Sul discorso della Coscienza, farei attenzione, ma se ne può parlare, se ti va. La questione però è un altra, e cioè:

la comprensione che tutto ciò che esiste o crediamo di essere non siamo noi, per il momento soffermiamoci solo su questo, non esclude la "non azione". Nel senso che, si interviene comunque nell cose "illusorie"! Questo perchè, anche se tu comprendi che:


"Se un uomo portasse via l'erba,i rami secchi e le foglie di questo parco di Jeta,o se li bruciasse o se facesse ciò che desidera, ... non si tratta di noi ,nè di qualcosa che ci appartiene."


Puoi intervenire nel "non permettergli di farlo"! Solo che, ad un certo livello di comprensione, l'azione non è più "mentale", ma rientra nell'Oggettività degli eventi! Il discorso, non così semplice, ma se ne può parlare.

Questo significa quindi, che se vedi uno che sta menando ad un bimbo che cosa fai: non intervieni? Non agisci? Permetti che gli facciano ciò che vogliono? O interverresti, ma non con la mente.

Ciao.

"guarda che sia su questo thread che sull'altro ormai si fa unicamente riferimento alle 4 regole d'oro della filosofia buddista."


Si chaimano: "Le Quattro Nobili Verita' del Buddha". La aprole "regole", non esiste, anche se qualcuno la può dire. Come ne potrebbe dire un altra.


"ti ho semplicemente detto (e te lo dico l'ultima volta, poi fa come ti pare ) che SECONDO ME hai dimenticato, parlando di buddismo, la cosa FONDAMENTALE."


Io non sto parlando di buddismo, anche se può essere citato, ogni tanto. M asi riscia di sbagliare, secondo me. Io mi riferisco al Buddha, a quello che ha detto, e a quello che si sa che ha detto. Poi, l'interpretazione che si è creata dietro le parole, che è diventata il buddismo nelle sue diverse forme e varianti, è ben altra cosa.


"Ossia del fatto che PER ELEVARSI, di deve sempre presumere di non conoscere. TUTTO QUA.
In pratica il presumere di CONOSCERE, da quella sgradevole sensazione di essere sempre nel giusto. "


Su questo possiamo anche "iniziare" un dialogo. Se sei interessato, ...


"E ti invitavo a riflettere su cosa sarebbe accaduto se il buddha avesse letto delle 4 regole d'oro..."


Bisognerebbe chederlo al Buddha, però.



Ciao.

Scrivo un unica cosa sul topic in questione poi sparisco come se non ci fossi mai entrato... Non penso che scaldarsi in questo modo, cercare di avere ragione o continuare una "discussione su discussione" perchè si vuole "puntualizzare" continuando però dentro di se a far prevalere il proprio io e il proprio "ma io conosco lascia che ti istruisca" serva veramente a capire qualcosa sull'argomento, per questo non ho voluto e tutt'ora non voglio entrare nella vostra "discussione". Non è proprio così che funziona. Pensateci.

Saluti

Paolo

Come funziona, sta scritto nel "REGOLAMENTO"!

Oltre che nell'educazione di ognuno, ma quella, potrebbe essere "soggettiva"!

Ciao.

Paolo, dai non andartene... anche a me non piacciono certe discussioni logoranti. Infatti in alcuni topic non entro più oppure mi limito a leggere.
Ok?

Sono d'accordo..
Penso semplicemente che sia normale percorso di sviluppo..
Come il bimbo che ha bisogno di essere centrale
sino a che essendolo realmente (dentro) non avrà più bisogno di mettere alla prova la forza dei propri pensieri,
della propria realtà..

Un saluto..

Gyta

ho letto che il Budda, nella vita precedente a quella dell'illuminazione era un toro infernale che, mosso a compassione perché il suo compagno di sventura era maltrattato in continuazione, venne ucciso. Da lì, secondo la leggenda, avrebbe iniziatro il percorso che lo avrebbe portato ad essere il Budda.

CITAZIONE DA KANNON

Questo ragionamento è "semplicistico"! Non è mica così facile, la cosa. Per avere una visione "un minimo valida" su di una cosa, devi averla studiata in modo approfondito, e diverso. E con mente "aperta", e non di parte, come fanno anche alcuni. Altrimenti, sei superficiale.

Sono convinto, che così facendo troverai anche nel buddismo interessanti cose, e non banalizzazioni comuni (senza offesa). Lo stesso anche nel cristianesimo, o nello studio dell'islam e della sua religione.

Semplice!

Ciao.

