Non sono nè sicuro nè insicuro...Sono e Non Sono...
come Te, com'E'.

Ciao

La libertà dell'Assoluto è INFINITA, quindi, un essere può anche non realizzarsi mai (per infinito tempo) perchè è infinitamente libero.

Uno dei sei demoni nemici del Buddha, conosceva ciò, e lo modificò ad arte.

Ciao.

L'essere è libero, ma libero anche di non realizzarsi. Libero anche di percorrere strade diverse, molto diverse, sempre in Dio, certa-mente. Ma divenire un demone, uno dei sei demoni nemici del Buddha, ad esempio.

Paura?

No.
Solo Libertà di stare in silenzio quando ne sento il piacere e bisogno. Ora.

Non c'entra niente ma..

Le 'tue' "povere" dita..
mi sono molto utili..
soprattutto quando si zozzano un poco le mie..


Gyta

Ne parlavo in generale, "libera-mente".

Ciao.

E' un non senso parlare di "libertà dell'assoluto": si può essere liberi solo nel caso che ci sia la possibilità di non esserlo.

Chi o cosa potrebbe rendere l'Assoluto "non libero"?

H2s, cercate di usare la ragione...

Vedi, amico mio, ascolta bene questa cosa:

L'Assoluto è infinitamente libero, perchè la libertà, per essere tale (nell'Assoluto), può solo che essere "INFINITA".

Che ne dici?

Ciao.

...Sugerisco che "libertà" sia un attributo prettamente tipico del relativo.

Riuscite a pensare veramente al Tutto? Non ci sono definizioni per una simile grandezza. Qualunque definizione "definisce", e perciò pone confini.

Dire che una cosa ha misura "infinita" è limitativo: di ogni cosa esiste il contrario. La sola cosa che ha in sè il proprio contrario senza annullarsi reciprocamente è il Tutto (Nulla= parte del tutto, oltre che contrario).

Dire "infinito" non dice cos'altro c'è... e ci sono cose, come la libertà, che non hanno senso, anche se infinite, se mancano i presupposti contrari... a meno che non vogliamo faziosamente affermare che il Tutto sia "ABCDEF" e contemporaneamente "FEDCBA"... che senso ha?

Nel relativo, al contrario, ha senso dire che "ABCDEF" possa essere la definizione di qualcosa.

Ho detto.