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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 04-06-2005, 17.31.37   #121
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
X Bean.

Come puoi comprendere te stesso?
Facilissimo!
Comprendendo che non esisti.
Non può esistere un Mr.Bean in questo mondo!
In tal caso(sempre secondo lo zen)ci sarebbero 2 mondi.da una parte l'universo conosciuto e dall'altra Mr.Bean.
E ciò è impossibile!
Esiste un solo universo e ,tanto per capirci,tanto per comunicare,possiamo ANCHE chiamarlo Mr.Bean o Kantaishi o Mario o Giacomo o Federico II di Svevia....un nome vale l'altro,purchè si sappia che esiste solo l'Unità,non esiste nè il 2,nè il 3,nè il 500 nè niente.

Questa è l'essenza del vedanta:

"Oh,discepolo diligente!

Sappi che esiste solo Brahman,uno senza secondo
e tu sei Brahman.
Medita su ciò nel loto del cuore."

Dal "Vivekachudamani " di Adi Samkara( IX secolo)

Una famosissima storia dello zen indiano:

Il discepolo,dopo un lungo viaggio attraverso le montagne del Tibet,finalmente raggiunse la capanna del maestro.
Entrato,vide il maestro che mangiava del riso dentro un teschio umano assieme al suo cane.
E disse:

"Maestro ! Ma cosa stai facendo ??"

E il maestro rispose tranquillamente:

"E non lo vedi? Brahman nutre Brahman con del Brahman dentro

il teschio di Brahman,assieme al piccolo Brahman(il cane)e tu

oh,Brahman, di che ti impicci ?

Saluti.

Brahman.
kantaishi is offline  
Vecchio 04-06-2005, 19.13.15   #122
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
CHI HA CREATO DIO?

Il missionario era deciso a ottenere dal maestro
una dichiarazione di fede in Dio
priva di ambiguità.

"Credi che dio esista?"

"Certo che ci credo",disse il maestro.

"E lui ha creato tutto.Ci credi?"

"Sì,sì ",disse il maestro.
"certo che ci credo."

" E chi ha creato Dio?"

"Tu ",rispose il maestro.

Il missionario era inorridito:
"Vuoi seriamente dirmi
che sono stato io a creare Dio?"

"Quello a cui PENSI sempre
e di cui PARLI sempre.....sì",
rispose placidamente il maestro.

Commento: In questi tempi,in Italia,si dicono tante barzellette
in cui viene fuori che Berlusconi è Dio.
Sono barzellette dal punto di vista del comune buon senso.
Non lo sono però dal punto di vista della psicanalisi.
Secondo la psicanalisi Berlusconi E' Dio a tutti gli effetti.
E così è Dio il Papa,è Dio Vasco Rossi,è Dio il calciatore Toti ecc.

E poi sta scritto:

"Nel principio di ogni cosa,
Berlusconi diede forma ai cieli e alla terra.
E il respiro di Del Piero si espandeva sopra le acque
e le sorelle Lecciso dissero:"Vi sarà la luce."
e la luce fu."

Ecco una traduzione di Genesi che fa finalmente chiarezza sul vero
significato della parola Dio.

W le sorelle Lecciso !

Kantai.
kantaishi is offline  
Vecchio 04-06-2005, 19.25.44   #123
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Barzellette zen.

Nello zen giapponese esistono delle barzellette che danno da pensare e pertanto vengono dette barzellette zen e raccontano quasi tutte episodi da manicomio:

1- Nell'ospedale psichiatrico arriva un nuovo paziente:

"Sayonara !Ma noi non ci conosciamo già?
Non ci siamo visti a Osaka,alla festa dell'imperatore?"

"Ma io non sono mai stato a Osaka.",risponde l'altro.

"Beh,se è per questo neppure io,sai?"

" Ma allora......com'è possibile.....ah,sì,non siamo noi quei due,devono essere altre due persone."

2- L'IMPIANTO SI E'ROTTO.

Arriva il nuovo ricoverato e vede un paziente steso a terra con
l'orecchio sul pavimento.
E così anche lui si stende a terra per ascoltare cosa succede:

"Ma non si sente niente!" grida il nuovo arrivato.

"Lo vedi? Ed è così già da questa mattina eh !

Sayonara.

Kantai
kantaishi is offline  
Vecchio 05-06-2005, 17.43.48   #124
Mr. Bean
eternità incarnata
 
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Messaggi: 2,566
Re: Barzellette zen.

