Senza sottointesi. Sono contraria alla pena di morte, figuriamoci che vengo a proporre una crudeltà del genere per un amico-nemico (in funzione del bollettino meteo) virtuale….
La sequenza logica di tutti questi post era: quando smetteremo di pensare (era carino il gioco di parole).

edali

p.s. Cosa c’entra il gallo??? Se non c’è la testa, c’è la coda?

Questa interrogazione non è citrulla...
però a me mi piacerebbe sapere cosa si intende con "comprendere" in riferimento al pensiero.

seghe mentali.....!

Penso quindi sono.

Cessando il pensiero tutto si chiarisce.
Cercandolo non trovai. Smarrendolo finalmente capii.

Stiamo grando in tondo...
La domanda é:
Come far cessare il pensiero!

Amico pensiero

questo è un forum..non una scuola di verifica del pensiero e metodo di Krishnamurti...
Se iniziassi ad esprimerti anche con le tue parole senza fare noiosi giochetti e copia/incolla di discorsi faresti tutti felici (me e qualche altro sicuramente)
Stai solo scimmiottando il fare di JK...
Ti ricordo che corre oggi il 29 novembre dell'anno terrestre 2004...ed ancora non sei riuscito con tue parole a fare una sintesi corrente sul tuo di pensiero..della tua esperienza.
Confido nel tuo buon senso...


[

Daccordo con Ati.
Il pensiero comunque non puo' cessare, cio' che cessa e' l'afferrare il pensiero, ossia l'identificazione nella conoscenza dualistica come modalita' di "conoscere" la realta'. Il pensiero e' energia non-ostruita e non ostruibile, libera e incondizionata e' pura coscienza. Per sperimentare questa nuova modalita' di "conoscere" dovresti dimorare nel non-duale, nel tuo vero se'.
Nel frattempo, non cristallizzarti su K., cerca di avere una visione piu' ampia, in questo momento sei "bloccato". Osservati in relazione a tutto il resto, agli altri in particolare.
E' il tuo ego che vorrebbe appropriarsi della visione di K., ma non puo' farlo, essendo identificato con "il pensiero". La disidentificazione "accade", accadra' quando sara' il momento.

Viaggiare con Yam...

Il pensiero comunque non puo' cessare, cio' che cessa e' l'afferrare il pensiero, ossia l'identificazione nella conoscenza dualistica come modalita' di "conoscere" la realta'. Il pensiero e' energia non-ostruita e non ostruibile, libera e incondizionata e' pura coscienza. Per sperimentare questa nuova modalita' di "conoscere" dovresti dimorare nel non-duale, nel tuo vero se'.

(se dici così allora non sei mai stato senza pensieri!)


Nel frattempo, non cristallizzarti su K., cerca di avere una visione piu' ampia, in questo momento sei "bloccato". Osservati in relazione a tutto il resto, agli altri in particolare.

(mediante il pensiero naturalmente!)

E' il tuo ego che vorrebbe appropriarsi della visione di K., ma non puo' farlo, essendo identificato con "il pensiero". La disidentificazione "accade", accadra' quando sara' il momento

(quando sarà il momento? Me lo puoi dire?)

Inna lillahi wa inna ilayhi raji`oon.