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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 16-09-2003, 13.19.28   #31
basil
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Data registrazione: 16-08-2003
Messaggi: 242
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Messaggio originale inviato da Catharsis
Se tali presunti illuminati non riescono nemmeno a trasmettere la loro illuminazione,beh,sono davvero inutili.E poi se fossero veramente tali certi ostacoli sarebbero per loro bazzecole.Chi ha superato i limiti dell'umano percepire non vedo che difficoltà dovrebbe avere a comunicare con un suo simile.Le difficoltà risiederebbero al massimo nella persona recettrice del messaggio..ma voglio dire,siamo miliardi,ci sarà pure una buona percentuale di persone abbastanza evoluta da poter accogliere in sè tali supremi insegnamenti!

chissà...
basil is offline  
Vecchio 16-09-2003, 13.26.22   #32
kri
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Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
cat .. nessuno essere umano può superare il limite dell'umano percettibile!


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Vecchio 16-09-2003, 13.44.31   #33
kri
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Data registrazione: 11-06-2002
Messaggi: 1,297
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Messaggio originale inviato da Catharsis
O forse tali illuminati sono egoisti e vogliono tenersi la beatitudine tutta per loro?


dico l'ultima ...

Se tu riuscissi anche in minima parte a far "sentire" al tuo interlocutore l'immenso amore che provi per la tua compagna .. l'altro sarebbe innamorato della tua compagna atttraverso le tue sole parole. Perchè hai trasmesso un "sentire"
Se riuscissi a far capire al tuo interlocutore l'immensità dei sentimenti che provi per la tua mamma .. tutti si sentirebbero figli di tua madre e se tua madre riuscisse a descrivere l'immensità che prova per te tutti ti amerebbero!!! Non si può negare che una madrea Ami ... eppure non può esprimere a parole ...

Evidentemente c'è un limite inesprimibile oltre il quale c'è la percezione!

Mi viene in mente una poesia ....

fa così ...

"mi illumino d'immenso"



non sta parlando un'illuminata (meglio fulminata).. che Dio me ne scampi .. sarebbe troppo per la mia povera Anima ... parla solo una che non si aspetta niente e prende a buon cuore tutto ciò che "sente" ...
kri is offline  
Vecchio 16-09-2003, 13.58.19   #34
sisrahtac
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Cmq,a parte tutto,ribadisco che noi tutti,se vogliamo,possiamo diventare "illuminati".Non ci vuole poi molto credo,basta aprirsi al mondo,e non chiudersi in un guscio,basta essere disposti a soffrire molto ma anche a gioire molto...insomma,basta essere disposti a vivere...
Al contrario molti illuminati mi sembra che si perdano in fantomatiche dimensioni superiori che alienano dalla vita piuttosto che avvicinarla.Chissa come mai Ungaretti si illuminò d'immenso dopo una battaglia sanguinosa.E' sicuramente più illuminato un anonimo soldato della seconda guerra mondiale che un santone mummificato su qualche cucuzzolo di montagna...
sisrahtac is offline  
Vecchio 16-09-2003, 14.18.59   #35
kri
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Messaggi: 1,297
Citazione:
Messaggio originale inviato da Catharsis
Cmq,a parte tutto,ribadisco che noi tutti,se vogliamo,possiamo diventare "illuminati".Non ci vuole poi molto credo,basta aprirsi al mondo,e non chiudersi in un guscio,basta essere disposti a soffrire molto ma anche a gioire molto...insomma,basta essere disposti a vivere...
Al contrario molti illuminati mi sembra che si perdano in fantomatiche dimensioni superiori che alienano dalla vita piuttosto che avvicinarla.Chissa come mai Ungaretti si illuminò d'immenso dopo una battaglia sanguinosa.E' sicuramente più illuminato un anonimo soldato della seconda guerra mondiale che un santone mummificato su qualche cucuzzolo di montagna...

kri is offline  
Vecchio 16-09-2003, 17.50.37   #36
edali
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“Lezione del 13 marzo 1975 - Dali.
Per portarci questo aiuto i nostri Maestri possono darci solo delle indicazioni, non hanno la pretesa di infonderci la Verità, poiché la Verità è una conquista del singolo. Le indicazioni, per essere un valevole intermediario fra l'uomo e la Verità, debbono maturare con i tempi e con i popoli.” Dalle comunicazioni del cerchio di Firenze 77

Ed io ho deciso di lasciare che la vita svolga il suo compito di “Grande Maestra”.
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Vecchio 16-09-2003, 18.01.32   #37
edali
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Messaggio originale inviato da kri
dico l'ultima ...