Citazione:
Messaggio originale inviato da kantaishi
Nello zen giapponese esistono delle barzellette che danno da pensare e pertanto vengono dette barzellette zen e raccontano quasi tutte episodi da manicomio:

1- Nell'ospedale psichiatrico arriva un nuovo paziente:

"Sayonara !Ma noi non ci conosciamo già?
Non ci siamo visti a Osaka,alla festa dell'imperatore?"

"Ma io non sono mai stato a Osaka.",risponde l'altro.

"Beh,se è per questo neppure io,sai?"

" Ma allora......com'è possibile.....ah,sì,non siamo noi quei due,devono essere altre due persone."

2- L'IMPIANTO SI E'ROTTO.

Arriva il nuovo ricoverato e vede un paziente steso a terra con
l'orecchio sul pavimento.
E così anche lui si stende a terra per ascoltare cosa succede:

"Ma non si sente niente!" grida il nuovo arrivato.

"Lo vedi? Ed è così già da questa mattina eh !

Sayonara.

Kantai


Sayonara!
Mr. Bean is offline  
Vecchio 05-06-2005, 19.34.36   #125
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
Tanka Tennen e ma Tzu.

Un giorno,mentre andava a trovare Ma Tzu,
Tanka Tennen incontrò un vecchio con un bambino
e chiese loro dove abitassero.
Il vecchio rispose:

"Sopra c'è il cielo,sotto la terra !"

Tanka disse:

"E se il cielo si sgretolasse e la terra andasse in pezzi?"

Il vecchio disse:"Ah!Ah!"

Il bambino emise un profondo respiro
e Tanka disse:

"Se non ci fossero padri non nascerebbero bambini".

Il vecchio e il bambino sparirono tra le montagne
e non furono più visti.

Commento:questo tipo di zen cinese è il più difficile da capire.
Ma non bisogna sforzarsi di capire.Bisogna leggere e poi pensarci sopra con tranquillità.
E succede come quando si dimentica un nome che si conosce benissimo:non si riesce a ricordare e poi,all'improvviso...........

Sayonara.

kantai.
kantaishi is offline  
Vecchio 05-06-2005, 19.41.08   #126
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
REFERENDUM ABROGATIVO.

Barzelletta quasi zen:

"Ma come funzionano quei referendum dove,se tu approvi devi dire no e viceversa?"
Funziona circa così:

"Vuoi tu Mariagrazia sparare un colpo in testa al qui presente Antonio?
"No"
"E tu,Antonio,vuoi gettare giù dalla finestra la qui presente Mariagrazia?
"No."
"Bene,vi dichiaro marito e moglie."

Kantai.
kantaishi is offline  
Vecchio 14-06-2005, 17.26.41   #127
ksana
Ospite abituale
 
Data registrazione: 15-06-2003
Messaggi: 77
Parliamo di Zen

Ho letto un oceano di dotte parole sull’ argomento “Parliamo di Zen”.
Questo non è Zen, perché questo non lo si può spiegare o analizzare con nozioni storiche cronologiche, di fazioni e di pensiero altrui…, questo è dualismo, lo Zen lo si pratica e basta, è una esperienza diretta che si trasmette non con le parole ma con l’esempio.
ksana is offline  
Vecchio 14-06-2005, 21.43.47   #128
Rothbard
Ospite abituale
 
Data registrazione: 08-06-2005
Messaggi: 129
per parlare di zen, bisogna non parlare di zen.... lo zen è il non zen... se non capisci cosa è lo zen, allora hai capito cosa è lo zen.. e se hai capito cosa è lo zen, allora non stati facendo lo zen....
Rothbard is offline  
Vecchio 04-07-2005, 23.34.43   #129
Jack Sparrow
Pirate of the Caribbean
 
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Messaggi: 363
ho letto quasi tutti i post scritti in questo 3ad

in quanto mi piacerebbe saperne di più riguardo allo zen...

sto leggendo ora un libro di Hofstadter (Godel, Escher, Bach. un'eterna ghirlanda brillante) che tratta, oltre che di geni, di musica, di disegni, di achille e la tartaruga e di intelligenza artificiale, anche di zen.


se ho ben capito come funziona, è molto interessante.

io sono un materialista della peggior specie (monista, do u know?) e la mia personale religione è simile a quella di cui parlava einstein:

