la compassione...

ciampornia · 08-09-2004, 10.30.25

ne vogliamo parlare????
cosa significa veramente??
esiste in tutti gli esseri umani o....
grazie
ciao ciao ciampornia

Lunas · 08-09-2004, 13.31.38

Ciao Ciampornia, credo di sapere che cos'è la compassione....
mi è difficile spiegare ora...
la senti dentro...compassione
Compassione....
Può essere un mix di pietà ,perdono, commozione ,misericordia?
Dì tu che cos'è secondo te...
ciao baci....

ciampornia · 08-09-2004, 14.03.52

sinceramente credo proprio di non saperlo realmente
qualche tempo fa mi e' capitato di assistere ad un incontro con un monaco buddista e lui si esprimeva in questi termini
"togliere la sofferenza e donare gioia"
puo' essere???
ciao ciao ciampornia

Lunas · 08-09-2004, 14.10.09

Ciao Ciampornia...mi piacerebbe andare in Tibet.....
A parte questo,è bello ciò che ti ha detto il monaco buddista:Togliere dolore donare gioia...essenziale...
Compassione...
Compassione è un sentimento una sensazione che parte dal cuore
,comprende l'amore per l'uomo sia esso un nobile uomo(nobile di cuore)o un assassino....
Compassione....è un sentimento che sprigiona dal cuore davanti ad immagini di guerra ..uomini contro uomini ,bambini....

baci baci

Theerium · 09-09-2004, 18.53.40

la compassione è autocommiserazione mascherata, nient'altro che uno dei modi che ha l'importanza personale di affermarsi, oltre che una delle ignobili degenerazioni umane portate dal cristianesimo e da un certo orientalismo.

Paolo77 · 09-09-2004, 19.57.01

Pare che la compassione sia la frequenza piu alta di amore invece quella più bassa sia la devozione...

Golden · 09-09-2004, 22.19.02

Citazione:

Messaggio originale inviato da Theerium
la compassione è autocommiserazione mascherata, nient'altro che uno dei modi che ha l'importanza personale di affermarsi, oltre che una delle ignobili degenerazioni umane portate dal cristianesimo e da un certo orientalismo.

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nicola185 · 09-09-2004, 22.26.17

Etimologicamente dal greco Cum - Pathos significa soffrire insieme, sostanzialmente mettersi sullo stesso piano di sofferenza emotiva del nostro interlocutore, entrare quindi in empatia. Da questo punto di vista è tutt'altro che negativo secondo me. Ben più deprecabile è la commiserazione e a mio avviso è più questo secondo termine che si sta commentando. Nicola

Giulma · 10-09-2004, 09.40.58

Citazione:

Messaggio originale inviato da nicola185
Etimologicamente dal greco Cum - Pathos significa soffrire insieme, sostanzialmente mettersi sullo stesso piano di sofferenza emotiva del nostro interlocutore, entrare quindi in empatia. Da questo punto di vista è tutt'altro che negativo secondo me. Ben più deprecabile è la commiserazione e a mio avviso è più questo secondo termine che si sta commentando. Nicola

Infatti, dipende tutto da come si intende un termine, e non è per tutti la stessa cosa. La compassione che hai descritto tu, Nicola, è ad un altro livello: è vera comassione. Il secondo caso, invece, è niente.

Ciao, Giulio

Golden · 10-09-2004, 10.07.41

vi domando una cosa.
un essere illuminato, un budda che ha trasceso l'ego e vive in uno stato di purezza, contemplazione oltre il testimone (secondo il buddismo classico e convergente) come può essere compassionevole se..Etimologicamente dal greco Cum - Pathos significa soffrire insieme, sostanzialmente mettersi sullo stesso piano di sofferenza emotiva del nostro interlocutore, entrare quindi in empatia? come può entrare empaticamente a contatto con l'umano? impossibile. L'umano inconsapevole può essere com-passionevole verso l'altro umano, può scendere a confronto e simbiosi anche nella sofferenza, ma l'essere risvegliato (un budda) che ha oramai trasceso ogni vizio e virtù precedente, ogni forma di ego, difficilmente potrà entrare nella com-passione sopra descritta, al massimo potrà com-prendere ciò che l'umano inconsapevole sta vivvendo (per esempio la sofferenza), ma mai potrà rientrare nella sofferenza dell'altro. Quindi la compassione, condivisione rimane una versione simbolica e parziale.
Mettendo una Maiuscola alla parola Com-passione, si può indicare al massimo uno stato di condivisione (senza divisione)tra due budda, di uno strato alto dell'Amore, dove esiste qualcosa che va oltre, che ingloba una realtà superiore ma NEUTRALE e immensa; io la chiamo buddità che non ha più niente a che vedere con l'amore e la compassione intesa.

