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Vecchio 05-04-2005, 22.14.22   #1
biachiara
Ospite
 
Data registrazione: 05-02-2005
Messaggi: 36
Il paradoso del non-agire

ad Atisha, Yam, Il Pensiero e a tutti i seguaci del "non-agire"

Noi tutti evolviamo attraverso le esperienze e la conoscenza che ne deriva.
Certamente, in una prospettiva "superiore" o "esterna" al nostro universo, tutto il nostro pensare, agire, sbagliare, agire di nuovo, e così via, è Maya, è illusione, ed anche la mente è illusione.
Ma tutto ciò costituisce la nostra scuola: attravero il pensare e il fare noi affiniamo i nostri strumenti, fino al momento in cui non ne avremo più bisogno, poichè saremo, allora sì, oltre la mente.
Fino ad allora, il nostro Compito di esseri umani degni di tal nome è di lavorare umilmente e "con ardore" per l'evoluzione nostra e degli altri.

Rifugiarsi prima del tempo nel "non-agire" è rinnegare - per paura, ignoranza o pigrizia - la nostra natura più alta.
In una scuola nessuno di noi direbbe a un piccolo allievo: "Non svolgere i tuoi compiti, non fare nulla, affidati al fluire della vita".
Siamo tutti allievi della Vita, come afferma l'Iniziato Dante Alighieri:
"Fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e conoscenza"

Appare inoltre paradossale che si faccia così indefessamente propaganda al "non-agire" proponendo questa modalità in modo così sistematico, e quindi agendo, e molto!

A tutti, auguri di ben-agire!
biachiara is offline  
Vecchio 05-04-2005, 22.54.33   #2
il pensiero
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-10-2004
Messaggi: 1,265
occhio è!

Cara Biachiara,
tu hai un concetto terra terra del non agire e pensi che no bisogna agire , ma il non agire del pensiero che non pensa non si deve intendere non agire, ma agire senza che ci sia un agente che si vanta dell’azione. Praticamente è una azione che non ha paternità.

Non so se mi sono spiegato, spero di sì.
il pensiero is offline  
Vecchio 05-04-2005, 23.06.55   #3
esperantiano
Ospite abituale
 
Data registrazione: 04-11-2003
Messaggi: 218
Re: occhio è!

Citazione:
Messaggio originale inviato da il pensiero
Cara Biachiara,
tu hai un concetto terra terra del non agire e pensi che no bisogna agire , ma il non agire del pensiero che non pensa non si deve intendere non agire, ma agire senza che ci sia un agente che si vanta dell’azione. Praticamente è una azione che non ha paternità.

Non so se mi sono spiegato, spero di sì.

Non so cosa risponderà biachiara.

Io credo di no, che tu non ti sia spiegato.

Naturalmente adesso ti sentirai legittimato ad uteriori pronunciamenti sul mio comprendonio.
Fai pure, pensiero, agisci.

esperantiano
esperantiano is offline  
Vecchio 05-04-2005, 23.06.59   #4
freedom
Moderatore
 
L'avatar di freedom
 
Data registrazione: 16-10-2003
Messaggi: 1,503
Re: occhio è!

Citazione:
Messaggio originale inviato da il pensiero
Cara Biachiara,
tu hai un concetto terra terra del non agire e pensi che no bisogna agire , ma il non agire del pensiero che non pensa non si deve intendere non agire, ma agire senza che ci sia un agente che si vanta dell’azione. Praticamente è una azione che non ha paternità.

Non so se mi sono spiegato, spero di sì.

Perfettamente!

Io la chiamo umiltà.

Ma è solo un modo diverso di dare nomi.
freedom is offline  
Vecchio 06-04-2005, 10.55.00   #5
Yam
Sii cio' che Sei....
 