Se tu riuscissi anche in minima parte a far "sentire" al tuo interlocutore l'immenso amore che provi per la tua compagna .. l'altro sarebbe innamorato della tua compagna atttraverso le tue sole parole. Perchè hai trasmesso un "sentire"


Cara Krikri

Mi sto chiedendo a chi dobbiamo far trasmettere il nostro sentire? Mi spiego. Se io riuscissi a trasmettere il mio sentire per un mio amato, le mie amiche si innamorerebbero di lui (in parte lo hanno fatto…. sarà stato lo spirito di competizione?) Ma come la mettiamo se io riuscissi a trasmettere il mio sentire ad uno che è innamorato di me? Se non è abbastanza profondo e cioè abbastanza evoluto per amare in modo disinteressato, diventerebbe geloso.
Penso che quelli a cui vuoi trasmettere un sentire devono essere preparati a ricevere, altrimenti combini solo guai.
edali is offline  
Vecchio 16-09-2003, 19.53.11   #38
Rolando
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Messaggi: 855
per basil, ed altri
Citazione:
come mai gli illuminati che hanno calcato il suolo di questa terra hanno lasciato pochi o nessun erede della loro realizzazione?

Secondo me esiste un "illuminato" che ha lasciato, non solo un "erede" di una vera "realizzazione", ma anche una completa spiegazione logica della realtà spirituale che, come risultato di questa illuminazione, era in grado di vedere e sperimentare coscientemente. Questa persona è l´autore danese Martinus, che non ha mai permesso di essere trattato come un "Maestro", ma che lavorava di nascosto per sessant´anni per creare una descrizione intellettuale delle realtà spirituali, che aiuterà l´uomo di capire teoreticamente il mistero della vita, prima dell´esperienza personale di questa realtà che ogni individuo raggiungerà nel futuro.
Accludo un piccolo testo in cui Martinus parla della sua "illuminazione".
Citazione:
Il fattore che diede inizio all´attività letteraria di Martinus fu l´esperienza di un profondo cambiamento mentale, che ebbe luogo nel mese di marzo 1921. Questo avvenimento molto particolare, che Martinus stesso chiama "la grande nascita" viene spiegato dall´autore stesso nella prefazione all´opera principale:
"Il cosmico battesimo di fuoco, da me subito e in merito alla cui analisi approfondita qui non entrerò in particolari, ha fatto sí che
in me si siano manifestati caratteri o qualità del tutto nuovi, che
mi hanno permesso - non in modo intermittente ma con una coscienza diurna sempre sveglia - di guardare a tutte le forze spirituali fondamentali, alle cause invisibili, alle eterne leggi
mondiali, alle energie fondamentali ed ai principi fondamentali che stanno dietro al mondo fisico. Dunque il mistero dell´esistenza per me non era più un mistero. Ero diventato conscio della vita dell´universo ed ero stato iniziato al "divino principio della creazione".
Questo cambiamento della coscienza di Martinus con la conseguente nuova sapienza è stato il punto di partenza di un´attività letteraria sessantennale, durata fino alla sua morte nel 1981.
Sarebbe interessante sapere che pensate della spiegazione di Martinus del suo simbolo chiamato: "Simbolo dell´analisi fondamentale dell´essere vivente" che troverete sull´indirizzo: http://www.martinus.it/Simbolo%20d.htm
Ciao
Rolando is offline  
Vecchio 17-09-2003, 09.09.35   #39
kri
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Citazione:
Messaggio originale inviato da edali
Cara Krikri

Mi sto chiedendo a chi dobbiamo far trasmettere il nostro sentire? Mi spiego. Se io riuscissi a trasmettere il mio sentire per un mio amato, le mie amiche si innamorerebbero di lui (in parte lo hanno fatto…. sarà stato lo spirito di competizione?) Ma come la mettiamo se io riuscissi a trasmettere il mio sentire ad uno che è innamorato di me? Se non è abbastanza profondo e cioè abbastanza evoluto per amare in modo disinteressato, diventerebbe geloso.
Penso che quelli a cui vuoi trasmettere un sentire devono essere preparati a ricevere, altrimenti combini solo guai.

penso proprio di si ...

kri is offline  

 



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