in questo momento della mia vita sono molto interessata al buddismo......disciplina orientale che permette di staccarsi dagli affanni reali e allenarsi alla compassione umana......che ne pensate?.....io intanto stò leggendo vari testi.....

... bene, vedo che non la chiami religione, dato che il Buddhismo è una tecnica di liberazione dal dolore (gli affanni non sono mai "reali": derivano dal nostro essere in disarmonia col tutto in cui siamo immersi), dolore che nella vita è presente anche quando si è felici (quella felicita' è impermanente, destinata a finire con la ns. vita o con quella dei ns. cari, per cui bisogna imparare a non aver paura della morte nostra ed altrui).

... la "buddhità" è lo stato di totale fiducia ed "abbandono attivo": una specie di judo spirituale per cui si usano le stesse forze che ci provocano insoddisfazione per raggiungere la profonda serenita' interiore.

Cos'è per te il Buddhismo?

per me il buddismo è un modo di vivere la vita al presente in modo da non soffrire più nel futuro......che ne dici tu?

... giusto, ma come si fa a non soffrire piu'?

è un discorso lungo che prevede la meditazione,il recitare un mantra che mette in moto determinate vibrazioni ......e comunque tramite una disciplina di vita ben precisa.......mi stò documentando........

... non c'è fretta! Che leggi di bello? Un testo importante penso sia il Tripitaka, uno delle piu' antiche raccolte degli insegnamenti buddhisti: altri libri li trovi al sito del monastero Santacittarama.


ciao!

Noi possiamo distinguere molti tipi di Buddhismo. Ognuno dovrebbe scegliere quello verso cui si sente piu' portato. Il Buddha, secondo la tradizione Tibetana, ha insegnato 3 Vie. L'Hinayana, che significa Piccolo Veicolo, che rappresenta i metodi per arrivare alla Fine della Sofferenza. Il suo fondamento sono le 4 Nobili Verita'.
Il Mahayana, che significa Grande Veicolo, in cui viene insegnato a rafforzare la propria motivazione cosi' da includere la Liberazione di tutti gli esseri senzienti. Il suo fondamento e' la compassione. IN ogni caso questo non e' molto diverso dall'Hinayana. Piu' che altro cambia solo la motivazione, ecco tutto. Nell'Hinayana la motivazione e' egocentrica (si raggiunge la fine della sofferenza per se') nel Mahayana e' altruistica (raggiungo l'Illuminazione per essere in grado di eliminare la sofferenza degli altri)
Poi abbiamo il Vajrayana, che significa Via di Diamante, che ha come fondamento la motivazione Mahayana ma utilizza altri metodi molto veloci per realizzare l;Illuminazione. Attraverso il Vajrayana si puo' sperimentare un assaggino della mente illuminata anche se si e' quasi un principiante.


Attorno a questi veicoli sono nate nel tempo tantissime scuole. Per esempio il Theravada (che la maggior parte delle persone lo considerano Hinayana, ma io che vivo in Thailandia e quindi lo conosco bene lo considero a meta' tra Hinayana e Mahayana). Il Buddhismo Cinese e Giapponese (la cui forma piu' conosciuta e' lo Zen). E il conosciutissimo Buddhismo Tibetano, l'unico che ha al suo interno insegnamenti di tutti i veicoli (Piccolo, Grande e di Diamante).
I link consigliati, riguardo il Theravada sono www.santacittarama.it

riguardo il Buddhismo Tibetano sono www.buddhism.it che contiene al suo interno molti insegnamenti.

Io considero' molto buono il fatto di studiare gli insegnamenti di base di un po' tutte le scuole del Buddhismo, dopo di che' dovremmo scegliere in base a quello a cui siamo piu' portati e a quello che "sentiamo", senza pero' diventare settario nei confronti delle altre scuole.
OK, ciaooooooooooo
Possa tu trovare quello che cerchi

... e nemmeno di tutti gli esseri, qualunque cosa pensino o facciano.

... sei mai stato a Santacittarama? ... se sì, raccontaci la tua esperienza , se vuoi.

Ciao amico....
no, non sono mai stato al Santacittarama...ma io qui sto vivendo per 6 mesi un viaggio di studio in Thailandia...dove ovviamente e' pieno di templi e monasteri Theravada....proprio 3 giorni fa' sono tornato da una permanenza di 4 giorni in uno di questi...se vuoi ti posso raccontare la mia esperienza qui
ciaoooo

ps: e tu??? hai qualche esperienza del genere???

Quando si e' sorpassato quell'illusione che chiama "senso dell'io". Allora non soffriamo piu'. Senza senso dell'io, non c'e' egocentrismo e quindi non c'e' attaccamento, ne' avversione. Come potrebbe esserci sofferenza????????


Al massimo continuera' ad esistere la sofferenza fisica...ma questa puo' appena sfiorare il corpo fisico di un Buddha, ma non lo stato della sua mente che e' inseparabile da una gioia senza limiti.