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Spiritualità - Religioni, misticismo, esoterismo, pratiche spirituali.
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Vecchio 17-06-2005, 13.55.38   #11
paperapersa
Ospite abituale
 
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Data registrazione: 05-05-2004
Messaggi: 2,012
lo stesso Sibaldi che tu citi, in un altro libro dice: l'IO SONO è la via, la verità , e la vita non discostandosi da tutto quanto affermano esoteristi ed occultisti . non gioudicare gli altri, tutti prima o poi arrivano alla verità anche per altre vie
paperapersa is offline  
Vecchio 17-06-2005, 18.12.26   #12
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
Citazione:
Messaggio originale inviato da paperapersa
...in un altro libro dice: l'IO SONO è la via, la verità , e la vita ...
Veramente, quelle sono parole mie che pronunciai davanti ad un ufficiale d'anagrafe qualche anno fa...

...Ma passi pure...
Mistico is offline  
Vecchio 17-06-2005, 21.39.53   #13
Rolando
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-04-2002
Messaggi: 855
Citazione:
Messaggio originale inviato da Mistico
Ciao Rolando!

Buona riflessione la tua, ma chi la troverà, o meglio... la potrà comprendere la verità assoluta... se non "Il Tutto"?

La Verità assoluta è la somma di tutte le verità relative... come può una parte accogliere in sè il tutto?
Ciao Mistico,
Non so se sia giusto che la "Verità assoluta è la somma di tutte le verità relative...". Io penso che la Verità assoluta sia invece il contrario di tutte le verità relative. Ma penso che questo sia un'altra questione.
Se "una parte può accogliere in sé il tutto" lo può fare "in linea di massima" essendo organizzata nello stesso modo come "il tutto".
Anche se la Verità assoluta, "concreta" naturalmente è la vita stessa, cioè l'infinità in tempi e spazio, la verità "intellettiva" può essere che la "parte" ha la stessa struttura come la "totalità".
Citazione:
Noi stessi siamo verità relative e sappiamo bene quanto poco di quel che vorremmo sappiamo.
Bisogna supporre una mente fatta di tutte le cose, per poter ammettere che esista una mente capace di accogliere in sè il completo concetto di "verità assoluta". La mente del Tutto, quindi.
Questa mente è in quel caso la mente di Dio.
Se è giusto, come è scritto nella Bibbia, che la "creazione" mira a creare l'uomo "a immagine e somiglianza di Dio" lo scopo dell'evoluzione può essere il raggiungimento di una coscienza dell'eternità, che quindi trascende le limitazioni temporali e spaziali della "parte".
Citazione:
La nostra visione di verità assoluta, temo, debba necessariamente limitarsi a questa possibilistica supposizione...
Questo è naturalmente giusto se rimaniamo su questo livello evolutivo, ma non c'è niente che dice che sarà così. Al contrario vediamo che la conoscenza e la coscienza dell'uomo si sviluppano e si espandono sempre di puiù e non ci sono nessuni motivi per pensare che questa espanzione si ferma prima che abbia raggiunto la comprenzione totale della vita.
Ciao
Rolando is offline  
Vecchio 18-06-2005, 00.47.33   #14
Mistico
Utente bannato
 
Data registrazione: 05-11-2002
Messaggi: 1,879
Si, dici bene.

Come accade per una immagine ad alta definizione di enormi dimensioni che raffiguri qualcosa... rispetto ad una più piccola immagine a bassa definizione, una cartolina, che però raffiguri la medesima cosa: il soggetto è lo stesso, ma nella cartolina molti dettagli non si distinguono bene o non si riconoscono affatto. Nondimeno, chiunque saprebbe riconoscere con certezza quel che è raffigurato.

Cresceremo... in definizione, e sapremo cogliere in noi più minuti particolari di quel che è la verità assoluta. Però una immagine non è il soggetto che raffigura; il soggetto ha un cuore nascosto che nessuna foto può raffigurare.

Allora, oltre che foto, dovremmo imparare ad essere ologrammi di quella cosa... ed ancora ci sfuggirebbe il suo odore, il suo calore, il suo peso, la sua durezza... ci sfuggirebbero ancora le sue abilità e capacità.

Alla fine, per comprendere perfettamente quella cosa... ci saremo resi sua copia identica oppure... avremmo scoperto di essere lei!

Ma noi vorremmo comprendere perfettamente tutto...

Che c'è di strano o impossibile? Come si fa a dire che il vero "noi" non sia... appunto... il Tutto, e che quel che percepiamo come nostro personale pensiero non sia in realtà parte di tutto il pensiero di Uno solo?! Un popolo, ha sue tradizioni, una sua etica ed una sua opinione di massa: Un popolo a volte si comporta davvero come un unico essere... perchè non Dio?

