Qualcosa di scisso dalla materia o il ricongiungimento con essa?


...o A o B....???!!
...Non scherziamo. L'entropia non la rende immune dal degrado
(la materia)...Ci volevano i ciclotroni per capirne microscopicamente il decadimento...SIC! Basta gettare un occhio alle quotidiane disgrazie del... prossimo per capire cosa ci attende....
2000 anni di storia...La luce aurorale di Erodoto per quella perlomeno conosciuta....La coltre mortale (finitudine) sull'umana vista per capire che lo Spirito non è di questo mondo, che il Cosmo è solo la sua veste...e noi dopotutto [per chi lo riconosce] nulla più che primi tra i suoi servi.

ciao Amici...Ci sentiamo tra qualche tempo...

Per Aspera ad Astra...Pluribus ad Unum

Interagire e interdipendere.....Ciao

dawor che sigla è F:W:N:?

spiritualità è religione nel senso etimologioco della parola
non nel senso del rito ecclesisatico, ma di legame, unione con
le cose considerandole sacre, riuscendo a vedere lo spirito che le anima e quindi la realtà che non è quella che appare ma quella
che è dentro le cose e le persone. Un essere spirituale è quell descritto da dawor, uno che sa cos'è la vera gioia, che non è legata alla situazione contingente, al possesso o no di qualcosa
ma che è uno stato dell'essere che vive la vita nel momento presente godendo e osservando con occhio "divino" lo svolgersi
degli eventi e cioè senza coinvolgimento emotivo, perchè internamente sa...........

di chi ha scritto quelle parole
ovvero Nietzsche

w.

certo grazie e lui parla certamente del Superuomo non nel senso Superman ma dell'uomo connesso con il suo Sè transpersonale

Ritengo che la realtà sia formata da un "quid" da noi rilevabile in modi differenti, ma che essenzialmente non muti nella sua natura.
Non credo quindi ad una scindibilità tra "spirito" e "materia". Posso accettare (e accetto, viste determinate acquisizioni della ricerca scientifica) una diversità di frequenza oscillatoria nella struttura delle "cose", e di conseguenza una differenza di stato che, se tendente al "denso", potrà essere denominato materia; se tendente al "rarefatto" potrà essere denominato "spirito".

In questa ottica, se è vera l'ipotesi secondo cui un essere umano può (o ad un certo punto deve) dislocarsi ed esprimersi attraverso uno stato più rarefatto, potrei definire "spiritualità" la ricerca razionale (analitica ed intuitiva) verso tale stato e le possibilità di azione, acquisibili o penalizzate, nel relativo dominio.

In ogni caso non credo ad una coincidenza tra spiritualità e misticismo. Ancora meno credo alla coincidenza tra spiritualità e confessionalismo. Infatti, e per questo mi definisco un "teosofo", seguo una mia ricerca/prassi "spirituale", e "proprio per questo" mi sento libero da qualsiasi appartenenza e/o compromesso di tipo dogmatico-confessionale.

esperantiano

se con 'spiritualita`' si vuole intendere il mondo che riguarda lo spirito, allora non ho veramente nulla da dire, perche` per me 'spirito' non ha senso.

non lo dico in tono polemico, ma perche realmente non riesco a collegare il segno al simbolo.

se invece si intende come 'ricerca nel campo teologico', allora penso che inevitabilmente la filosofia non possa fare a meno della spiritualita`.

ovviamente queste ultime parole devono essere interpretate tenendo conto che sono un agnostico. (dunque approcio metodologico e non dogmatico-fideistico)

ciao

x Giuliano
può darsi, peccato però che la materia di cui siamo fatti, e cioè il nostro corpo fisico sia corruttibile e non eterno, e che ancora nessuno
scienziato pur provandoci ha scoperto il segreto della vita eterna in un corpo fisico.
Per cui nell'attesa cxhe ciò avvenga io preferisco continuare a credere di avere un corpo ma di non essere solo il mio corpo.

La spiritualità è la medicina dell'anima. (Di conseguenza più se ne fa uso più si è malati...)

Complimenti invece, per la salute "mentale" di chi la osteggia.

Pensa un pò quanto debbano essere "sani" quelli che combattono contro le medicine...dell'anima .
A proposito, tu stai bene?
Non dirmi...che le tue medicine sono migliori.
Te le ha date uno che era sano e sereno?