Forum di Riflessioni.it
ATTENZIONE Forum in modalità solo lettura
Nuovo forum di Riflessioni.it >>> LOGOS

Torna indietro   Forum di Riflessioni.it > Forum > Spiritualità
Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
>>> Sezione attiva sul forum LOGOS: Tematiche Spirituali


Vecchio 28-03-2005, 22.20.46   #1
ilnulla
Ospite abituale
 
Data registrazione: 23-11-2004
Messaggi: 53
spiritualita' e droghe

Bellissimo questo forum, davvero complimenti a tutti.

Accanto a qualsiasi religione c'e' sempre stato spazio rilevante per una droga...vino, fumo, peyote, mescal etc...
Mi piacerebbe sapere la vostra opinione sul connubio droghe e spiritualita'.
Trascuriamo i dati di fatto (nuoce alla salute...anche la camomilla e' una droga etc...)), e di conseguenza anche le inutili polemiche tra proibizionisti e non.
Sulla consapevolezza che effetto puo' avere un uso ragionato di droga, prendiamo, come esempio, l'Hashish o la Ganja, sostanze psicoattive diffusissime in India fin dall'antichita'.


Chiedo scusa se l'argomento e' gia' stato affrontato.
Buonaserata a tutti.
ilnulla is offline  
Vecchio 29-03-2005, 07.11.18   #2
gyta
______
 
L'avatar di gyta
 
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Re: spiritualita' e droghe

Ciao!
Mah.. io penso che l'uso delle droghe
non sia che possibile amplificatore
di sensi, percezioni ed capacità immaginativa-simbolica
già ben presente in noi..
Quindi non una "formula magica" dal di fuori
ma qualcosa che può aiutare ad amplificare alcuni sensi
spostandone la visione complessiva..

Riguardo all'hashish quello che circolava qua in italia
ai miei tempi non conteneva allucinogeni di sorta
(non fumo da vent'anni circa occhio croce, quindi di adesso non so) quindi l'unico 'effetto' per quanto anche gli effetti sono molto soggettivi era una certa amplificazione delle capacità sensoriali ed un relativo senso di rallentamento, quindi anche l'attenzione era più direzionata al particolare ed a coglierne tutti i possibili aspetti percettivi..
Ma bisogna anche sottolinare che ognuno nella fumata trovava un po' ciò che vi cercava.. e non essendo più negli anni 70 solo pochi in realtà usavano fumare per scendere in profondità al loro sentire, i più -della mia generazione(ho 39anni)- si limitavano a rilassarsi ascoltando la musica o lo vivevano senza nessuna particolare coscienza di sorta..

Diversamente è per l'acido, dal quale mi sono sempre per timore
di irreversibilità astenuta.. Ma parlandone con coetanei ne ho dedotto agisse anche qui come sorta d'amplificazione più potente
sino a dar vita ad allucinazioni nient'altro che immagine del nostro inconscio -io penso- proiettate sul grande schermo del "Fuori"..

Eroina e cocaina sono schifezze come l'alcol e non hanno nessun effetto particolare se non in particolari casi di malattie, potenti come anestetizzanti od eccitanti.. e sembra solo sia calato tra te ed il mondo fuori una tendina semitrasparente "imbarazzante" e
"pseudo-congelante" (eroina) od "euforica-tachicardica-energizzante"(cocaina)..

Sugli effetti invece alquanto interessanti del lsd (così si chiamava) e non pasticche mischiate di sorta, avevo un libricino interessante delle "millelire" scritto da uno scienziato -se non erro- che descriveva in prima persona e 'premuniva' * anche.. Dovrei cercarlo..
E' comunque una sostanza in grado di uccidere molte cellule del cervello (neuroni, se non erro.. ma ciò che ho letto non lo rammanto quasi più, e sulla biologia i miei ricordi sono a zero..!!)
quindi realmente pericolosa.. ho conosciuto ragazzi che non sono più tornati da quel viaggio.. erano come immersi costantemente in un'altra realtà, in un altro mondo.. Più o meno ciò che toccò al batterista (? era il batterista ) dei Pink Floyd..

