divinità che oggi
nessuno più prega, rispetta, offre doni e sacrifici. Dove sono andati? forse che gli egiziani erano meno convinti di noi di essere nel vero e che tali divinità esistessero?
Quelle verità imposte o liberamente abbracciate dai fedeli monoteisti pensate davvero che siano migliori di quelle egizie o maya o celtiche? E non ditemi che erano barbare perchè i cristiani, ebrei e islamici in nome del loro dio hanno fatto scorrere fiumi di sangue innocente.
E non ditemi che queste sono vere e quelle false, perchè la mia intelligenza ne soffrirebbe. Tutto quello che l'uomo costruisce è vero e falso allo stesso tempo. E le religioni attuali sono state dettate dai profeti non è certo venuto dio in persona a parlare di se stesso.

Allora? ciò detto? che resta?

Resta la consapevolezza del nostro limite, resta la testimonianza di noi stessi, di quel che siamo e ovviamente non mi riferisco al corpo fisico.

Quando sai di non poter conoscere Dio ma lo preghi ugualmente, ecco allora che sei nella verità. Perchè Dio si nasconde dentro di noi ed in ogni atomo dell'universo.
Destiamoci dal torpore dell'oppio dei popoli e cerchiamo la tisana corroborante che ci desti e ci faccia riprendere il cammino verso la nostra esperienza.

Cerchiamo da sempre un potere esterno che ci premi, punisca, guidi. Ma il vero potere da ricercare è quello dentro di noi, la scintilla divina che è in ogni essere.

Un grande abbraccio
mary