Tra l'altro io trovo abbastanza evocativo l'accostamento della carta la torre con quel che successe quell'11 settembre... il fulmine dal cielo che spezza la torre, la gente che cade...

Alla faccia dell'archetipo... delle analogie macrocosmi microcosmi... e dei cicli e ricicli storici e non...

Gia, analogia interessante, la superbia umana che cerca di innalzarsi per avere il potere divino, cercando di sostituirsi al divino e puntualmente viene castigata e colpita in ogni modo...forse l'ideatore degli attentati ha voluto significare anche questo simbolismo, visto che che gli usa sono dominatori del mondo...

Ho fatto il test ma nessuna figura mi ha fatto oscillare

Mi son sempre chiesta come può una persona nel duemila e passa prendere in considerazione in queste cose..... poi mi dico che in fondo credere in dio, nel diavolo, nei tarocchi o in paperino è la stessa cosa, allora mi stupisco del mio stesso stupore. L'umanità è fatta così, ma a volte me ne dimentico.

Quando dio tace (o le carte o paperino o il diavolo) gli si può far dire quel che si vuole (Sartre)

Ma Angela Paola, non pensi che tutto sia manifestazione del tutto e quindi ogni cosa possa svelarlo essendo completa del duplice aspetto delle cose? e che si ccome la mente non riesce a vedere l'unione degli opposti ma solo una metà per volta tenda a sentire l'esigenza di credere o non credere rimanendo incapace di giudicare senza attenersi alla realtà dei fatti?

Cmq stavo pensando anche alla torre di Babele, altro archetipo affine a quelli citati...

Cmq non sottovaluterei la teoria degli "archetipi", per me è stata la chiave di Volta...

Ultimamente mi sono messo a guardare molti tipi di tarocchi su internet...in particolare quelli di Mr.Crowley...cioè, allucinanti...li trovo illuminanti! Il diavolo coi due serpenti che si dividono, quelle figure umane che si scindono, le corna come spirali in direzioni opposte...oppure le stelle con la donna che versa nelle coppe quella specie di etere cosmico, da fluido a solido...me li devo procurare, sono direi quasi psichedelici!

Diciamo che però Crowley li ha "personalizzati" e si discostano un pò da quelli tradizionali come quelli dei Visconti o quelli Marsigliesi...

Ciao Paola...
pensa che io, al contrario, mi sono sempre chiesto come non si possa prendere in considerazione il silenzio di Dio...
Non è forse il nostro estenuante e presuntuoso chiacchericcio
mentale, la nostra petulante e presunta conoscenza, che non ci permette di sentire il suo suono, la sua musica, la sua forma proprio davanti e dentro di noi?
I tarocchi sono dei simboli, degli archetipi, che se ben meditati, ci possono aiutare a far uso dell'emisfero destro del cervello...dell'immaginazione. ..della fantasia...della creatività... dell'intuizione.
L'uso soltanto dell'aspetto razionale, logico e scientifico del nostro apparato cognitivo a molti non basta, me compreso.
Evidentemente questo approccio "moderno" non è ritenuto sufficiente per appagare o tentare di rispondere a domande fondamentali.
La filosofia, se non è pura speculazione intellettuale, dovrebbe essere l'amore per la conoscenza, non solo per le teorie soggettive, per l'espressione di un personale pensiero concettuale e dialettico, ma la ricerca del senso della vita, della Verità.
Quindi, a questo fine, tutte le strade che vanno in questa direzione, anche se non ortodosse, accademiche ecc...vanno e andrebbero rispettate.
Perchè, se fatte seriamente, sono sempre forme di ricerca.
Piaccia o non piaccia ai nostri punti e schemi di riferimento culturale.

Tu sembri soddisfatta e senti di aver trovato casa nel mondo della filosofia riconosciuta e ufficiale.
Buon per te.
Il senso di sufficienza però che manifesti nei confronti dell'umanità che ancora nel duemila utilizza questi strumenti antichi e tradizionali di conoscenza e autoconoscenza mostra una presunzione che fondamentalmente non ha ragione d'essere.
Ci sono forse aspetti e dimensioni di te che forse ancora potresti non conoscere.
Aspetti inconsci, irrazionali, profondi e nascosti...spirituali.
Chi lo sa?

Le 22 figure dei tarocchi corrispondono ai 22 sentieri del glifo dell'albero della vita,sono i percorsi che ogni vero ricercatore dovrebbe intraprendere per ascendere a "Kether"cioè dio l'immanifesto.L'albero è composto dai 10 santi sephirot sistemati in uno schema particolare e collegati da linee che vengono chiamate i 32 sentieri del sepher yetzirah o emanazione divina.Qui c'è una delle imboscate o trappole per i non iniziati di cui si deliziavano gli antichi rabbini.
Se li contiamo ci accorgiamo che essi sono 22,non 32 sentieri,ma ai loro fini i rabbini trattavano gli stessi sephirot come sentieri,mettendo così fuori strada i non iniziati.
Quindi i primi dieci sentieri del sepher yetzirah sono assegnati ai dieci sephiroth,e i seguenti ventidue ai veri sentieri.
Si vedrà come le 22 lettere dell'alfabeto ebraico possono essere associati con i sentieri senza discrepanze o sovrapposizioni.
Ad essi sono ance associati i 22 trionfi dei tarocchi,le dimore di "THOTH"
Per quanto riguarda le carte dei tarocchi esistono tre moderne autorità di chiara fama;lo scrittore francese Dottor Encausse(papus):Il signor A.E.Wite e i famosi manoscritti dell'ordine dell'alba d'oro(golden down)di MacGregor Mathers,che lo stesso Alesteir Crowley ha pubblicato sotto la propria autorità.tutte e tre sono diverse:
Per quanto riguarda il sistema dato dal signor Wite,egli stesso dice"Esiste un altro metodo conosciuto dagli iniziati".
Si suppone che questo metodo sia quello di Mathers-CrowleY,il quale si adatta perfettamente.
I cabalisti inoltre hanno situato sui sentieri dell'albero i segni dello Zodiaco,i pianeti e gli elementi.
Ora esistono 12 segni dello zodiaco, 7 pianeti e 4 elementi che in tutto fanno 23 simboli,come possono essere adattati ai 22 sentieri?
Qui c'è un'altra trappola,ma la soluzione è semplice.Sul piano fisico noi stessi ci troviamo nell'elemento della Terra,di conseguenza quel simbolo non appare sul sentiero che porta all'invisibile.Se lo togliamo,rimaniamo con 22 sentieri che si adattano perfettamente e,piazzati correttamente,corrispondono esattamente ai 22 trionfi dei tarocchi,ciascuno dei quali chiarisce l'altro in maniera notevolissima e fornisce le chiavi dell'astrologia esoterica e della divinazione con i tarocchi.

ciao Mirror

ermes

Ho letto che i 22 tarcocchi privati del 0 Matto e del XXI Mondo, che i primi 10 rappresentano il percorso di involuzione dall'assoluto (Kether) al mondo materiale (malkhut), e la seconda serie di 10 rappresenti il percorso di evoluzione, cioè il percorso iniziatico per ritornare all'assoluto dalla nostra condizione attuale.