Se e quando trovo il libricino ti scrivo il titolo..
forse in rete si trova.. era delle "millelire"..

* a proposito leggevo poco tempo fa su un giornale
anarchico una recensione di un articolo di uno psicanalista
interessato all'argomento dove sottolineava come i funghi allucinogeni esistessero da sempre qui sotto gli occhi di tutti
e non prerogativa del messico &d America latina..
(m'è venuto in mente pensando a Castaneda)

P.S.:
Mente & Anima in Corpo Sano
>Non-Contraffatto< (! C'è già tutto.. !)



Gyta

Ultima modifica di gyta : 29-03-2005 alle ore 07.13.39.
gyta is offline  
Vecchio 29-03-2005, 09.06.14   #3
freedom
Moderatore
 
L'avatar di freedom
 
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
Re: spiritualita' e droghe

Citazione:
Messaggio originale inviato da ilnulla
Sulla consapevolezza che effetto puo' avere un uso ragionato di droga, prendiamo, come esempio, l'Hashish o la Ganja, sostanze psicoattive diffusissime in India fin dall'antichita'.

Chiedo scusa se l'argomento e' gia' stato affrontato.
Buonaserata a tutti.

Un uso ragionato di droghe, tranne che per studi scientifici, non mi risulta essere possibile.

Quelle che citi (hashish/Ganja) possono essere dei sedativi migliori di altri in quanto le controindicazioni sono, tutto sommato, inferiori a quelle di tanti calmanti.

Ciao
freedom is offline  
Vecchio 29-03-2005, 09.23.28   #4
ancient
Ospite abituale
 
L'avatar di ancient
 
Data registrazione: 10-01-2003
Messaggi: 758
Lo psicologo transpersonale Stanislav Grof ha usato agli inizi della sua carriera l' LSD (quando era ancora consentito per scopi scientifici) per studiare stati alterati di coscienza. Poi ha scoperto che non era assolutamente necessario, e ha ottenuto gli stessi risultati utilizzando tecniche di respirazione particolare (la respirazione olotropica). Ci si può 'fare' pure di respiro, pensa un po'...

Ultima modifica di ancient : 29-03-2005 alle ore 09.25.47.
ancient is offline  
Vecchio 29-03-2005, 09.48.33   #5
gyta
______
 
L'avatar di gyta
 
Data registrazione: 02-02-2003
Messaggi: 2,614
Citazione:
Messaggio originale inviato da ancient

..Poi ha scoperto che non era assolutamente necessario,
e ha ottenuto gli stessi risultati utilizzando tecniche di respirazione particolare (la respirazione olotropica).

Ci si può 'fare' pure di respiro, pensa un po'...




Gyta
gyta is offline  
Vecchio 29-03-2005, 12.09.13   #6
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
Niente droghe, sono inutili espedienti che producono esperienze che sono simulacri di cio che e'.
Si perde il contatto con la chiarezza....e di conseguenza con la realta' quotidiana....
Alcuni Sadhu Shivaiti fumano, ma praticano complesse forme di Yoga e Pranayama.....molto, molto pericoloso.....
Yam is offline  
Vecchio 29-03-2005, 12.38.16   #7
ilnulla
Ospite abituale
 
Data registrazione: 23-11-2004
Messaggi: 53
Riuscire a "farmi di respiro" e' il mio obbiettivo.
Ho 28anni, nella mia vita le uniche droghe che ho provato sono l'alcool e la cannabis, della quale faccio regolarmente uso quando le circostanze me lo consentono.
Nella cannabis, quella naturale, non e' presente alcun allucinogeno.
Lsd, pejote e mescal sono droghe con effetti troppo devastanti, ho letto anche io alcuni libri, interessantissimi, ma sinceramente l'assunzione di tali sostanze mi terrorizza.
Il tipo dei Pink Floyd e' Syd Burret, grande consumatore di acidi, non alle batteria ma mente creativa del gruppo e cantante, fintantoche il suo cervello non e' andato in aceto.

