Penso che Dio esista, e che però tutte le religioni di questo mondo non siano altro che tentativi, fatti in luoghi diversi ed in diverse epoche, di dare un "volto" a questo Dio che è troppo grande perché l'uomo ne possa cogliere le caratteristiche.
Forse sarò troppo pessimista sulle possibilità dell'uomo, ma lo vedo troppo limitato per riuscire ad avere una immagine di Dio che non sia un insieme di personali intuizioni e di speranze quali credo che siano le diverse religioni.
Per questo da una parte mi piacerebbe che l'umanità venisse in contatto al più presto con gli altri abitanti dell'universo; se sono più avanti di noi sarebbe bello poter sapere a che punto sono arrivati nello spiegare l'esistenza della vita, dell'universo stesso.
Personalmente faccio fatica comunque ad immaginare Dio come una entità personale, come siamo abituati a concepirlo avendo una "base" cristiana.
Penso piuttosto a qualcosa di indefinibile, di insondabile (una "energia" fecondatrice? aiutatemi per favore...), per questo mi incuriosisce il Taoismo, dove appunto se non ho capito male si ritiene il Tao creatore di ogni cosa esistente e praticamente indefinibile.
Se qualcuno può dirmi come la pensa su quanto ho scritto nel messaggio, e soprattutto sul Taoismo, grazie.
Ciao.

Secondo Martinus l´evoluzione umana ha luogo in virtù del “principio della redenzione mondiale”. Questo significa che degli esseri viventi che si trovano davanti alla gran massa di una cultura o di una pianeta, incarnano in posti ed epoche per fare da guida nel campo morale, spirituale, culturale, ecc.
Questi esseri vengono da mondi o pianeti più evoluti, e noi siamo quindi già adesso “in contatto con altri abitanti dell´universo” come dici tu. Qesti esseri più evoluti conosciamo come fra l´altro Gesù, Buddha e Maometto. D´altronde siamo visuti anche noi tante vite su altri pianeti solo che la nostra facoltà della memoria è troppo limitata perche possiamo ricordarle. Ciao