"Un essere umano è parte di un tutto che chiamiamo 'universo', una parte limitata nel tempo e nello spazio.
Sperimenta se stesso, i pensieri e le sensazioni come qualcosa di separato dal resto, in quella che è una specie di illusione ottica della coscienza.
Questa illusione è una sorte di prigione che ci limita ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone che ci sono più vicine.
Il nostro compito è quello di liberarci da questa prigione, allargando in centri concentrici la nostra compassione per abbracciare tutte le creature viventi e tutta la natura nella sua bellezza"

wow

se tutto ciò è incompatibile con lo zen, ditemelo subito che lascio perdere

altrimenti, come credo, se lo zen è la liberazione dell'io e la "fusione nel tutto" (e soprattutto se è priva di dogmi) allora può essere la pratica della mia vita.


in fondo, che c'è di meglio che sedersi in posizione zazen e meditare-riposare mentre gli altri sguazzano nella nevrosi???

saluti
Jack Sparrow is offline  
Vecchio 05-07-2005, 16.31.40   #130
La_viandante
stella danzante
 
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Messaggi: 1,751
ti copio - incollo lo zen come piace a me

Citazione:
Si tratta di una pagina tratta dal celebre L'alchimista di Paulo Coelho. Vi si parla del segreto della consapevolezza come stato d'essere di mezzo: cioè una condizione nella quale l'attenzione al mondo e quella rivolta all'interno non si oppongono, ma coesistono. L'alternativa sarebbe infatti o l'impossibilità di avere un contatto pieno con la realtà (e con la sua bellezza autentica), oppure divenire ostaggi inconsapevoli della moltitudine e della varietà delle cose, degli eventi, del caos.

"Un mercante, una volta, mandò il figlio ad apprendere il segreto della felicità dal più saggio di tutti gli uomini. Il ragazzo vagò per quaranta giorni nel deserto, finché giunse a un meraviglioso castello in cima a una montagna. Là viveva il Saggio che il ragazzo cercava.
Invece di trovare un sant'uomo, però, il nostro eroe entrò in una sala dove regnava un'attività frenetica: mercanti che entravano e uscivano, ovunque gruppetti che parlavano, una orchestrina che suonava dolci melodie. E c'era una tavola imbandita con i più deliziosi piatti di quella regione del mondo. Il Saggio parlava con tutti, e il ragazzo dovette attendere due ore prima che arrivasse il suo turno per essere ricevuto.
Il Saggio ascoltò attentamente il motivo della visita, ma disse al ragazzo che in quel momento non aveva tempo per spiegargli il segreto della felicità. Gli suggerì di fare un giro per il palazzo e di tornare dopo due ore.
Nel frattempo, voglio chiederti un favore, concluse il Saggio, consegnandogli un cucchiaino da tè su cui versò due gocce d'olio. Mentre cammini, porta questo cucchiaino senza versare l'olio.
Il ragazzo cominciò a salire e scendere le scalinate del palazzo, sempre tenendo gli occhi fissi sul cucchiaino. In capo a due ore, ritornò al cospetto del Saggio.
Allora, gli domandò questi, hai visto gli arazzi della Persia che si trovano nella mia sala da pranzo? Hai visto i giardini che il Maestro dei Giardinieri ha impiegato dieci anni a creare? Hai notato le belle pergamene della mia biblioteca?'
Il ragazzo, vergognandosi, confessò di non avere visto niente. La sua unica preoccupazione era stata quella di non versare le gocce d'olio che il Saggio gli aveva affidato.
Ebbene, allora torna indietro e guarda le meraviglie del mio mondo, disse il Saggio. Non puoi fidarti di un uomo se non conosci la sua casa.
Tranquillizzato, il ragazzo prese il cucchiaino e di nuovo si mise a passeggiare per il palazzo, questa volta osservando tutte le opere d'arte appese al soffitto e alle pareti. Notò i giardini, le montagne circostanti, la delicatezza dei fiori, la raffinatezza con cui ogni opera d'arte disposta al proprio posto. Di ritorno al cospetto del Saggio, riferì particolareggiatamente su tutto quello che aveva visto.
Ma dove sono le due gocce d'olio che ti ho affidato? domandò il Saggio.
Guardando il cucchiaino, il ragazzo si accorse di averle versate.
Ebbene, questo è l'unico consiglio che ho da darti, concluse il più Saggio dei saggi.
Il segreto della felicità consiste nel guardare tutte le meraviglie del mondo senza dimenticare le due gocce d'olio nel cucchiaino".
La_viandante is offline  

 



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