L'avatar di Yam
 
Data registrazione: 02-11-2004
Messaggi: 4,124
L'Agire Disinteressato non e' possibile ad una mente ancora identificata, ............oppure............ ..........................
personalmente "osservo" il Suo accadere continuamente.
Le azioni disinteressate tutti le compiono, o meglio accadono nel Tutto.
Sono azioni che continuamente compiamo "prima di entrare nel giudizio", puo' capitarti di sostenere una persona che si e' inciampata, cosi d'istinto....
L'energia primordiale tutto permea ed e' essenziata di Ananda, andatevi a cercare i significati di questa parola, dagli strati piu' bassi a quelli piu' alti, e' l'Essenza stessa della manifestazione, dell'Essere. E' un continuo miracolo, la Vita....un continuo accadere di eventi spettacolari e grandiosi che rivelano la Sua Potenza Assoluta perche' Egli e' tutto cio' che E'.
Ma il Divino Gioco, il Lila, implica (se no che gioco sarebbe?) lo svelamento del Falso, cioe' la dove sembra non esserci cio' che invece c'e'. Buon divertimento.
Yam is offline  
Vecchio 06-04-2005, 11.53.45   #6
atisha
Ospite pianeta Terra
 
L'avatar di atisha
 
Data registrazione: 17-03-2003
Messaggi: 3,020
seguaci.. de che??

Citazione:
Messaggio originale inviato da biachiara
ad Atisha, Yam, Il Pensiero e a tutti i seguaci del "non-agire"

Noi tutti evolviamo attraverso le esperienze e la conoscenza che ne deriva.
Certamente, in una prospettiva "superiore" o "esterna" al nostro universo, tutto il nostro pensare, agire, sbagliare, agire di nuovo, e così via, è Maya, è illusione, ed anche la mente è illusione.
Ma tutto ciò costituisce la nostra scuola: attravero il pensare e il fare noi affiniamo i nostri strumenti, fino al momento in cui non ne avremo più bisogno, poichè saremo, allora sì, oltre la mente
e quando è previsto questo salto? e come ci arrivate oltre? con che cosa?

Citazione:
Fino ad allora, il nostro Compito di esseri umani degni di tal nome è di lavorare umilmente e "con ardore" per l'evoluzione nostra e degli altri.

("degni"..che parole pesanti usate... fate venire i brividi...sembra che non conosciate l'essere umano...tutti siamo degni, anche se inquinati!)

Prima dobbiamo pensare alla nostra di evoluzione!! poi semmai agli altri..trascinare dei carri quando ancora le nostre energie sono altalenanti e separate dai centri separati..beh..è arduo e dispersivo! ecco cosa non approvo del vostro percorso...
Mi è capitato di osservare dove ad un certo punti ci s'incastri..
I gruppi servono fino ad un certo punto..ed è necessaria una Guida svezzata totalmente...neanche Risvegliata..di più!

Citazione:
Rifugiarsi prima del tempo nel "non-agire" è rinnegare - per paura, ignoranza o pigrizia - la nostra natura più alta.
In una scuola nessuno di noi direbbe a un piccolo allievo: "Non svolgere i tuoi compiti, non fare nulla, affidati al fluire della vita".
Siamo tutti allievi della Vita, come afferma l'Iniziato Dante Alighieri:
"Fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e conoscenza"

qui non ti rispondo perchè dimostri di non voler comprendere cosa s'intende per non agire...mostri solo timore della parola stessa...rimandata a rileggere i nostri precedenti post, con un po' più di apertura e meno prevenzione!

Citazione:
Appare inoltre paradossale che si faccia così indefessamente propaganda al "non-agire" proponendo questa modalità in modo così sistematico, e quindi agendo, e molto!

A tutti, auguri di ben-agire!

appare paradossale ad una mente come la tua impregnata del solo senso del fare, agire = azione, movimento qualunque essa sia..
Inutile ripetere quando non c'è l'intento di voler comprendere..
Comprendere questo non significa dover lasciare la propria strada...ma avere visuali più elastiche ed espanse...meno settarie.
Se poi volete rimanere nello stesso brodo sicuro..
insomma amici..come è stato chiaro a me e molti altri, lo potrebbe diventare anche per voi questo non-agire..se solo lo voleste.