C'è, oggettivamente, questa eventualità. In tale caso l'evoluzione verso Dio non esisterebbe, perchè saremmo stati di già parti di Dio da sempre. Si evolve, invece, certamente la nostra Consapevolezza: avere sempre più definita coscienza di ciò che siamo davvero quando ci osserviamo insieme a tutto il resto delle cose che abbiamo potuto credere distinte da noi... sbagliando...
Mistico is offline  
Vecchio 18-06-2005, 01.24.58   #15
T-Dragon
Ospite abituale
 
Data registrazione: 17-06-2005
Messaggi: 130
Secondo un filosofo di cui mi sfugge il nome "la verità è quella parte delle nostre conoscenza che non è contraddetta da altre cose ritenute vere"

Per dirla con Nietzsche invece: "Che cosa é verità? Inerzia; l'ipotesi che ci rende soddisfatti; il minimo dispendio di forza intellettuale."

Questa visione soggettiva della realtà è a mio avviso correttissima. Giacchè se anche esistesse una qualche verità oggettiva esterna all'uomo la cosa non cambierebbe.
Si pensi a Matrix. Matrix è falso? Il mondo vero è quello controllato dalle macchine?
No. Sono egualmente veri, hanno esattamente lo stesso diritto di chiamarsi reali.

Per rispondere dunque alla tua domanda...
Esiste una verità assoluta? Naturalmente non lo so.
Ma ritengo sia uno dei tanti non-problemi che affligono l'uomo, visto le considerazioni precedenti...
Se infatti la risposta è no, vuol dire che si è banalmente perso tempo.
Se la risposta è sì invece? Cambia qualcosa?

Citazione:
si cerca di capire lo scopo dell'esistenza e l'intimo pensiero di dio o no?
In verità credo sia solo una perdita di tempo, ma naturalmente ognuno è libero di passare il tempo come meglio crede.
T-Dragon is offline  
Vecchio 19-06-2005, 18.54.55   #16
kantaishi
Utente bannato
 
Data registrazione: 15-05-2004
Messaggi: 1,885
x Paperapersa.

Salve,
fra gli innumerevoli errori di traduzione e di interpretazione dei Vangeli c'è il detto."Non giudicare per non essere giudicato."
La traduzione esatta è invece:

"Tu non giudichi per non essere giudicato."

Cioè non giudichi perchè hai paura di essere giudicato tu stesso.
Ed è proprio Gesù che invita a giudicare il male quando è ben visibile.Lui dice ai farisei:"Voi avete per padre il diavolo."
E sono stati proprio questi farisei a manomettere i vangeli a loro uso e consumo.

Hare Krishna.
kantaishi is offline  
Vecchio 19-06-2005, 19.46.33   #17
z4nz4r0
weird dreams
 
L'avatar di z4nz4r0
 
Data registrazione: 22-05-2005
Messaggi: 483
trovo invece che il giudizio sia strumento degli insicuri, essendo mirato a persuadere i confusi sul panorama di un certo punto di vista. Ho detto degli insicuri perchè (a giudicare) sono quelli che temono l'ignoranza collettiva.
Accade sempre quel che deve! Dunque giudico il giudicare: non saggio.
z4nz4r0 is offline  
Vecchio 19-06-2005, 20.40.35   #18
Tornelius
Ospite abituale
 
Data registrazione: 01-01-2005
Messaggi: 134
Re: x Paperapersa.

Citazione:
Messaggio originale inviato da kantaishi
Salve,
fra gli innumerevoli errori di traduzione e di interpretazione dei Vangeli c'è il detto."Non giudicare per non essere giudicato."
La traduzione esatta è invece:

"Tu non giudichi per non essere giudicato."

Cioè non giudichi perchè hai paura di essere giudicato tu stesso.
Ed è proprio Gesù che invita a giudicare il male quando è ben visibile.Lui dice ai farisei:"Voi avete per padre il diavolo."
E sono stati proprio questi farisei a manomettere i vangeli a loro uso e consumo.

Hare Krishna.
più approfondisco le questioni religiose e più mi rendo conto che le religioni sembrano fatte appositamente con il fine di allontanare la gente dalla Chiesa. mi chiedo se, in una situazione simile, la verità non stia proprio nell'andare controcorrente a ciò che la massa ci inculca da quando siamo nati. con questo non voglio dire che io sia un cattolico, però leggere certe cose mi rende più cattolico di quanto non voglia essere...
Tornelius is offline  
Vecchio 19-06-2005, 21.37.32   #19
fiordiloto
Ospite
 
Data registrazione: 10-05-2005
Messaggi: 36
sulla verita'

innanzitutto io la sto conoscendo attraverso la chiesa cattolica per cui le eventuali incongruenze storiche dei vangeli sono relative,pero' traducendo dal greco letteralmente e'
"Io sono la via la verita' e la vita,nessuno viene al padre se non per mezzo di me.."cosa che avvalora l'interpretazione canonica,devo vedere che dice sibaldi quando potro' ciao
fiordiloto is offline  
Vecchio 19-06-2005, 22.10.19   #20
rodi
iscrizione annullata
 
Data registrazione: 07-05-2003
Messaggi: 1,952
Io credo che a qualsiasi religione ci si avvicini si possa iniziare un percorso iniziatico...
poi dipende dalla persona...
continuo a vedere il mezzo solo come 'casuale'.
rodi is offline  

 



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