Anni fa in Sud America mi e' capitato di passare una notte in compagnia di uno "stregone" conosciuto nei pressi della foresta di Palenque, eravamo 4 persone. Aveva un gran rispetto per la natura, ci ha obbligati a seguirlo nella vegetazione senza scarpe, dopo 2 ore comode di cammino siamo arrivati sulle rive di un lago fantastico. Qui ha iniziato il suo viaggio col Pejote, proseguito su una piccola barchetta in mezzo al lago. Che dire...non avevo mai assistito ad un simile spettacolo "mistico-religioso".
In India idem...ad Hampi ho partecipato ad una celebrazione religiosa dove era massiccio l'utilizzo di hashish, cosi' come a Pune, dove c'e' anche la famosa Osho Multiuniversity.

Non sono convinto di nulla, non mi sbilancio e non traggo conclusioni, l'unica cosa che posso fare e' riflettere su quello che voi scrivete.

Buonagiornata.
ilnulla is offline  
Vecchio 29-03-2005, 12.39.44   #8
Paolo77
Ospite abituale
 
L'avatar di Paolo77
 
Data registrazione: 20-12-2003
Messaggi: 480
Gurdjieff diceva che sotto la tutela di un maestro che sapesse esattamente la tipologia gli effetti e le conseguenze delle droghe è utile a volte che qualcuno le utilizzi per sperimentere stati di coscienza superiori per poter osservare se stessi...
In generale gli effetti sono gravi per il cervello, almeno cosi dicono...
Paolo77 is offline  
Vecchio 29-03-2005, 12.43.31   #9
ilnulla
Ospite abituale
 
Data registrazione: 23-11-2004
Messaggi: 53
Citazione:
Niente droghe, sono inutili espedienti che producono esperienze che sono simulacri di cio che e'.
Si perde il contatto con la chiarezza....e di conseguenza con la realta' quotidiana....


Come sei arrivato a questa conclusione?
ilnulla is offline  
Vecchio 29-03-2005, 19.06.39   #10
nonimportachi
Utente bannato
 
Data registrazione: 04-11-2004
Messaggi: 1,010
Carissimo ilnulla,

quanto mi piace questo nic...

tocchi un argomento scottante!

E' dalla notte dei tempi che gli uomini si inebriano per scopi religiosi. Gli "sballi moderni" a scopo ludico-ricreativo sono una novità dell'ultimo minuto, una creazione della moderna civiltà di cui non esiste traccia nel nostro passato.
L'alterazione della coscienza (perseguita con l'assunzione di psicoattivi o tramite pratiche meditative) è alla base di innumerevoli culti e società del passato e del presente. E' una pratica più antica della scrittura e più diffusa di quanto si possa immaginare.

Questa è l'era del proibizionismo, la terra non ha conosciuto in tutta la sua storia un'epoca più proibizionista e oscurantista di questa per quanto concerne questi temi. Anche solo il parlarne si potrebbe configurare come reato ("istigazione all'uso").

In questo clima sociale, chi non si documenta in modo specifico e approfondito sull'argomento, conosce più o meno la versione dettata dalla "morale comune", che vuole le droghe tutte uguali, tutte nocive e causa unicamente di un problema sociale. Una discussione in un forum generico fa generalmente l'eco alla "morale comune", con tutto il rispetto per i forumisti, ti consiglio di scegliere la tua fonte con maggiore accortezza.

Chi si occupa seriamente di questi temi sono la farmacologia e la tossicologia per quanto concerne le caratteristiche delle sostanze ed i loro effetti sulla salute. La psichiatria vanta numerosissimi studi sugli effetti dal punto di vista percettivo.
Per ciò che concerne gli usi tradizionali, vi sono alcuni ricercatori storici che se ne sono occupati e nuove discipline come l'etnobotanica e l'etnofarmacologia.

Cerca in libreria ed in rete, le informazioni non mancano.

buon lavoro
nonimportachi is offline  

 



Note Legali - Diritti d'autore - Privacy e Cookies
Forum attivo dal 1 aprile 2002 al 29 febbraio 2016 - Per i contenuti Copyright © Riflessioni.it