essere o volere?

Mirror · 27-07-2004, 01.54.14

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Messaggio originale inviato da nicola185
Condivido pienamente questa tua affermazione e se mi manca la consapevolezza rispetto ai fattori genetici che hanno predeterminato un mio certo modo di essere, sono altresì un po' più consapevole dei fattori ambientali e a tal proposito mi farebbe piace che leggessi questa esperienza che ho pubblicato qui..https://www.riflessioni.it/esperienze...ienza_vita.htm

Se hai letto l'esperienza forse ti accorgerai che di mentale in quella storia c'è poco se non la rielaborazione successiva.
Non ho mai parlato di "libero arbitrio" ma semplicemente di una gamma più allargata su cui muoversi.

Perfettamente d'accordo ma sapessi che fatica. Ma la direzione è quella. E si deve comunque scegliere di percorrerla. Perchè ti assicuro che le alternative che ho conosciuto nonostante tutto hanno ancora il loro richiamo.

Ho letto la tua esperienza, il tuo viaggio.

Potrei dirti che sei stato molto bravo ad uscire da quel infausto tunnel, potrei gratificarti dicendoti che hai avuto una grande volontà...invece preferisco dirti, per non alimentare un senso dell'io che ora può ancorarsi e identificarsi con "quello che ce l'ha fatta", che tutto ti è accaduto perchè ti doveva accadere...di lasciare meriti e colpe...di perdonarti e perdonare, come stai gia facendo, che la Grazia ha operato e sta operando...e che tu hai
visto e stai vedendo un incredibile film, super emozionante...goditelo non solo guardandolo con l'Essere, ma anche entrandoci e partecipandoci con il " tuo" senso del volere.
Questo è un "gioco cosmico" nel quale la Coscienza del Tutto attraverso, nel nostro caso, la forma umana si rispecchia, prendendo coscienza di Sè.

Giulma · 27-07-2004, 10.08.34

Citazione:

Messaggio originale inviato da nicola185
"Due volontà, non due Anime". (da "Le confessioni" di S.Agostino)

Che ne pensate? Si sceglie di essere in un certo modo o lo si è?

Lo si è, e lo si sceglie, è sempre così, in ogni istante.

Ciao, Giulio

nicola185 · 27-07-2004, 18.53.20

Citazione:

Messaggio originale inviato da Mirror
Ho letto la tua esperienza, il tuo viaggio.
Potrei dirti che sei stato molto bravo ad uscire da quel infausto tunnel, potrei gratificarti dicendoti che hai avuto una grande volontà...invece preferisco dirti, per non alimentare un senso dell'io che ora può ancorarsi e identificarsi con "quello che ce l'ha fatta",

In effetti talvolta cado nell'errore di gratificarmi o di cercare ulteriori gratificazioni, (è una debolezza molto umana comunque)
ma comprendo che quanto mi è capitato è qualcosa di straordinario, qualcosa da godersi fino in fondo e la bellezza di tutto questo è che non ha fine. Se mi mettessi nella condizione di dirmi ce l'ho fatta firmerei nuovamente la mia ricaduta.

Citazione:

[i che tutto ti è accaduto perchè ti doveva accadere...di lasciare meriti e colpe...di perdonarti e perdonare, come stai gia facendo, che la Grazia ha operato e sta operando...e che tu hai
visto e stai vedendo un incredibile film, super emozionante...goditelo non solo guardandolo con l'Essere, ma anche entrandoci e partecipandoci con il " tuo" senso del volere. [/b]

Ora hai compreso e mi hai fatto comprendere quello che volevo dirti. Perchè fondamentalmente siamo e vogliamo allo stesso tempo pur essendo contemporameamente tutto già predeterminato.

Citazione:

[iQuesto è un "gioco cosmico" nel quale la Coscienza del Tutto attraverso, nel nostro caso, la forma umana si rispecchia, prendendo coscienza di Sè.

[/b]

E anche in questo mi trovi perfettamente d'accordo. Poco importa poi come vogliamo battezzare la Coscienza del tutto. Dio, Universo, cosa cambia poi? Noi siamo consapevoli attraverso l'universo e l'universo attraverso noi. Come due specchi che si riflettono reciprocamente all'Infinito. Nicola