ma allora chi osserva che cosa?

e ha senso parlare di "osservare" come verbo attivo e quindi prodotto da qualcuno?

o l'osservatore e l'osservato divengono UNO e non si perdono le distinzioni tra i due elementi?

resta il contrasto iniziale per cui per "giungere" alla compenetrazione tra le due realtà (osservatore ed osservato) si debba utilizzare lo strumento MENTE...

ma allora c'è !

allora non è una finzione, una illusione della mente stessa, mi pare....


bene...


grazie per gli stimoli...

grazie a dio_kabir, una mezza idea di questa consapevolezza almeno a livello di nozione si e' ottenuta

intanto forse dovrei ripetere che per me l'unica consapevolezza possibile e' quella ottenibile attraverso la mente (strutture sinaptiche adibite alla coscienza) e quindi non c tengo affatto a liberarmi io della mia mente, il soggetto io lo metto nella frase al solo scopo di fornire un riferimento .. ma vedro' di essere piu' impersonale da ora onde evitare fraintendimenti

in realta' non mi convince assolutamente l'idea che esista qualcosa al di la' del corpo o della materialita'
detto cio' il mio scopo della discussione era solo quello di mia personale curiosita' all'aspetto nozionistico di consapevolezza spirituale


anke te pero' dio_kabir non e' che semplifiki molto dicendo

"conoscere il legame tra il sè ed il resto delle cose, conoscere l'appartenenza di ogni cosa all'Unità di Dio nel luogo che ospita l'Universo: L'Olimpo."

cioe' questa conoscenza (legame/unita'), se ottenibile attraverso le nostre capacita' in dotazione(mente) in cosa si identifica... di ke natura e'????? che struttura biofisica/chimico /altro e'?

e... come ci si arriva?

stesse identike domande come sopra per kannon

trascendere = ? cambiare la natura delle cose che sono (strutture cognitive)in cosa??
da relative, soggettive (mentali) in non mentali... =ossia?

sistema(Con il sistema che permette l'Osservazione dell'Oggettivo!
)= di ke natura e' anche questo sistema se non neuronale?


...2_be_continued...

"ma allora chi osserva che cosa?"


Uno Stato Superiore, semplice!


"e ha senso parlare di "osservare" come verbo attivo e quindi prodotto da qualcuno?"


Ha "reale" senso! Perchè è un osservazione "Oggettiva"!


"o l'osservatore e l'osservato divengono UNO e non si perdono le distinzioni tra i due elementi?"


L'osservazione Oggettiva, comprende quella soggettiva, che conosce essere "tale"!


"resta il contrasto iniziale per cui per "giungere" alla compenetrazione tra le due realtà (osservatore ed osservato) si debba utilizzare lo strumento MENTE..."


E' l'obbligo dovuto per "Libertà"! Altrimenti, saremmo già tutti "Osservatori"!


Ciao.

anche perchè è ben difficile essere consapevoli scavalcando lo strumento che fa da tramite...

come dire di ascoltare una musica senza che nessuno strumento la produca...
o 'pretendere' che una lampadina elettrica sia accesa senza che esista un tramite con l'alimentazione, sia essa una batteria o il collegamento alla rete...

anche a me viene un po' difficile prendere troppo sul serio che si possa essere consapevoli senza usare il mezzo di percezione, cioè la mente...anzi mi sembra assurdo pure non usare il corpo!

decisamente mi sento su un'altro binario di percezione...

"e quindi non c tengo affatto a liberarmi io della mia mente,"


Non ci si "libera" della mente! Si impara a conoscerla, e a "controllarla"!


"trascendere = ? cambiare la natura delle cose che sono (strutture cognitive)in cosa??"


Si cambia l'osservazione della realtà, che da "soggettiva", quindi legata alla mente soggettiva, diventa "oggettiva", quindi, non più legata alla emnte soggettiva che la interpreta in base a se stessa.


"da relative, soggettive (mentali) in non mentali... =ossia?"


Ossia, oggetività! Osservazione pura, non contaminata!


"sistema(Con il sistema che permette l'Osservazione dell'Oggettivo!
)= di ke natura e' anche questo sistema se non neuronale?"


Energetica!


Ciao.

Non è così! Lo strumento suona, sei tu che ascolti e puoi scoltare "mentalmente", quindi fra te e la musica stai mettendo un filtro, i pensieri, o non mentalmente, che è quando ti lasci andare ed inizi ad avere sensazioni più profonde, che non sono però "filtrate" da troppi pensieri.

E' l'anticamera della "meditazione"! La meditazione, non è una cosa che necessariamente si ottiene con delle tecniche o altre cose, anche se è così! Può accadere in qualsiasi momento della vita, quando si osserva qualcosa che ci fa "andare più dentro", e può essere musica, un quadro, uno scritto, un evento qualsiasi! Ma è il momento in cui si "vive", senza il "pensiero", in quell'attimo!

Ciao.

uffa ne volevo fare una discussione seria e invece mi scappa da ridere

allora riassumiamo, la mente elaborando la realta' ne da una visione relativa.. di parte
mentre con il sistema energetico di osservazione oggettivo della realta' ne percepiamo energeticamente la sua oggettivita', ma al di la' dei neuroni, insomma attraverso questa non meglio identificata energia che non si capisce tra cosa e cosa interagisca..

va bene come idea di consapevolezza spirituale forse dovrei accontentarmi...

"uffa ne volevo fare una discussione seria e invece mi scappa da ridere"

Hai sfiorato "il confine?"


"allora riassumiamo, la mente elaborando la realta' ne da una visione relativa.. di parte"


Soggettiva!


"mentre con il sistema energetico di osservazione oggettivo"


Troppe parole! Meglio "meditazione", oppure "Corpo Causale" (come sanno i teosofi)!


"della realta' ne percepiamo energeticamente la sua oggettivita',"


Ne "viviamo", è diverso!


"ma al di la' dei neuroni, insomma attraverso questa non meglio identificata energia che non si capisce tra cosa e cosa interagisca.."


con tutto te stesso!


"va bene come idea di consapevolezza spirituale forse dovrei accontentarmi..."


Mai, accontentarsi! E' un errore, ...! E gli errori, hanno sempre le loro "conseguenze" (hai sfiorato il confine?) ...


Ciao.

'Oggettivamente' è condivisibile questa voglia di ridere.

ma io non stavo parlando della mia 'percezione' del suono...
stavo dicendo che non può esistere una musica senza uno strumento che la produca...
e così per l'esempio della lampadina...non è che stavo a guardare la mia percezione della luce emessa ma come questa viene trasmessa al corpo illuminante.

'come dire di ascoltare una musica senza che nessuno strumento la produca...
o 'pretendere' che una lampadina elettrica sia accesa senza che esista un tramite con l'alimentazione, sia essa una batteria o il collegamento alla rete...'