RISPOSTA MIA

Quindi tu, mi stai dicendo che hai studiato il buddhismo in maniera approfondita e diversa. Con mente aperta e non di parte come fanno alcuni. Cavoli, immagino che tu possa dichiararti perfettamente oggettivo.
In quanto alla banalizzazione comune, non mi pare che ci siano molti in questo post che la pensino come da me anzi, nessuno. Che la pensano come te sicuramente, tutti a far gara a elogiare il Buddha. Non sono qui per fare gare su chi ne sa di più, ma solamente per cercare di confrontarmi con altre persone. Tacciandomi di ignoranza, di soggettività non è che mi aiuti molto in questo discorso anche perché sto cercando di parlare allo stesso tuo livello.
Vogliamo dunque scambiarci opinioni o rimanere ad arroccarci sulle nostre comunque relative percezioni della realtà? Tanto finché non saremo tutti buddha (nella percezione di moda in questo post) o beati (nella mia visione) non sapremo proprio nulla ma potremo solamente godere del dialogo reciproco.. delle seghe mentali, in sostanza. Ma senza togliere la ciotola di riso al contadino, per favore.

Aes dhammo sanantano,
se hai osservato bene le statue del Buddha,avrai notato che c'è il Buddha indiano,con petto in fuori e pancia in dentro e il Buddha cinese con petto in dentro e pancia in fuori.
Chi è il vero Buddha?
E' il Buddha cinese,il gran pancione con le orecchie lunghe.
Il Buddha ha avuto lo stesso destino di Cristo:
"Nessun profeta in patria."
Buddha è nato e ha predicato in India e,come tutti gli illuminati,portava un messaggio nuovo,totalmente diverso dall'Induismo.Ma gli indù non sono sciocchi come gli Ebrei,non l'hanno crocifisso perchè sapevano che ,così facendo,ne avrebbero fatto un supereroe come Batman o il Cristo cattolico o
Robin Hood ecc.
Cos'hanno fatto? Hanno scritto delle copie false delle scritture e le hanno diffuse in tutta l'India.Inoltre,non potendo controbattere
chi diceva che Buddha era un illuminato ,dicevano che era sì un illuminato ma pur sempre un demonio.Cioè Brahman aveva inviato sulla terra un demonio illuminato in modo da confondere anche i saggi.
Chi scoprì questi trucchi fu il famoso maestro Bodhidharma il quale capì che in India il Buddhismo non avrebbe mai potuto attecchire,per il semplice fatto che gli Indiani avrebbero dovuto rinnegare l'Induismo.Cosa che non avrebbero mai fatto.
Così Bodhidharma andò in Cina e lì portò il vero autentico insegnamento di Buddha che poi sarebbe diventato Buddhismo Ch'an che poi sarebbe stato trasportato in Giappone diventando Buddhismo zen.

Segue alla prossima puntata.

E ora veniamo a una cosa molto ma moolto,ma mooolto importante.
Domanda:come mai il vero messaggio di Buddha è attecchito in Cina,in Giappone e,dopo molti anni,in tutto il sudest asiatico?
Perchè è attecchito in Cina?
Perchè i Cinesi erano taoisti o confuciani e cioè ATEI.
In una nazione dove si crede in Dio non può diffondersi nessuna vera religione,può diffondersi solo l'idolatria e la superstizione.
E il Buddhismo non ha nulla a che fare con l'idolatria e non ha nulla a che fare con il supereroe cosmico chiamato Dio.
E dopo 2500 anni cos'è successo in Cina?
Il socialismo è fallito in Europa,è fallito nell'Unione Sovietica ma non è fallito in Cina.
E perchè?
Perchè il popolo cinese è ateo.E solo in un mondo ateo può fiorire (in bene o in male)una dottrina socialista.
Morale della favola?
Marx e Engels avevano ragionerima di instaurare il socialismo bisogna strozzare Dio e buttarlo nella spazzatura,altrimenti il socialismo è destinato a trasformarsi in
CLERICONAZICOMUNISMO.
Avvertenza importante:
io non sono nè socialista,nè cattolico,nè nazista nè niente.
Semplicemente da lassù,dal mio Trono Celeste,mi piace narrare qualcosa di storia antica o moderna a quelli di quaggiù.
Io sono del tutto staccato dal mondo che ho creato.
Io dò piena libertà alle mie creature.
Il vero ateo non è chi non crede in Dio ma chi si SOSTITUISCE a Dio.......e se i clericonazicomunisti lo chiamano Satana,lui si fa delle grasse risate.

Shanti !

Kantai,detto:l'antico serpente.