Ho scoperto questo autore negli ultimi quattro anni,peccato sia ancora così poco conosciuto.

Ciao Kri,
come stai?

Eh..........cosa dovrebbe funzionare? L'Alchimia "promette" la vittoria sulla morte!

A me non interessava arrivare a tanto, mi accontentavo di qualche risposta alle arcinote domande esistenziali.........ma neppure quelle ho avuto.

Non prendere però il mio pensiero come quello definitivo. Magari solo con me non funziona.


Ciao

(.. benissimo grazie .. e tu ??? )

.. io credo, e questo credere viene da una breve esperienze, che avere in mano testi ermetici o alchemici o altro ... non voglia dire avere la chiave per la soluzione dei conflitti interiori o avere la formula magica per la scoperta delle risposte alle mille domande esistenziali .. anzi .. forse, se possibile, ne vengono aggiunte mille altre, significa leggere e farsi una cultura sul "percorso" (quanto detesto parole come persorso, cammino, ricerca ... uff . ) che altri han fatto; un giorno mi fù giustamente appuntato che quei libri descrivono il punto di arrivo .. se di arrivo vogliamo parlare ... non di partenza ne di percorrenza .. possono essere una facile lettura per chi ha già Realizzato ciò che espongono .. per chi E' quella Conoscenza, non sono guide o manuali .. non possono esserlo perchè ognuno ha la propria personalissima chiave di volta, con la quale un giorno scriverà di alchimia, di ermetismo o di nulla, sarà pur sempre una scelta.

Cultura e Conoscenza si distinguono nel sentire.

L'unica cosa, l'unico consiglio unanime che danno è di essere sempre molto presenti a se stessi, con chiarezza di intenzioni. Lo leggi ovunque questo .. anche nei vangeli apocrifi se non si vuole andare troppo lontano.
Come fare? Essere onesti con se stessi .. non mentirsi mai .. qualcuno mi ripeteva sempre ... !!
E per quanto banale sia ... la partenza è tutta lì .. così pare !!

io in questi giorni sto rileggendo Krishnamurti (Jiddu): ma forse sono OT...

Come primo consiglio, scegli quello che ti attira di piu a pelle, magari per il titolo, per il profumo delle pagine, o dai colori...
tanto anche se prendi il libro piu completo recepisci sempre quello che sei in grado di recepire...
per una spiegazione terra terra invece e per sapere l'abc ti consiglio ALCHIMIA: La chiave dell'immortalita edito dalla DEMETRA. E' della collana atlanti dell'esoterismo.

Giusto madame kristine?

Però madame, prima di essere onesti con se stessi bisogna indagare a fondo su cosa sia l'onestà, sul concetto che abbiamo assimilato sin dall'infanzia e dubitare della sua veridicità, altrimenti si può andare avanti in buonafede a illudersi dell'assioma che possediamo senza muoverci di un passo, giusto?

...

.. è proprio necessario interpretare la parola onestà ?

Nel momento in cui la interpreti nè perdi il significato, cercando di darle la forma che piace più a te, a lui, a loro, a me ...

è un pò come cercare in un libro (nelle parole .. ) la strada maestra che porta al paradiso .. no ??

(hemm mi par di sentire le tue parole ... "certo se non dai un significato alle parole come muovi i passi?" )


Cmq per me ...
Onestà è proprio quello che stai dicendo .. scardinare gli schemi mentali talmente radicati da non essere più notati dalla mente !
Onestà è osservare le proprie reazioni ... non c'è giudice, c'è osservazione.
in fondo è un bellissimo gioco no ??

Da bambini c'hanno insegnato dei concetti, veri ? falsi ? che importa in fondo .. qualcun'altro con la sua esperienza ha fatto del suo meglio per crescere quel bambino, non poteva fare altro .. non poteva fare di meglio (parlo sia nel bene, che nel male ... perchè parlo di esperienza).
Una volta cresciuto, quel bambino, non ha più scuse , ha delle scelte da fare, sceglie di liberarsi e creare la sua vera identità, che è sempre esistita seppur non in maniera critica, quindi a maggior ragione non ci sono scuse, oppure sceglie di seguire la strada indicata .. e vivrà il suo schema mentale imposto!
Sono scelte di vita, di tendenza. Vanno bene entrambe ! Purchè si sia sereni, se la serenità manca allora fermati e guarda!

Sai cosa penso, che forse ci si aspetta troppo da certi concetti ... da certi aspetti della cosìdetta "spiritualità" e si cerca di arrivare a realizzarli attraverso le strade più incredibili e tortuose, prima tra cui .. "Abbiamo degli schemi e non possiamo individuarli perchè sono radicati in noi, quindi il lavoro è duro durissimo, c'è da soffrire, senza sofferenza non si arriva a niente " () ... per me posso dire invece questa "avevo degli schemi e non VOLEVO sradicarli .. hemm sugli altri mi sto attrezzando".

Chiaramente ritengo che anche la sofferenza sia una questione di Onestà intellettuale (ovviamente non fisica)!

Distruggere l'immagine creata di noi .. tra noi e il fuori significa andare a non ri-conoscere noi stessi nell'ambiente .. come se fossimo senza corazza, senza armatura ... così si pensa .. ma in verità .. le ferite avvengono perchè siamo in assetto da guerra costante ...


vabbè insomma, non so se ti sia arrivato quello che volevo dire ..boh ... ma sai pure che sono fuori allenamento da forum ... perdonata !?

be', in fondo Krishnamurti non era tanto OT...

se al mondo avessero letto più persone Krishnamurti
ora ci sarebbe un mondo migliore
se poi avessero capito il suo messaggio
non ci sarebbe tanta spazzatura e sofferenza

ognuno ha il suo sentiero e i suoi tempi di maturazione... puoi affrettare la crescita di una pianta tirandola per la cima?