Come vedi, quando vuoi ti sai spiegare benissimo.

Quindi tu intendi "quando c'è il nulla c'è il Tutto" in senso ideologico, non in senso reale.

Si, sono daccordo. Se riusciamo a riconoscere tutto quel che è prettamente nostro, e metterlo per un attimo da parte, possiamo riconoscere il Resto delle cose, in questo modo, facendo il vuoto dentro di noi, in noi possiamo riconoscere il Tutto... a livello concettuale...

E' esattissimo!!!

grazie mistico.... perfetto !!!!

Questo è il giusto modo di affrontare la propria indagine, il cammino verso la possibile Conoscenza.

Molti anni fa, iniziai esattamente così, mi dissi: Per poter capire cos'è Dio posso solo guardare la mia anima. L'anima non può essere 'terrena', se esiste, perciò per raffigurarmela devo escludere qualunque cosa sia anche lontanamente terrena...
E così feci.

Non avrei mai immaginato, allora, cosa avrei trovato poi. Ho attraversato tutti i possibili stati d'animo, man mano che comprendevo qualcosa in più! E' esaltante scoprire che la verità era sotto il tuo naso e che bastava alzare una mano per afferrarla! ...Poi, l'esaltazione diventa senso di pace ed accettazione.

Da quel momento, ogni nuova domanda trova rapida ed armoniosa risposta con tutto il resto della trama, ed ogni risposta nuova è una conferma in più del Tutto.

il bello sai qual'è mistico ora che tutto quello che ti circonda è la rappresentazione di Dio.... e come fai a non amarlo??? ....

e no!... bada bene, si ama il tutto quando c'è ancora l'esaltazione!
Poi scopri che non puoi "amare" in realtà, perchè tu ed il tutto siete in Uno, una sola cosa... Allora comprendi che non è amore ma "senso di identità" !

Amare con senso di identità: Amare sè stessi, amare le proprie cose, i fratelli, gli amici, il tuo cane, il tavolo ...la terra e TUTTO... tutto te stesso! ...Sei TU!

...nnooooooo uff non mi spiego mai ... qui devo imparare che devo stare attenta pure alla virgole...
amare come intendo io e more infinito... accettazzione dell'attimo come sacro unico e di scambio assoluto tra due identita uniche ... che si muovono nel tutto....

le virgole ed i punti erano al posto giusto, ...lo vedi che senti ancora le cose con un certo fervore?!

La spiritualità c'è, c'è Dio, ma tu fai sempre la riverenza quando incontri tuo fratello?



Spero di aver reso l'idea...

Se puoi vedere Dio anche per quel poco di Lui che è alla tua portata, vedrai che Lui non fa nessuna cerimonia e non è un "montato" come si usa dire...

E se non si "monta" Lui... perchè dovremmo infervorarci noi?

Se Dio fosse un uomo... sarebbe un falegname...... cosa ti ricorda?

grazie mi serviva... grazie ottima riflessione... hai ragione questo mi manca ancora.....

Per tradire qualcuno,questo qualcuno deve essere un essere umano e Dio non è un essere umano e pertanto la frase"Tradire Dio" è priva di senso.

"La illaha' ill' Allah."=non esiste altro Dio che Dio.

"Ovunque tu volgi lo sguardo vedrai il volto di Allah."

Pertanto Allah è tutto ciò che esiste e pertanto come puoi tradire Allah?
Precisazione d'obbligo:io sono un Sufi e non un Musulmano......
e tanto meno un Cristiano.

Salam'Aleikum.

Kabir ibn' Arthur Farid.