E' stato scritto tanto nell'altro topic sul non-agire, certo come meglio tutti potevamo...

Permettimi di richiamare la tua attenzione su questo punto:

La mente riceverà l'energia trasformante e l'ispirazione alla comprensione, nel momento in cui si aprirà il cuore (il femminile)..
l'apertura del Cuore è l'arresa tacita..
solo allora si potrà risvegliare quella Intelligenza intuitiva che ci farà avvicinare ai propri limiti e paure..riconoscendoli, accettandoli e trascendendoli..
Poi, tutto accade.


pace e bene
atisha is offline  
Vecchio 06-04-2005, 12.32.05   #7
Marco_532
Vivi!
 
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Per non incrementare incomprensioni dovute all'utilizzo delle parola, per avere una vaga idea del termine "Non-Agire" è sufficiente comprendere che la "consapevolezza di esistere" è slegato da ciò che agisce. In pratica "io" - inteso come il consapevole di essere - non agisco, ma sono succube dell'azione.

Ciao, Marco.
Marco_532 is offline  
Vecchio 06-04-2005, 12.43.12   #8
atisha
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x biachiara

Citazione:
In una scuola nessuno di noi direbbe a un piccolo allievo: "Non svolgere i tuoi compiti, non fare nulla, affidati al fluire della vita".


Biachiara...rileggendo il mio post, ho sorvolato questo tuo punto fondamentale!

MAI...ripeto Mai è stato consigliato ad un piccolo allievo di non fare niente..a meno che questo non si sia ritrovato in uno stato confusionale accentuato..a quel punto meglio indicare il non fare, per come lo intendete voi...

Ognuno di noi ha scalato piccole vette a mani nude..ha sanguinato nel proprio percorso..quindi ha FATTO tanta strada a piedi...ha portato la sua croce o più croci...( ha fatto)...ha meditato (anche quello è Fare e non sai quanto)...ha letto testi sacri e meno sacri (anche questo è Fare)...ha fatto km per incontrare persone che potessero indicare (è ancora fare...) ha sofferto (è Fare anche quello..movimento di energia dei più potenti)...ha rinunciato (è Fare del più sottile e che fa molto male)
Ti sembra che non si sia FATTO abbastanza?
Dunque, se si parla e si esprime.. si esprime "solamente" da quel FARE passato e non per semplici letture che tanto o niente possono comunicare.
La Via è Follia..è FUOCO che brucia notte e giorno e non solo salotto di lettura e comprensione intellettuale.
Per Ri-nascere bisogna ardere......e si arde soli!
Ogni individuo che BRAMA crescere ed evolversi troverà da sè la strada e farà ciò che tutti abbiamo fatto, sia che dimori all'interno di una scuola o gruppo, che si trovi a piedi e solo con più difficoltà e zaini sulle spalle..ma sarà obbligato a FARE!
la via del non-agire è dedicata a chi ha già percorso a mani e piedi nudi i sentieri...
Qui, in questo forum specifico non ci sono presunte pecorelle smarrite..ma individui che hanno già percorso...e non è per niente un asilo...di questo ne ho certezza.

Ultima modifica di atisha : 06-04-2005 alle ore 12.47.23.
atisha is offline  
Vecchio 06-04-2005, 12.43.58   #9
Yam
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Citazione:
Messaggio originale inviato da Marco_532
Per non incrementare incomprensioni dovute all'utilizzo delle parola, per avere una vaga idea del termine "Non-Agire" è sufficiente comprendere che la "consapevolezza di esistere" è slegato da ciò che agisce. In pratica "io" - inteso come il consapevole di essere - non agisco, ma sono succube dell'azione.

Ciao, Marco.

Succube?
Yam is offline  
Vecchio 06-04-2005, 12.47.20   #10
Marco_532
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yam... ...e' solo per una maggiore "chiarezza" ...non mi veniva in mente un'altra parola...in compenso il concetto si capisce benissimo credo...
Marco_532 is offline  

 



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