ci sto provando!!!! Tu ci sei riuscito?????

Io per ora sono nella fase della trasforma-azione.

Sarebbe bello che ogniuno pensasse a "sopprimere", io direi a convivere
amichevolmente con il proprio ego.
Quando é trattato con compassione, l'ego diviene docile e servizievole, utile, oltre che "Trasceso" e Compreso.
E in questa "visione", gestionee accettazione viene semplice accettarlo anche negli altri, stabilendo così rapporti umani e vicendevolmente compassionevoli.
Con i "superuomini", perfezionisti bisogna mantenere alta la Consapevolezza , perché il loro Ego é ben nascosto e scaltro, mascherato spesso dietro a candide vesti "spirituali".

sarebbe bello... ma è un passo seguente..
l'ego va prima riconosciuto.. dove e come viene "costruito", come fare a "smascherarlo" per non farsi possedere da esso.
Parlare solo di accettazione..convivenza amichevole può confondere "l'ego" di chi se lo vuole far andare bene così com'è...e la ruota gira.. e la mente padrona pure..

namasté

(...) Con i "superuomini", perfezionisti bisogna mantenere alta la Consapevolezza , perché il loro Ego é ben nascosto e scaltro, mascherato spesso dietro a candide vesti "spirituali"(...)


Ahh Non c'è dubbio. Ma secondo me (ed è solo una mia, solo mia impressione) non si distingue mai abbastanza tra il senso naturale di sé e ...l'EGO!

Un grazie ad Atisha e a Paperapersa per le belle cose dette.
Sono un ricercatore spirituale, Osho per me è stato molto importante nella scelta del cammino da seguire, lo ringrazio per quello che ha saputo fare aiutandoci a disidentificarci dalla mente.
E' lei il prinipale ostacolo, è solo dentro di noi la barriera, è solo in noi che troveremo la risposta.
Forse il Graal lo teniamo già in mano e non ce ne accorgiamo.

Un abbraccio a quanti come me sono alla ricerca!

non si distingue mai abbastanza tra il senso naturale di sé e ...l'EGO!



PARSIFAL8

bellissimo il tuo nick.... e bellissimo il tuo messaggio. Ben arrivato!!!
il Graal lo teniamo già in mano e non ce ne accorgiamo.
è in parte vero quello che dici... ciò che si deve scoprire (o riscoprire) è il saper togliere quel sacro velo che impedisce alle tue mani di "sentire " ciò...che hai tra le mani!!

Namasté caro/a Amico/a

atisha

Grazie per il benvenuto, Atisha, è come tornare a casa e trovare una cara amica.
Sembra di conoscerti da sempre. Mi piacerebbe parlare con te in modo più diretto, lo confesso, sono molto attirato dal tuo modo di pensare.
Torniamo a me, tutti i giorni incontro nuovi ostacoli alla ricerca, troppo lavoro, troppa stanchezza, troppi hobby, troppi impegni, mi allontanano dalla meditazione.
Spreco moltissima energia all’esterno e non riesco a convogliarla nella ricerca, e come il Parsifal di Camelot non riesco mai a raggiungere il Graal.
Libri, musica, fotografia, computer, acquario, scacchi, ginnastica sono alcuni degli hobby che mi portano via molte energie. Pur avendo letto molti libri di Osho e conoscendo le astuzie della Mente finisco col cadere nella sua trappola. Evidentemente ha paura di essere distrutta e fa di tutto per resistere, tanti pensieri estranei sorgono e mi attirano in tante cose così stupide ma che ottengono il risultato voluto. Alla sera mi ritrovo senza aver fatto un passo nel cammino del Vero, e mi sono perso in tante vie che non portano a niente. Un continuo Samsara, un continuo correre in cerchio. Basta solo allontanarsi dal cerchio e osservare quante stupide azioni compiamo ogni giorno, che non sono altro che ripetizioni che hanno fatto i nostri genitori e che noi faremo fino alla morte. Basta solo saltare dal carro per svegliarci.

Spero di non essere stato troppo noioso.
Namastè ad Atisha!

Evidentemente ha paura di essere distrutta e fa di tutto per ....


Già...comprendere che la mente ha "paura" di essere distrutta è sempre gioco della mente.
Cosa significa "distruggere la mente"...?
La mente non va distrutta... va solo azzittita quando non serve..perchè quello è il vero spreco energetico.
La meditazione ti può introdurre a questo silenzio..e da questo nuovo silenzio..pulito, limpido potrai "osservare", far riemergere ciò che in realtà Sei.
Perchè eliminare il divertimento? le tue curiosità?..Non è quella la ricerca. La meta stessa porterà nuovi equilibri.
Cercare il Sacro Graal non è una passeggiata da poco..tanto vale rilassarsi e non affannarsi verso quella "incredibile" meta, procedendo in fiducia ed a piccoli passi con la giusta Osservazione..senza negazione ed in ottimismo...meditando!
namasté

x parsifal8

welcome on board
Ti riporto un passaggio scritto da quel grande saggio ed iniziato
che è stato OMRAM MIKHAEL AIVANHOV

"Se osservate la natura vedrete che essa vi fornisce continuamente metodi per risolvere i problemi.
Ad esempio come fa l'ostrica a fabbricare una perla?
All'inizio c'è un granello di sabbia che penetrando fra
le sue valve la irrita e la infastidisce.
Ah-si dice l'ostrica-come faccio a sbartazzarmene? Mi distrurba e mi irrita.
Che cosa posso fare? Si mette a riflettere. Si concentra e medita! Ed ecco che un giorno comincia a secernere una sostanza speciale su cui avvolge il granello di sabbia che la irritava tanto, fino a renderlo liscio, levigato e vellutato. Una volta riuscita in questo, l'ostrica è felice e dice a se stessa: Ho vinto una difficoltà l'ho trasformata! Ecco allora, qual'è la lezione dell'ostrica perlifera? Essa vi insegan che per mezzo del pensiero potete avvolgere tutti i problemi e le difficoltà di una sostanza luminosa ed iridata accumulando dentro di voi ricchezze inaudite. Il vero spiritualista è colui che sa lavorare sulle proprie difficoltà trasformandole in perle preziose."
La mente è uno strumento preziosissimo se sappiamo farne buon uso! Per il resto è solo questione di ordine e ritmo.
Se c'è la volontà per raggiungere un obiettivo , per non disperdere energie, occorre soltanto darsi un ritmo.
In natura tutto ha un ritmo, trova il tuo personale, ordinando le
priorità. Auguri!!

Ad Atisha
A Paperapersa

Un grazie di cuore per i vostri consigli, che reputo molto importanti. Far riemergere ciò che in realtà Sei. Siamo dei Buddha che non sanno di esserlo, siamo immersi nell’acqua e chiediamo continuamente da bere, siamo degli uccelli con le ali legate.
Bella la storia dell’ostrica. Avete entrambe ragione, ma è lungo il cammino e irto di ostacoli. Tanti anni fa dovevo prendere un treno, il treno della Ricerca, ma mi pare di essere rimasto in stazione, ho sognato di salire e di essermi messo in cammino, in realtà non ho mai preso quel treno che mi avrebbe portato dal mio amato Osho. Spero mi possiate aiutare a iniziare quel viaggio con i vostri consigli, siete molto più avanti di me nel cammino, dai vostri discorsi trapela una grande profondità di pensiero. Mi affascina Osho, lo Zen, il Tantra, il Rebhirting. Quali i vostri percorsi?
Bellissimi i vostri nick, anche se molto diversi, come li avete scelti?

Un abbraccio e un arrivederci a presto!

P.S. Non scordatevi a fare i biglietti.