08-09-2004, 10.30.25	#1
ciampornia Ospite Data registrazione: 06-09-2004 Messaggi: 6	la compassione... ne vogliamo parlare???? cosa significa veramente?? esiste in tutti gli esseri umani o.... grazie ciao ciao ciampornia

08-09-2004, 13.31.38	#2
Lunas Ospite abituale Data registrazione: 24-08-2004 Messaggi: 61	Ciao Ciampornia, credo di sapere che cos'è la compassione.... mi è difficile spiegare ora... la senti dentro...compassione Compassione.... Può essere un mix di pietà ,perdono, commozione ,misericordia? Dì tu che cos'è secondo te... ciao baci....

08-09-2004, 14.03.52	#3
ciampornia Ospite Data registrazione: 06-09-2004 Messaggi: 6	sinceramente credo proprio di non saperlo realmente qualche tempo fa mi e' capitato di assistere ad un incontro con un monaco buddista e lui si esprimeva in questi termini "togliere la sofferenza e donare gioia" puo' essere??? ciao ciao ciampornia

08-09-2004, 14.10.09	#4
Lunas Ospite abituale Data registrazione: 24-08-2004 Messaggi: 61	Ciao Ciampornia...mi piacerebbe andare in Tibet..... A parte questo,è bello ciò che ti ha detto il monaco buddista:Togliere dolore donare gioia...essenziale... Compassione... Compassione è un sentimento una sensazione che parte dal cuore ,comprende l'amore per l'uomo sia esso un nobile uomo(nobile di cuore)o un assassino.... Compassione....è un sentimento che sprigiona dal cuore davanti ad immagini di guerra ..uomini contro uomini ,bambini.... baci baci

09-09-2004, 18.53.40	#5
Theerium iscrizione annullata Data registrazione: 08-09-2004 Messaggi: 57	la compassione è autocommiserazione mascherata, nient'altro che uno dei modi che ha l'importanza personale di affermarsi, oltre che una delle ignobili degenerazioni umane portate dal cristianesimo e da un certo orientalismo.

09-09-2004, 19.57.01	#6
Paolo77 Ospite abituale Data registrazione: 20-12-2003 Messaggi: 480	Pare che la compassione sia la frequenza piu alta di amore invece quella più bassa sia la devozione...

09-09-2004, 22.26.17	#8
nicola185 al di là della Porta Data registrazione: 15-02-2004 Messaggi: 0	Etimologicamente dal greco Cum - Pathos significa soffrire insieme, sostanzialmente mettersi sullo stesso piano di sofferenza emotiva del nostro interlocutore, entrare quindi in empatia. Da questo punto di vista è tutt'altro che negativo secondo me. Ben più deprecabile è la commiserazione e a mio avviso è più questo secondo termine che si sta commentando. Nicola

10-09-2004, 10.07.41	#10
Golden iscrizione annullata Data registrazione: 28-11-2003 Messaggi: 457	vi domando una cosa. un essere illuminato, un budda che ha trasceso l'ego e vive in uno stato di purezza, contemplazione oltre il testimone (secondo il buddismo classico e convergente) come può essere compassionevole se..Etimologicamente dal greco Cum - Pathos significa soffrire insieme, sostanzialmente mettersi sullo stesso piano di sofferenza emotiva del nostro interlocutore, entrare quindi in empatia? come può entrare empaticamente a contatto con l'umano? impossibile. L'umano inconsapevole può essere com-passionevole verso l'altro umano, può scendere a confronto e simbiosi anche nella sofferenza, ma l'essere risvegliato (un budda) che ha oramai trasceso ogni vizio e virtù precedente, ogni forma di ego, difficilmente potrà entrare nella com-passione sopra descritta, al massimo potrà com-prendere ciò che l'umano inconsapevole sta vivvendo (per esempio la sofferenza), ma mai potrà rientrare nella sofferenza dell'altro. Quindi la compassione, condivisione rimane una versione simbolica e parziale. Mettendo una Maiuscola alla parola Com-passione, si può indicare al massimo uno stato di condivisione (senza divisione)tra due budda, di uno strato alto dell'Amore, dove esiste qualcosa che va oltre, che ingloba una realtà superiore ma NEUTRALE e immensa; io la chiamo buddità che non ha più niente a che vedere con l'amore e la compassione intesa.