Salve,
tu credi che,al livello del mare,l'acqua bolle e 100°?
Tu credi che il pianeta Marte gira attorno al sole?
Tu credi che il silicio si combina con l'ossigeno dando luogo a ossido di silicio?
Ha senso credere in queste cose?
Non ha senso perchè sono delle verità.
La parola credere significa sempre credere nella falsità,non nella verità.

E io credo nella favola di Biancaneve e i sette nani?
Non credo affatto perchè l'ho capita.La favola di Biancaneve è verità e non falsità.
E' verità se:
Biancaneve rappresenta l'umanità occidentale.
La strega rappresenta l'invidia della donna orribile nei confronti della donna bella.
La mela avvelenata rappresenta la cultura politica e religiosa di cui l'umanità viene imbottita e addormentata.E' una mela avvelenata e cioè un insegnamento falso che ottunde,addormenta il cervello.
I sette nani rappresentano i sette savi di Sion oppure i Cavalieri Templari che difendono gli innocenti dall'attacco subdolo della chiesa e dei politici.
Il principe azzurro rappresenta il Messìa o l'Illuminato,o il Profeta.
Se è capita così la favola è vera.

W Biancaneve ! W i Templari. W i nani !

Kantai,il non credente.

E io... convocato oramai mezza città a discutere la domanda iniziale.

Kantaishi sama, daijobu? Anata no kotoba wa omoshiroi, demo,...

Mister, io comprendo che e come attraverso il gioco di analogie si arriva alla matrice unica, la parte meccanica dell'esistere ma ciò porta solo alla mutabilità della natura umana come massima conoscenza e cmq, non basta per spiegare il credo.
Non sono d'accordo con te, penso la verità sia qualcosa in cui innanzitutto credere, prima di accettarla, capirla, mettersi a ricercarla, quello che vuoi etc. e che (la verità) non neccessita di istruzioni d'uso.
Allora, le risposta, le conclusioni che maggiormente mi sento dire in giro: si crede in ciò che ci piace !!!

Ma se c'è il piacere il credo ha una qualità e deve attraversare almeno uno dei sensi ed implica una forza.

E poi, perche se non fosse per il credo nei propri sensi, non avresti nemmeno certezze che i tuoi genitori sono i tuoi genitori. E ritorno a domandare le mie domande aggiungendo: se è possibile che sia una predisposizione naturale le cose in cui andremo a credere, oppure, come avviene il credo???

Allah 'Akbar,

l'uomo crede in chi gli fa paura o in chi gli promette soldi.
L'uomo crede per paura o per desiderio.
L'uomo crede perchè ha paura della morte o la speranza del paradiso.
E non esiste la credenza nella verità.E' la legge psicologica.
La credenza implica sempre la falsità e,di conseguenza ,il dubbio.
Perchè il prete si infuria quando io(di proposito) lo saluto con:

"Allah Akbar"oppure:"Gloria ad Allah,unico e vero Dio."

Se lui SAPESSE che il suo Dio è verità non si infurierebbe.
Lui si infuria perchè è nel dubbio ed è in dubbio perchè crede.
E puoi fare la prova dal vivo con chiunque.

Gloria ad Allah,il Misericordioso Unico Vero Dio

e a Muhammad l'ultimo profeta di Allah !

Muhammad kantai ur-Rahim Yusuf ben-pasciut.

Da non credente, non posso affermare che credere significa sempre credere nella falsità.

Prendiamo la scienza: si crede a cose che si intuiscono vere ma non sono ancora provate.

Nella religione si crede a scatola chiusa. Il credente è quasi sempre uno che ignora quasi tutto perfino il suo stesso credo.
Se interroghi un cattolico, scopri che sa poco o nulla della storia della Chiesa, gli errori, gli opportunismi, le cose cambiate.

Ma non mi permetto di dire che il credo è falso, non ci sono prove ma se si accetta l'idea di un Dio onnipotente allora tutto è possibile anche le cose + assurde. se ci credi.

Se non ci credi, come me, allora è assurda qualsiasi cosa inverosimile e/o improbabile.

che skerzi da prete!!!

esiste la fede cieca pero', quella alla quale non si oppone nessun dubbio, proprio per la teoria della paura
il terrore di peccare contro dio mettendolo in dubbio in certe persone e' molto forte
ma quendo il dubbio invece si insinua nel profondo della coscienza allora si che tortura e fa vivere male perche' c'e' un continuo scontro tra razionalita' e la sua messa a tacere dal bisogno di credere
un perenne conflitto, come stare tutto il tempo in bilico su una corda

allah akbar

Controprova:



Gloria a Gesu' Cristo unico vero dio,nato dal padre prima di tutti i secoli..



Vi arrabbiate a sentire questo discorso?


c'e' un demonio eterodosso nella vostra mente!




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gloria a gesu' sempre sia lodato (quello vero) Allah Akbar

con il senso della morte !

Ve la siete cercata..!!

Comunque.. sì, condivido.. bella risposta!
Con il senso della morte si concepisce il "credo"(cieco)
con il senso della Vita il valutare, lo sperimentare
ciò che reputiamo vero, reale.. autentico..!

Comprendo la tua domanda neman1
pur se così formulata lascia spazio a risposte-battute..
Con quale 'senso'..??
Penso con tutti ed uno in particolare..:l'intuizione..
Il 'sentire', <percepire con tutto te stesso>
che ciò che tocchi è "la" risposta..
(o perlomeno è la "tua" risposta)

Dici "stabilire un sesto senso"
esiste un "sesto senso" ed è quando
tutto l'essere è profondamente cooperante
alla medesima attenzione..
Mentre per "stabilire come si forma un credo"
penso che sia un percorso soggettivo abbastanza ampio..
Qundo qualcosa "matura"? Quando è "pronto", penso..



Gyta

Non vedo il legame fra il dubbio e la falsità

E poi non esistono donne orribili. Esiste solo il quarto occhio che vede orribile ciò che da fastidio.

Istruzione per l’uso (il quarto occhio = l’occhio della suocera che si trova dietro (alla nuca))



edali – l’unico dio in cui credo appunto perché è l’unica verità alla mia portata