Pace e bene,
un discepolo chiese a Meister Eckhart,mistico e frate domenicano
del 1300:

"Padre,come si fa a capire la differenza fra l'uomo ipocrita e l'uomo umile?"

Eckhart rispose:

"L'uomo di perfetta umiltà è colui che si mette al di sopra di tutta

l'umanità e al di sotto solamente di Dio."

C'è qualcuno che saprebbe darne una spiegazione in modo
chiaro,logico e perfettamente razionale?
Solo la persona umile può farlo.
Prego...........

Kantai.

"L'uomo di perfetta umiltà è colui che si mette al di sopra di tutta

l'umanità e al di sotto solamente di Dio."

troppo..."umile"?

Non dimenticare che Eckhart e' stato scomunicato.
Vuoi che accada anche a Te?

Credo si riferisse alla natura umana....ma credo anche che abbia fatto quell'affermazione prima della sua "lunga notte dell'anima"....
L'umilta', quella vera, si manifesta spontaneamente, e' una cosa del corpo e dell'anima. Si esprime liberamente e all'umana natura, e al suo compiacente concetto di umilta', puo' apparire il suo opposto, ossia l'anima e la sua luce che sprigionano sacre altitudini, incutono timore allo stolto ed esprimendo regalita', dignita' e bellezza, lo stolto* ne rifugge spaventato.

*ossia l'umana natura

Evidentemente non conosci Eckhart

l'umiltà...

cos'è l'umiltà?

un sottoprodotto dell'ego..
quindi ciò che non è vero...
l'idea degli altri di come e cosa siamo..
qualcosa a cui aggrapparsi..
una capanna..
un coraggio per andare avanti senza un centro immobile..
l'altra parte della compassione.





p.s....eckhart? probabile non lo conosca bene come te..

Una volta la moglie del Mulla Nasruddin diceva cose terribili su di lui in modo rabbioso villano ed aggressivo, era quasi sul punto di scoppiare, con violenza.
Il Mulla se ne stava però seduto in silenzio, e ascoltava. All’improvviso la moglie si voltò verso di lui e gli disse: "E così, hai ancora da ridire, vero?"
Il Mulla rispose: "Ma se non ho aperto bocca."
"Lo so", rispose la moglie, "ma stai ascoltando in modo molto aggressivo."

Ati per me tu sei umile.
Ma di quell'umilta' vera...Balsekar ne da una bella definizione, domani se mi ricordo la porto.
Per me umile e' chi si spoglia del superfluo.
E tu sei li bella nuda...ahahahaahahh!

Su questo argomento non è mai sottolineata abbastanza questa affermazione di Alan Watts:

"Non c'è niente di più ostentato di una umiltà premeditata."


La finzione dell'umiltà è spesso una maschera ben coltivata
per nascondere il senso dell'ego molto in profondità.
Il falso moralismo, religioso e psicologico ne fa uso
a piene mani, confondendo molti ricercatori sul valore effettivo di questa sana virtù che, per essere autentica, spontanea e non mera apparenza, implica la non identificazione con l'ego.

... cos'è l'umiltà?

l'umilta' e' la zolla feconda che qualsiasi seme puo' fecondare, e' la capacita' neutra di far germogliare qualcosa (anche "erbaccia").

... la saggezza unita all'umilta' fa germogliare qualcosa che arricchisce l'umanita'.

... cos'e' la saggezza senza umilta'?